Thread by @CarloStagnaro

[maxi thread] Prezzi fantastici e come evitarli: cosa sta succedendo ai prezzi dell’#energia? Il governo si sta muovendo nella direzione giusta? Spoiler: no. Il governo sta facendo troppo a favore di troppi troppo tardi. Vediamo perché e cosa bisognerebbe fare 1/n

Intanto, bisogna capire che l’incredibile fiammata dei prezzi delle commodity energetiche ha una componente strutturale. Il perché e il percome ve lo spiega qui Alberto Clò (@rivenergia) rivistaenergia.it/2021/08/prezzi… (notare la data) 2/n

Al momento l’esecutivo ha previsto la temporanea fiscalizzazione degli oneri di sistema e la riduzione dell’Iva. Gli sconti riguardano tutte le famiglie e molte microimprese. In 9 mesi sono stati stanziati 8,5 miliardi ilsole24ore.com/art/bollette-a… @celenostalgia 3/n

Inoltre, è stato previsto per i venditori di energia elettrica e gas l’obbligo di rateizzazione a tasso zero per tutte le famiglie che pagheranno parzialmente o non pagheranno del tutto le fatture emesse nel primo quadrimestre 2022 helpconsumatori.it/casa/bollette/… 4/n

Su temi collaterali, il governo ha accolto un emendamento di @crippa5stelle per rinviare per l’ennesima volta la #liberalizzazione e prorogare la #maggiortutela per i consumatori “vulnerabili” quotidianoenergia.it/module/news/pa… @QuotidianoEnerg 5/n

Parimenti, il governo ha prorogato il #superbonus del 110% per gli interventi finalizzati a migliorare le prestazioni energetiche degli edifici 24plus.ilsole24ore.com/art/superbonus… 6/n

In aggiunta, il premier #Draghi ha invitato “produttori e venditori” di energia, in particolare da #idroelettrico e #rinnovabili, a “partecipare al sostegno al resto dell'economia”. Molti hanno ipotizzato una tassa sugli “extraprofitti” staffettaonline.com/articolo.aspx?… @staffetta 7/n

Infine, l’Italia ha aderito al non-paper spagnolo sulla riforma del meccanismo di formazione dei prezzi dell’energia elettrica. Hanno firmato anche Francia, Grecia e Romania reuters.com/business/energ… 8/n

Nessuna di queste misure è risolutiva. Alcune sono sbagliate. Andiamo con ordine e cerchiamo di capire cosa si potrebbe fare per porre rimedio a una situazione che rischia di essere esplosiva per le famiglie e, ancora di più, per le imprese 9/n

Sconti: il governo ha impegnato risorse enormi per ridurre la bolletta energetica a tutte le famiglie e a molte microimprese. Per avere un ordine di grandezza: in tre trimestri spenderemo di più che per l’intera riforma fiscale o per l’intero reddito di cittadinanza 10/n

Stiamo dando troppi soldi a troppi beneficiari, molti dei quali non ne hanno bisogno. Per esempio, le famiglie a medio-alto reddito possono farcela anche senza (e ci saremmo risparmiati il surreale dibattito sul contributo di solidarietà). ilfoglio.it/economia/2021/… @marattin 11/n

La situazione è ancora più grave e sottovalutata per le imprese: molte imprese energivore – dai parrucchieri alla siderurgia, dai centri commerciali ai cementifici, dalla ceramica al vetro – non hanno agevolazioni o non e hanno abbastanza 12/n

A lungo andare, prezzi così alti rischiano di essere devastanti per interi settori industriali, infliggendo al paese costi economici e occupazionali. Su questo tema, il governo non ha finora detto una singola parola chiara ed esplicita 13/n

#Liberalizzazioni: molti sul mercato libero sono protetti dagli aumenti grazie a contratti a prezzo fisso. Chi sta in #maggiortutela paga prezzi e subisce aumenti maggiori. Le pmi, per le quali la tutela è finita mesi fa, oggi pagano prezzi inferiori arera.it/allegati/docs/… 14/n

