Nel gruppo di trattamento con idrossiclorochina, azitromicina e zinco (Protocollo Zelenko), 4 (2,8%) di 141 pazienti sono stati ricoverati in ospedale, il che è stato significativamente inferiore ai 58 (15,4%) di 377 pazienti del gruppo non trattato.
L’idrossiclorochina usata precocemente nel #COVID19, risulta efficace in 148 studi. Il 100% segnala effetto positivo e una riduzione stimata del 63% di morte e/o ospedalizzazione. La probabilità di errore, considerati i 148 studi, è di 1 su 235 miliardi.
Un recente studio osservazionale conferma che bassi livelli di vit D all'ammissione in ospedale sono associati a stadi radiologici più avanzati di polmonite da COVID-19 e a maggiore mortalità.
Uno studio su campioni di sangue prelevati da settembre 2019 a marzo 2020 per un protocollo di indagini diagnostiche applicate su vasta scala relative al cancro al polmone (Studio SMILE), ▶️
indica che la SARS-CoV-2 circolava in Italia prima della diagnosi ufficiale di COVID-19 in Lombardia, ancor prima delle prime segnalazioni ufficiali delle autorità cinesi, gettando nuova luce sull'inizio e la diffusione della pandemia COVID-19.▶️
Sono stati rilevati anticorpi specifici per RBD SARS-CoV-2 in 111 di 959 (11,6%) a partire da settembre 2019 (14%), con un gruppo di casi positivi (>30%) nella seconda settimana di febbraio 2020 e il numero più alto (53,2%) in Lombardia.▶️
Oggi come a marzo. Niente terapia né monitoraggio domiciliare e poi ricovero tardivo in ospedale. È il metodo perfetto per far lievitare la mortalità da Covid.
Mentre era malato di COVID-19, il presidente Trump ha preso un antiacido, la Famotidina.
Alcuni farmaci che neutralizzano l'acidità di stomaco, come la #famotidina, sono associati a una gravità ridotta del #Covid19.
Si è visto che la Famotidina, che blocca il recettore dell'istamina-2 sulle cellule, è correlata a un ridotto rischio di intubazione o morte dei pazienti a causa di COVID-19.
Uno studio precedente pubblicato nel 1996 ha dimostrato che la Famotidina potrebbe ridurre la replicazione virale dell'HIV e un'analisi computazionale più recente pubblicata a maggio ha anche suggerito che il bloccante dell'istamina potrebbe avere alcune proprietà antivirali...
Se a marzo avessero ricoverato i paucisintomatici, la pressione sugli ospedali, già insostenibile, sarebbe stata 10 volte tanto. Invece, al tempo, se sintomatico al Covid19 venivi trascurato, fatto macerare nelle complicanze...>
...fino all’insufficienza respiratoria, per poi finire con un alta probabilità in TI, se posti liberi, e di morire.
Oggi questo giochetto al massacro non si può più fare, e in ospedale finiscono anche molti debolmente sintomatici.>
Questo è il motivo per cui gli ospedali si intasano.
Non siamo nelle stesse condizioni di marzo, sono solo cambiate le regole per il ricovero in ospedale. Solo casi gravi a marzo, anche casi lievi oggi.>
Fabio Dragoni, con l’articolo di oggi su La Verità centra il punto.
Uccidendo il metodo Piacenza hanno eliminato la possibilità di somministrare efficaci cure precoci domiciliari per i covid sintomatici, che avrebbero ridotto le ospedalizzazioni e gli aggravamenti.
L’estensione su tutto il territorio nazionale del metodo Piacenza avrebbe impedito l’allarme sociale che oggi sta suscitando la ripresa de contagi, con il pericolo di intasamento degli ospedali e delle terapie intensive.
Il metodo Piacenza l’ha ucciso l’AIFA, vietando la somministrazione di un farmaco, l’idrossiclorochina, dopo la pubblicazione di uno studio su Lancet, risultato ufficialmente falsato.