🦠 A metà giugno, in Europa, i #VacciniCovid avevano già salvato almeno 113.000 vite.
A dircelo sono i dati ufficiali sull'eccesso di mortalità, se solo li leggiamo con le lenti corrette.
Un thread sulla più spettacolare "inversione di mortalità" in Europa di sempre.🧵
Cominciamo.
Da tempo #EuroMoMo pubblica i dati sull'eccesso di mortalità, per 23 paesi europei (inclusi i più grandi: Italia, UK, Germania, Francia, Spagna, ...) e Israele.
In tanti li abbiamo usati per descrivere la pandemia, in tutta la sua tragicità. euromomo.eu/graphs-and-map…
Quello che però quasi nessuno sembra aver ancora fatto è guardare all'eccesso di mortalità suddiviso per classe d'età.
Non lo abbiamo fatto perché fino a febbraio 2021 ci diceva una cosa banale: che la pandemia uccideva soprattutto le persone più anziane.
Lo si vede nella prima parte di questo grafico, che rappresenta la seconda ondata in Europa.
Lo scostamento relativo dalla mortalità attesa (senza pandemia e/o epidemie influenzali) è sempre stato più forte per le classi d'età più anziane (rosse) che per le meno anziane (blu).
Cos'è successo da febbraio 2021? Il rapporto si è ribaltato!
Nel corso della "terza ondata", a morire di più sono state le persone MENO anziane.
In altre parole, le righe rosse e quelle blu si sono scambiate di posizione.
Sorprendente, vero?
Non troppo sorprendente.
In fondo, ormai lo sappiamo: com'è giusto che fosse, abbiamo vaccinato le persone partendo dalle più anziane e scendendo verso le più giovani.
Se i vaccini fanno il loro lavoro dovrebbero quindi salvare prima i più anziani, poi i più giovani.
Ed è esattamente ciò che è successo.
Seconda metà del grafico.
Al termine della seconda ondata, grazie ai #lockdown l'eccesso di mortalità crolla.
Ma lo fa MOLTO di più tra gli over-85, un po' meno per la classe 75-84 anni, e molto meno per i 45-64enni.
Nel tempo, la "forbice" che si è aperta tra le quattro classi di età va riducendosi, perché nel frattempo anche le classi meno anziane si riempiono progressivamente di persone vaccinate.
Ma la "grande inversione" è ancora lì, e la possiamo notare a tutt'oggi.
Insomma, la terza ondata in Europa è stata accompagnata da una grande inversione negli eccessi di mortalità.
Perché i vaccini stavano già salvando le persone più anziane, mentre quelle un po' meno anziane erano ancora quasi tutte scoperte ad affrontare la letalità di #COVID19.
Non solo: adesso che lo sapete, provate a seguire la linea blu scuro, quella dei "meno vaccinati" tra le persone anziane, da sinistra a destra.
Lo vedete? La linea blu rimane molto elevata per molto tempo.
Significa che i 45-64enni la terza ondata se la sono "presa" quasi tutta.
Quindi possiamo utilizzare la sovramortalità tra i 45-64enni per stimare cosa sarebbe accaduto alle altre classi d'età se non ci fossero stati i vaccini.
Risultato.
💉Con i vaccini sono morte 57.000 persone più del "normale".
😷Senza i vaccini ne sarebbero morte 171.000.
113.000 vite salvate dai #VacciniCovid sono tantissime.
E sono una sottostima, perché nel frattempo nei paesi europei anche un buon numero di 45-64enni si stava vaccinando.
Siccome però sono il nostro metro di paragone, non possiamo stimare quanto i vaccini li abbiano "salvati".
Inoltre, la stima delle 113.000 vite salvate dai #VacciniCovid si ferma a metà giugno: più passa il tempo, più il numero delle vite salvate dai vaccini aumenterà.
E tanto.
Conclusione. A metà giugno, i #VacciniCovid avevano già salvato almeno 113.000 vite in Europa (e Israele).
Ce lo dicono i dati, stupefacenti, che descrivono la più grande inversione di mortalità mai registrata in Europa.
🦠Nella lotta contro il virus, oggi i #vaccini stanno vincendo.
Se non vi bastano i dati UK, ho messo insieme quelli di sette paesi europei alle prese con #VarianteDelta.
Con le infezioni in rapida crescita saremmo ormai al picco della seconda ondata.
Con i decessi?
Proprio no.
