🦠🇮🇹 #COVID19: "Crollano i contagi perché è arrivata la bella stagione, non per i #vaccini".
È una clamorosa stupidaggine, e vi spiego perché.
Breve thread.
Ormai si sente spesso, da negazionisti e da scettici dei vaccini: "I contagi crollano perché stiamo tutti all'aria aperta, come l'anno scorso!".
Il ruolo dei vaccini sarebbe nullo, o comunque residuale.
Quindi vaccinarsi è inutile.
È vero?
No, è una falsità antiscientifica.🤷♂️
A chi vi dice che tutto dipende dal sole, iniziate spiegando che la pericolosità di #COVID19 è funzione di:
1) 🤧trasmissibilità: quante persone tendono a essere contagiate da una singola persona, e in quanto tempo;
2) ☠️letalità: quante persone contagiate rischiano di morire.
La stagionalità di #COVID19, che abbiamo visto all'opera anche l'estate scorsa, incide sulla *trasmissibilità* del virus.
Anche se un singolo fattore non *determina* la circolazione dell'infezione, è probabile che d'estate la trasmissibilità di #COVID19 si riduca, rendendo più semplice il suo contenimento.
Cosa c'entra questo con l'effetto vaccino?
Nulla.
I vaccini (come l'immunità acquisita dopo un'infezione) hanno un doppio effetto: riducono sia la trasmissibilità, sia la "letalità sociale" del virus.
Per un calo di trasmissibilità servono però MOLTI vaccinati (o MOLTI guariti). Per la letalità basta vaccinare le persone giuste.
Cosa vuol dire che servono molti vaccinati e molti guariti (ancora immuni) per far scendere la trasmissibilità?
Vuol dire che finché non si arriva a una certa quota di popolazione immune, il virus non rallenta a sufficienza.
Dopo sì, e parecchio. wbur.org/commonhealth/2…
Ovviamente intorno alle stime c'è ancora un po' di incertezza.
Dunque: i vaccini non fanno crollare a zero la probabilità di infettare altri quando si è positivi, ma la riducono.
Se tantissime persone sono vaccinate, la circolazione rallenta *grazie* al vaccino.
Ci sono gli studi a dimostrarlo.
Ma il vaccino non riduce solo la trasmissibilità.
Anzi, anche un numero relativamente ridotto di vaccinati può fare crollare la "letalità sociale" (o "letalità percepita"?) del virus.
Ne ho scritto tante volte, l'ultima qui.
Cosa significa "letalità sociale"?
Per una persona non vaccinata, il rischio di morire resta identico a seconda della sua classe d'età e fragilità. Se quella stessa persona è vaccinata, però, il rischio crolla.
Del 75-80% dopo la prima dose, e del 95-99% dopo la seconda.
"Okay, ma questo che effetto avrebbe sul numero di casi?".
In un mondo ideale in cui tutti siamo testati ogni giorno, nessuno.
Nel mondo reale, il crollo della letalità (e della gravità) dell'infezione fa crollare il numero di persone sintomatiche.
E, l'avrete indovinato, un numero molto inferiore di persone infette e sintomatiche significa anche un numero molto superiore di persone asintomatiche che non si accorgeranno neppure di essere infette.
Queste persone un tampone non lo vedranno neanche con il binocolo.
Conclusione.
Sì, è probabile che la circolazione di #SARSCoV2 risenta di effetti stagionali. Se c'è il sole, si riduce.
Ma l'effetto vaccini è qui, è bello forte, e contribuirà a tener bassi i casi (e i decessi) a lungo.
Anche quando il clima non sarà più dalla nostra.
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🦠🇮🇹 #vaccinoCovid: come ti raddrizzo la campagna vaccinale.
A marzo avevo previsto che #COVID19 avrebbe "fatto paura" come l'influenza stagionale entro fine giugno.
Come sta andando?
Partiti malino, oggi siamo tornati in linea con il "caso migliore" delle nostre previsioni.
Parto dalla cattiva notizia.
A marzo avevo supposto che il vaccino proteggesse dal decesso nel 99% dei casi. Ma da più di un mese sappiamo che la protezione è più vicina al 90%: i calcoli vanno ritarati.
Così sarà più difficile arrivare all'obiettivo "#COVID19 come influenza".