Quindi per tutelare i consumatori il governo dovrebbe anticipare, non posticipare, il superamento della tutela, come peraltro richiede il Pnrr ilfoglio.it/economia/2021/… @SimoBenedettini 15/n

I consumatori vulnerabili – o, meglio, energeticamente poveri – meritano tutele più efficaci. Oggi solo una minoranza è effettivamente raggiungi dagli anacronistici bonus. Qui una quantificazione del problema…

https://twitter.com/OIPE_IT/status/1473959801717608455

@OIPE_IT 16/n

...e qui una proposta di riforma basata sull’idea di unificare i bonus esistenti e trasformarli in un trasferimento cash per salvaguardare il potere d’acquisto delle famiglie senza sacrificare i segnali di prezzo brunoleoni.it/poverta-energe… @lucianolavecchi 17/n

#Superbonus: si tratta di uno strumento inefficace e regressivo, che va completamente ripensato. Tuttavia, è vero che mai come oggi è stato importante mettere a fuoco politiche adeguate per l’#efficienzaenergetica rivistaenergia.it/2021/12/quanto… @carloamenta1 @RivEnergia 18/n

Anche l’obbligo di #rateizzazione rischia di creare problemi. I venditori di elettricità e gas comprano all’ingrosso e rivendono al dettaglio. Non è detto che abbiano liquidità per sostenere pagamenti dilazionati a fronte di costi record ilfoglio.it/economia/2021/… @carloamenta1 19/n

Tasse sugli extraprofitti: peggio che andar di notte. Intanto, alcuni anni fa ci provò #Tremonti con la #RobinHoodTax, che intendeva colpire i presunti extraprofitti delle compagnie petrolifere. Risultato: la misura su dichiarata incostituzionale altalex.com/documents/news… 20/n

La situazione era analoga: a fronte di un boom nei prezzi del petrolio, la tassa colpiva raffinatori e venditori di prodotti raffinati, per i quali il barile non era un margine ma un costo brunoleoni.it/bp-56-robin-ho… @piercamillo 21/n

Per di più, non è per nulla ovvio chi davvero percepisca i presunti extra profitti: per esempio, se un impianto rinnovabile è vincolato da un contratto a lungo termine a vendere l’energia a un prezzo prefissato, la rendita va in gran parte all’offtaker 22/n

Sempre sullo stesso tema: se i produttori rinnovabili fanno extraprofitti, allora (per le stesse ragioni - v. prox tweet) lo stesso vale per il #carbone. Perché nessuno (inclusi gli ambientalisti) chiede imposte sugli extraprofitti del carbone? Ah, saperlo... 23/n

Quanto al cambiamento delle regole di mercato – il passaggio dal system marginal price al pay as bid – sarebbe certamente un passo importante ma sarebbe illusorio attendersi risultati a breve. Ne parla @mnicolazzi qui ispionline.it/it/pubblicazio… 24/n

Il fatto è che questa riforma implica una revisione a livello europeo, osteggiata da molti Stati membri tra cui la Germania e dalla stessa Commissione. A ogni modo molti sono contrari: qui per esempio @guidobortoni staffettaonline.com/articolo.aspx?… 25/n

(La questione del meccanismo di formazione dei prezzi dell’energia elettrica è piuttosto tecnica: la spiego qui su @liberioltre ) 26/n

Che fare, allora? Anzitutto bisogna capire da cosa nasce la crisi: da uno squilibrio tra domanda e offerta. Ed è quindi su domanda e offerta che bisogna lavorare, non sui prezzi, con una serie di azioni a breve, medio e lungo termine ilfoglio.it/economia/2021/… 27/n

A breve termine bisogna anzitutto tutelare i soggetti fragili: non distribuire miliardi a pioggia, ma concentrarli dove servono. Prima di tutti, alle famiglie a basso reddito, aumentando il volume dei trasferimenti in moneta 28/n

