Thread by @pills_ofscience

Bisogna misurare gli anticorpi prima di fare la terza dose?
Molte persone guardano in modo spasmodico gli anticorpi e si domandano se sia necessario fare, a tempo debito, la terza dose se il livello degli anticorpi è alto. #COVID19 #vaccino

Il test sierologico è un'analisi che misura la quantità di anticorpi che sono presenti nel nostro corpo. Questi test vengono usati per capire se siamo entrati in contatto con il virus o per vedere la risposta innescata dal vaccino.

Ci sono test che misurano gli anticorpi che riconoscono in generale il virus e quindi sono utili per sapere se siamo entrati in contatto con il virus. È come fare una fotografia del momento.

Se facciamo un'analisi e vediamo che abbiamo delle IgM (immunoglobuline di tipo M) elevate in quel momento e le IgG assenti possiamo dire che abbiamo contratto l'infezione da poco.

Se invece abbiamo livelli di IgG elevati sappiamo che la abbiamo superata nel tempo. Poi ci sono dei test che misurano il livello degli anticorpi neutralizzanti, quelli che bloccano il virus riconoscendo la proteina Spike.

Questi test in particolare vengono utilizzati da molte persone per vedere se hanno un alto livello di anticorpi e, in base a questo, decidere se fare la terza dose o no. Ma fare ciò ha utilità? No.

Questi test (per questa finalità) non servono a nulla perché i livelli di anticorpi variano molto da persona a persona. Se dopo il vaccino faccio l'analisi e ho 3000 mentre un mio amico ne ha 500 questo non significa che il mio amico ha meno protezione.

È ovvio che se ho tanti anticorpi è facile che presento una buona protezione ma non è vero il contrario. Se io ho un livello un po' più basso non è detto che io non sia protetto perché ciò che fa una vaccinazione è generare cellule della memoria.

Quando il virus entra in contatto con il mio corpo, le cellule della memoria si riattivano e ricominciano a produrre in quel momento gli anticorpi riportandoli a livelli molto alti.

Quindi non serve a nulla fare la conta degli anticorpi prima della terza dose. Gli anticorpi sono solo una parte dell'immunità. Abbiamo l'immunità umorale che é quella degli anticorpi che cala con il tempo perché non possono rimanere in giro se non c'è lo stimolo.

Poi c'è l'immunità di tipo cellulare, rappresentata dai linfociti T e macrofagi Ciò che non possiamo misurare é la memoria. É la memoria quella che conta. Se la memoria dura, tutte le volte che c'è un'infezione si ha una risposta con anticorpi e con cellule che agiscono sul virus

Quindi no, non serve a nulla guardare in modo spasmodico gli anticorpi e decidere, se elevati, di non fare la terza dose. Se poi avete un cuore grande, così grande da donare i vostri soldi inutilmente con questi test fatelo. Il portafogli è vostro.