Ma ecco la buona notizia.
Stiamo vaccinando talmente tante persone a rischio che la campagna, che stava andando maluccio rispetto alle proiezioni, è "rientrata nei ranghi" e oggi procede a spron battuto.
🇱🇾🇮🇹 Oggi il Primo ministro libico @Dabaibahamid è in visita in Italia. E sì, di sicuro stabilizzare la Libia è cruciale.
Ma non possiamo dimenticare che nel paese torna a crescere l'assurda pratica della detenzione dei migranti.
Su questo, l'Italia è muta da anni.
Un thread.
Stando alle stime di @Refugees, il numero di migranti detenuti nei centri di detenzione libici ufficiali nel 2019-2020 era crollato.
Da alcuni mesi, invece, è tornato rapidamente a crescere.
Nel giro di un anno è quintuplicato, passando da 1.000 a 5.000 persone.
E i 5.000 migranti detenuti nei centri ufficiali sono solo la punta dell'iceberg: ci sono anche i centri illegali, che "ospitano" migliaia di persone.
Le condizioni sono disumane e degradanti.
Manca cibo, acqua, tutto.
Si resta dentro per mesi, esposti a torture e abusi.
Vi chiederete: come faccio a sapere quale sarà l'esitazione vaccinale degli italiani?
In effetti oggi in Italia solo gli over-80 stanno raggiungendo un equilibrio nella penetrazione vaccinale, mentre le altre classi d'età stanno ancora crescendo.
Ma c'è chi è più avanti di noi.
Queste le vaccinazioni nelle ultime cinque settimane in Regno Unito.
Si vede bene che tutte le classi d'età over-50 hanno già raggiunto il loro equilibrio vaccinale di lungo periodo, mentre a crescere (e tanto) è la decade dei quarantenni.
⛔️🇮🇹 #Migranti e giustizia.
Archiviata l'inchiesta contro Carola Rackete, capitana di @seawatch_intl accusata del famoso "speronamento".
Dal 2017 sono state almeno 20 le inchieste contro Ong:
8 archiviazioni.
2 rinvii a giudizio.
Nessuna condanna.
Per la Procura, Carola Rackete avrebbe agito per stato di necessità: aveva il "dovere di portare i migranti in un porto sicuro" dopo 17 giorni di mancata indicazione del porto di sbarco (più precisamente, Place of Safety) dall'allora Ministro dell'Interno Matteo Salvini.
Su circa 60 "crisi in mare" dal 2018, quella di @seawatchcrew nel giugno 2019 è stata la terza più lunga di sempre per l'Italia.
Crisi in mare per durata:
Sea-Watch 3, dicembre 2018, 20 giorni
Open Arms, agosto 2019, 20 giorni
Sea-Watch 3, giugno 2019, 17 giorni
🇮🇹⛔️ Dopo i duemila sbarchi di #migranti a Lampedusa di questo fine settimana, impazza l'hashtag #lamorgesedimettiti.
Chi lo usa probabilmente non ha capito nulla, o quasi nulla, di come funzionino le migrazioni nel Mediterraneo centrale.
Un thread.
Primo, da Salvini a Lamorgese il ruolo "attivo" dell'Italia nei soccorsi in mare non è cambiato.
Più dell'85% delle persone sbarcate in Italia lo fa in maniera autonoma, cioè non aiutato da nessuno.
Queste persone arriverebbero comunque, non ci sono "blocchi navali" che tengano.
Secondo, la "dissuasione" nei confronti delle navi Ong è ai massimi di sempre.
Da fine 2019 in avanti sono state tra 3 e 7 le navi bloccate in porto, tra sequestri e fermi amministrativi.
Dov'è lo strombazzato "effetto annuncio" che incoraggerebbe i #migranti a partire? 🤷♂️
Per le istituzioni europee cercare di bruciare le tappe approfittando delle crisi è un po’ un riflesso condizionato.
E di recente le Istituzioni possono puntare a un esempio di successo: la crisi dell’euro.
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Allora i rischi per la tenuta finanziaria di piccoli ma anche grandi Paesi europei (inclusa l’Italia) portarono al rafforzamento dell’Unione economica e monetaria: il quantitative easing della Bce, la creazione del Mes, il quasi completamento dell’Unione bancaria.
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