Quando si afferma i #bambini sono a basso rischio per il #Covid19 non si spiega che vuol dire. Soprattutto non si mostrano mai i dati, noi li abbiamo cercati e in questo thread cerchiamo di raccontarli a tutti:
I bambini corrono meno rischi di complicanze degli adulti.
Ma quanti bambini finiscono in ricovero ospedaliero per covid19?
Questo grafico mostra l'andamento di ricoveri su casi da inizio anno fino a scuole chiuse.
Da gennaio a maggio:
1,2% (tra 0 e 9 anni)
0,6% (tra 10 e 19)
Questo vuol dire che in media fino a maggio per più 1 bambino ogni 100 casi di positività rilevati è stato disposto il ricovero ospedaliero di almeno un giorno.
Per gli adolescenti di 10-19 anni il tasso di ospedalizzazione risulta circa la metà pari a 6 ricoveri ogni 1000 casi
Molte volte parlando di questo livello di tasso di ospedalizzazione mi è accaduto di vedere reazioni di scetticismo, che immagino dovuto al fatto che di tali dati non se ne parla.
Eppure sono dati del tutto coerenti con le cifre di Danimarca Irlanda USA e Inghilterra:
La situazione è rapidamente cambiata poco prima della fine della scuola, tale percentuale si è impennata, ed è plausibile sia accaduto per la presenza di #delta visto che rappresentava l'unica novità
Negli ultimi dati consolidati ricovero per bambini 4 su 100 positivi. Ma...
...l'andamento attuale nella fascia 0-9, rispetto alle altre, a mio parere riflette un fenomeno di underdetection.
Se non fossero rilevati molti dei bambini positivi la curva tornerebbe in mezzo le altre attestandosi intorno al 2%
D'altronde se così fosse sarebbe però anche vero che l'incidenza nei bambini che ora viene rilevata intorno a 50 casi su 100'000 sarebbe in realtà doppia intorno a 100 casi su 100'000 e la loro curva si avvicinerebbe come andamento a quella degli adolescenti.
Un aspetto che può parzialmente rassicurare è che sembra non sia aumentato il rischio terapia intensiva per i minori.
Dopo essere salito a 1/25 ricoverati è tornato ora a 1/50 ricoveri.
Il calo del rapporto è simile a quello verificatosi anche la scorsa estate
Nello stesso tempo però giungono notizie meno tranquillizzanti dagli ospedali sul campo: Il Bambin Gesù
mette in allarme sugli effetti della variante #delta sui più piccoli che è bene ricordare ANCORA NON POSSONO ESSERE VACCINATI roma.repubblica.it/cronaca/2021/0…
Per questo il Comitato Nazionale Ideascuola a cui aderisco che comprende al suo interno genitori e docenti chiede da mesi un efficace intervento del Governo per misure di mitigazione e prevenzione adeguate a #scuola, cominciando dai più piccoli
Il primo intervento necessario è un intervento sull'aerazione che non può avvenire in modo estemporaneo e in base alle sensibilità del personale scolastico, richiede interventi normativi e non dovrebbe essere ridotto a aprire manualmente le finestre.
Tali interventi possono essere di varia tipologia e non sono necessariamente costosi ma possono essere veramente efficaci e contribuire a ridurre il duplice rischio di malattia e di interruzione della didattica:
@Palazzo_Chigi e la politica tutta ancora non ha posto in essere le misure necessarie, eppure sentiamo un gran parlare dell'importanza della #scuola e dei bisogni educativi e formativi dei ragazzi ma ancora non si è assunta la responsabilità di garantirli
Ho paura che dietro a tutto ci siano motivazioni economiche: mentre gli interventi richiedono impegno e costi per il bilancio dello Stato a cui si può derogare, il costo economico delle interruzioni della scuola in presenza vuole essere evitato.
Qui stimato in due diverse slide:
È quanto meno discutibile che non si sia fissata nessuna soglia rigorosa oltre la quale (lo so per esperienza) la lezione in presenza non costituisce un beneficio per la didattica.
Tutto verrà delegato alle istituzioni locali con inevitabili disuniformità ricorsi e litigiosità.
Certo non aiuta riferirsi ancora a un CTS che non ha mai costituito una guida valida (lo scorso anno fece iniziare le lezioni senza indossare le mascherine in classe) autore di rime buccali e no screening, che è però stato sconfessato dall'art.3 del D.L. 6/8/2021 n.111
Mancano dati pubblici in formato #opendata e ci auguriamo che il monitoraggio della #scuola di cui è stato annunciato sarà responsabile #Figliuolo possa essere trasparente e condotto su principi rigorosi nella scelta del campione e della sua rappresentatività.
È la mancanza di dati adeguati che ha spinto la favola della scuola sicura.
Nella seconda ondata con i bambini che non erano adeguatamente testati bastava guardare gli adulti per inferire che c'era trasmissione nella comunità scolastica
(protocolli senza mascherine e aerazione)
Quando è stato necessario si è anche dovuto sbugiardare gli studi che contenevano mastodontiche stupidaggini:
Eviterei di dover continuare ad andare in caccia di dati nascosti che invece dovrebbero essere sempre #opendata, raccolti e diffusi bene.