I sette paesi europei alle prese con la rapida risalita dei casi da #VarianteDelta sono UK, Portogallo, Spagna, Paesi Bassi, Grecia, Danimarca e Cipro.
In nessuno di questi paesi si assiste a un equivalente aumento dei decessi.
Certo, resta il problema delle ospedalizzazioni.
Dai dati UK sembra che i ricoveri si riducano "solo" del 50%.
Con una circolazione virale ai livelli della seconda ondata, e in crescita, il problema della saturazione degli ospedali sarebbe solo rimandato.
🇮🇹⛔️ #Migranti: sbarchi quintuplicati, naufragi in aumento, speronamenti in acque internazionali.
Le notizie che arrivano dal Mediterraneo lo fanno assomigliare a una zona di guerra.
E, come in tutte le guerre, la percezione può più della realtà.
🧵Dieci cose, un thread.
Primo. Siamo "invasi"?
Certo, gli sbarchi sono in netta crescita rispetto al 2019.
Ma si stanno stabilizzando intorno ai 50.000 l'anno.
E non c'è proprio paragone rispetto al 2014-2017, quando sulle nostre coste sbarcavano 150.000-200.000 persone l'anno.
Non a caso, infatti, le nostre strutture d'accoglienza non sono "al collasso".
Certo, a Lampedusa la situazione è critica. Ma perché è una piccola isola. Basta trasferire le persone sulla terraferma, e il nostro sistema di accoglienza ha ampio spazio per gestire gli arrivi.
🦠Questo grafico dimostra che chi si vaccina ha il doppio della probabilità di morire per #VarianteDelta rispetto a chi non lo fa.
I vaccini non sono solo inutili, ma dannosi!
Giusto?
Clamorosamente sbagliato.
Un thread sulle fake news, e sui limiti della nostra mente. 🧵
Cominciamo dall'inizio: i dati sono corretti!
Provengono da questa tabella di @PHE_uk che riporta 35.521 positivi non vaccinati di cui 34 decessi (letalità 0,10%), e 17.642 positivi vaccinati di cui 37 decessi (letalità 0,21%).
La trovate qui, pagina 12: assets.publishing.service.gov.uk/government/upl…
Il dato, e la notizia, hanno fatto il giro della Rete, soprattutto tra negazionisti, #NoVax e complottisti vari.
Per giorni è stato frequente leggere cose come queste: "Il rischio di morire a causa dell'infezione è più del DOPPIO nelle persone vaccinate".
Cosa ci possiamo attendere? Siamo finalmente pronti a cambiare il modo in cui l'Europa gestisce le migrazioni irregolari che provengono da paesi extra-Ue?
Ovviamente no, anzi, non potremmo essere più lontani da un accordo.
🦠🇮🇹 #COVID19: "Crollano i contagi perché è arrivata la bella stagione, non per i #vaccini".
È una clamorosa stupidaggine, e vi spiego perché.
Breve thread.
Ormai si sente spesso, da negazionisti e da scettici dei vaccini: "I contagi crollano perché stiamo tutti all'aria aperta, come l'anno scorso!".
Il ruolo dei vaccini sarebbe nullo, o comunque residuale.
Quindi vaccinarsi è inutile.
È vero?
No, è una falsità antiscientifica.🤷♂️
A chi vi dice che tutto dipende dal sole, iniziate spiegando che la pericolosità di #COVID19 è funzione di:
1) 🤧trasmissibilità: quante persone tendono a essere contagiate da una singola persona, e in quanto tempo;
2) ☠️letalità: quante persone contagiate rischiano di morire.
🦠🇮🇹 #vaccinoCovid: come ti raddrizzo la campagna vaccinale.
A marzo avevo previsto che #COVID19 avrebbe "fatto paura" come l'influenza stagionale entro fine giugno.
Come sta andando?
Partiti malino, oggi siamo tornati in linea con il "caso migliore" delle nostre previsioni.
Parto dalla cattiva notizia.
A marzo avevo supposto che il vaccino proteggesse dal decesso nel 99% dei casi. Ma da più di un mese sappiamo che la protezione è più vicina al 90%: i calcoli vanno ritarati.
Così sarà più difficile arrivare all'obiettivo "#COVID19 come influenza".
Ma ecco la buona notizia.
Stiamo vaccinando talmente tante persone a rischio che la campagna, che stava andando maluccio rispetto alle proiezioni, è "rientrata nei ranghi" e oggi procede a spron battuto.