Sul fronte delle imprese, gli aiuti vanno rivolti sia ai venditori di elettricità e gas, sia ai grandi consumatori: qui serve dare sostegno alla liquidità, per esempio attraverso un meccanismo di garanzie come quello sperimentato con successo nel 2020 attraverso @SACEgroup 29/n

Per i grandi consumatori – per cui la situazione sta diventando insostenibile e che stanno sospendendo le attività perché non reggono i costi – possono essere necessari anche trasferimenti ulteriori da valutare caso per caso

https://twitter.com/JavierBlas/status/1473771306739019788

30/n

Nel medio-lungo termine, bisogna sia promuovere la riduzione della domanda, sia l’aumento dell’offerta. Dal lato della domanda, l’incentivo migliore sono i prezzi: guai a nasconderli con manovre fiscali. Poi va pure bene incentivare l'efficienza nei condomini ma cum juicio 31/n

Per quanto riguarda l’offerta, come ha detto il ministro #Cingolani (@MiTE_IT) un ovvio candidato sono le risorse nazionali, incomprensibilmente trascurate e osteggiate in tutti questi anni. Qui si spiega perché e che ruolo possono avere

https://twitter.com/filippoclo/status/1473965979805827076

32/n

E, naturalmente, bisogna diversificare: le #rinnovabili sono un altro ovvio candidato. A questi prezzi, i #sussidi non servono: quindi lasciamo perdere le aste e diamoci da fare per semplificare le procedure autorizzative 24plus.ilsole24ore.com/art/energia-eo… @jacopogiliberto 33/n

Un terzo ovvio candidato è il #nucleare. Certo, non in Italia: non ce ne sono le condizoni. Ma almeno non impediamo agli altri di farlo: avanti tutta con l'inclusione nella #tassonomia degli investimenti sostenibili. Ne avremo un beneficio indiretto reuters.com/markets/commod… 34/n

E l’ambiente? Presi dall’emergenza prezzi sembra che ce ne siamo dimenticati. In un certo senso, i rincari – almeno pro quota – sono la conferma che le politiche ambientali stanno funzionando: uno dei driver dei rincari è il prezzo della #CO2 35/n

Questa funzione allocativa è utile e necessaria. Ma, come stiamo scoprendo, non è priva di costi: chi per anni lo ha negato ha gravi responsabilità. Il gettito delle aste #CO2 non va usato per finanziare la politica industriale ma per sostenere il reddito delle fasce deboli 36/n

Eppure, i pregiudizi non si fermano di fronte a nulla: mai come ora abbiamo bisogno di una visione fredda sui problemi. Eppure, soltanto ieri il veto ideologico si è abbattuto sulla #ccs, una tecnologia essenziale a rendere sostenibile la #transizione staffettaonline.com/articolo.aspx?… 37/n

Soprattutto, questa vicenda ci deve insegnare che qualunque policy ha degli effetti inintenzionali e controintuitivi. Dopo anni passati a discutere di sussidi ambientalmente dannosi, ecco che il governo ne va ad aggiungere in quantità senza precedenti ilfoglio.it/economia/2020/… 38/n

In tal modo, impegna risorse preziose, che potrebbero e dovrebbero essere usate in modo più focalizzato, cercando di coniugare la crescita, la sostenibilità e la coesione sociale. Un conto è la reazione iniziale ai rincari l’estate scorsa, sulla scia dell’emergenza 39/n

Altra questione è il continuo reiterare politiche che rischiano di essere inefficaci o controproducenti. Sarebbe meglio prendere i rincari per quello che sono e intervenire sulle cause, non sui sintomi, sapendo che nessuna soluzione è facile o del tutto indolore n/n

PS ieri non avevo fatto in tempo a vedere questo articolo di @SissiBellomo e Condina sul rischio di fallimenti tra venditori di elettricità e gas, ulteriormente aggravati dall'obbligo di rateizzazione. Lo linko adesso: 24plus.ilsole24ore.com/art/energia-re…