La scuola in presenza è una ricchezza fondamentale per i giovani ma è responsabilità degli adulti combattere i due nemici che la minacciano: il #COVID19 e l'inerzia.
Dobbiamo noi garantire un ambiente sicuro e sereno per i nostri giovani, loro ci guardano:
P.S.
Le analisi del thread utilizzano dati ufficiali che sono stati raccolti a fatica da varie fonti online in piena buona fede e al solo scopo di informare e evidenziare aspetti che vengono spesso trascurati.
Vi prego di segnalare eventuali osservazioni, errori o omissioni.
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Da troppo tempo in Italia aver una responsabilità viene derubricato a saper usare un linguaggio responsabile:
SLOGAN FAMOSI:
DA "in piena sicurezza" "abbiamo fatto bene" "ci guardano come modello" A "siamo stati colti di sorpresa" "bisogna convivere" "torniamo alla normalità"
In Italia chi compie scelte che impattano sulla vita di tutti i cittadini non viene chiamato poi a renderne conto.
Una melassa di complice silenzio o plauso servile sostiene tutto. Chi vorrebbe agire viene attaccato o silenziato fino a che spesso resta solo e impantanato.
Nel grafico logaritmico sotto ci sono le #incidenze per età.
La presente ondata ha radici nella metà di ottobre. Dove è iniziata crescita esponenziale.
Le fasce 0-9 e 10-19 a massima incidenza aumentano distacco su altre età nella zona grigia
Poi fasi verde rossa e viola.
La fase grigia è caratterizzata dalla presenza quasi esclusiva di #delta, le incidenze sono ancora basse ma l'andamento è chiaro!
Qui avrebbero avuto massimo effetto gli interventi NPI se FOSSERO STATI ADOTTATI da #cts e Governo #Draghi
#Scuola: voglio qui trattare un tema molto controverso: Quanto rischiano i #bambini per #covid19?
Difficile capirlo. Non conosco chi tratti la cosa oggettivamente: si passa dal negazionismo al catastrofismo e le istituzioni purtroppo sono incapaci di guidare.
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Prima di iniziare vorrei chiarire due cose: 1) Dovremmo evitare l'infezione o ridurre la carica virale nell'organismo di chiunque, con un virus reattivo come #delta
2) Ciò che scrivo sono tentativi onesti di capire la questione ma di fatto non sono competente e brancolo nel buio
Sappiamo tutti che il decorso della malattia è determinato in maniera rilevante dall'età dell'ospite. Succede questo anche con l'influenza?
In questo grafico è evidente che rischio covid in età avanzata è molto maggiore dell'influenza, mentre valori si avvicinano a età inferiori.
Immaginiamo di vivere in una città dove c'è un incendio ma dove c'è una fabbrica che commercia tute antincendio.
La decisione del governo cittadino è: "non controlliamo e spegniamo l'incendio, ma tutte le persone devono uscire con le loro tute antincendio!"
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La popolazione è tutta felice perché anche se fuori c'e il fuoco non deve aspettare che l'incendio sia spento o sotto controllo, può uscire in tuta antincendio
Può lavorare come prima nella tuta ignifuga, andare al bar, al ristorante e nessuno più si preoccupa. Problema risolto
I bambini sono più agili e possono saltellare tra le fiamme anche senza tuta (hanno inizato solo ora a produrle della loro taglia).
C'è chi si sbruciacchia, qualche volta serve l'ospedale e può restare il segno. Alcuni cadono e muoiono nelle fiamme: Niente paura sono pochissimi!
Non sorprende però che l'opinione pubblica non ne sia a conoscenza: non è mai stato detto loro!
Persino tra chi è in contatto con il mio account, e quindi è tra chi si preoccupa della #scuola, per il 70% ha sottostimato il valore da 10 a 100 volte:
Questi bambini non hanno ancora un #vaccino e si ritroveranno nei nidi, negli asili e nelle elementari nelle stesse condizioni dell'anno scorso. Senza #aerazione adeguata.
Una sola differenza: la presenza della variante #Delta più aggressiva in tutte le età, bambini inclusi.
Il CTS ovvero il sedicente Comitato Tecnico Scientifico non solo è stato giustamente scavalcato dal Governo sul decreto sulla #scuola...
Ma il decreto ne ha deligittimato il ruolo anche legislativamente!
Ho scoperto un dettaglio non affatto irrilevante nel decreto.
Thread:
Non solo con le nuove disposizioni si è giustamente e fermamente stabilito l'uso necessario delle mascherine a scuola, che il CTS aveva provato in modo assurdo a depotenziare...
A sinistra DL / a destra CTSchifo
Non solo si è stabilita giustamente la predisposizione di un monitoraggio dei contagi che il CTS aveva detto non essere utile delegando all'uopo il commissario Figliuolo