Vi saluto con questo post riassuntivo e panoramico di ciò è stato rilevante in ambito biologico/biotecnologico/medico nel 2021 secondo la rivista Science. Mi auguro sia un thread utile e piacevole. Partiamo 🧵 1/n #COVID19#Omicron#science
La scoperta dell'anno: l'intelligenza artificiale che predice la struttura delle proteine. La scorsa estate Science stessa pubblicava i risultati relativi alla capacità di un algoritmo artificiale (RoseTTA fold) nel predire la struttura di proteine e complessi proteici. 2/n #IA
Pillole antivirali contro #COVID: i risultati da #Merck (#Molnupiravir) e #Pfizer (#Paxlovid) sono molto buoni: verranno utilizzate per i pazienti non ospedalizzati con malattia lieve-moderata di recente insorgenza con fattori di rischio per lo sviluppo di malattia grave. 3/n
#Anticorpimonoclonali contro coronavirus e non solo. Ritenuti a lungo terapie quasi esclusive dell'ambito immuno-oncologico, Science ricorda invece come pian piano stiano arrivando per contrastare #virus respiratorio sinciziale e #HIV nelle forme resistenti i farmaci. 4/n
#MDMA (Ecstasy) contro disturbo post-traumatico da stress. @NatureMedicine infatti mostrava come l'uso dell'Mdma fosse associato ad un maggior alleviamento dei sintomi da disturbo post-traumatico. L'ipotesi nella capacità di aumentare la compassione e diminuire la paura. 5/n
I successi in vivo di #Crispr. Primi incoraggianti risultati su tecnica di editing in vivo. Sono quelli ottenuti in due piccoli studi, dove Crispr è stato utilizzato per correggere difetti genetici alla base dell'amiloidosi da transtiretina e dell'amaurosi congenita di Leber. 6/n
La ricerca sugli #embrioni. Come studiare le primissime fasi di sviluppo di un organismo, fondamentali per migliorare ad es. tecniche di fecondazione assistita? Dall'embrione di topo cresciuto per diversi giorni alle strutture analoghe alla blastocisti ottenute da #staminali. 7/n
#DNA dalla terra? Setacciando il suolo di antichi siti, i ricercatori oggi possono sperare di trovare tracce di nostri antenati, osservando lineage sconosciuti di un Neanderthal o l'esistenza di animali che oggi non ci sono più. 8/n
I risultati di uno studio clinico pubblicato su Nature Medicine, in fase iniziale, indicano che la stimolazione cerebrale profonda (DBS) applicata al cervelletto può aiutare il recupero della funzione degli arti superiori dopo l'ictus. Breve thread. 1/5
Dodici individui con compromissione degli arti superiori da moderata a grave in seguito di ictus sono stati arruolati per ricevere la DBS in un'area all'interno del cervelletto chiamata nucleo dentato. 2/5
L'obiettivo principale di questo studio era determinare se la DBS in combinazione con la terapia fisica fosse un trattamento sicuro e potenzialmente efficace per i deficit motori post-ictus. 3/5
Lo stress cronico può infiammare l'intestino? E come? Beh, qualcuno dirà "è la scoperta dell'acqua calda". Vediamo insieme questo bellissimo lavoro di @CellCellPress che identifica un nuovo meccanismo alla base. Un lungo thread. 1/n 🧵
I ricercatori hanno ipotizzato un meccanismo che inizierebbe con i segnali chimici prodotti nel cervello e terminerebbe alle cellule immunitarie del tratto intestinale, una sequenza che creerebbe problemi per le persone con particolari condizioni. Perché? 2/n
Dolori addominali, diarrea e affaticamento sono solo alcuni dei sintomi che le persone affette da IBD possono avere. I due tipi principali di IBD, colite ulcerosa e morbo di Crohn, sono lievi in alcune persone ma, in altre, possono essere debilitanti o addirittura letali. 3/n
FDA concede la piena approvazione a lecanemab per il trattamento della malattia di Alzheimer. I dati della sperimentazione hanno dimostrato che il trattamento rallenta la progressione della malattia del 27% nei pazienti nelle prime fasi dell'Alzheimer. 1/5
Leqembi, questo è il nome commerciale del farmaco, è un anticorpo progettato per rimuovere i depositi di una proteina chiamata beta amiloide dal cervello dei pazienti affetti da Alzheimer. 2/5
Rimangono tuttavia molte domande senza risposta, in particolare come bilanciare l'incertezza sui benefici a lungo termine della terapia con i rischi molto reali e immediati di emorragia cerebrale ed edema che il farmaco può causare in alcuni pazienti. 3/5
L'aspartame è un possibile cancerogeno? Un po' di chiarezza sulla notizia che ha fatto scalpore in questi giorni. Iniziamo. 1/10 🧵
Conosciamo tutti l'aspartame: un dipeptide artificiale, uno dei dolcificanti più utilizzati al Mondo, composto da due comuni amminoacidi: acido aspartico e fenilalanina. Utilizzato come sostituto più dietetico dello zucchero, presente ad esempio in bibite gassate e snack. 2/10
Secondo quanto anticipato dall’agenzia Reuters, sarà dichiarato un possibile cancerogeno per l’uomo dall'Agenzia internazionale per la ricerca sul cancro (IARC) e dal dipartimento di ricerca sul cancro dell'OMS. 3/10
"Le droghe fanno male tutte, non esistono distinzioni, chi dice una cosa diversa dice una menzogna. Dire che ci sono droghe che possono essere usate è un inganno" (Giorgia Meloni). Non varrebbe neanche la pena di commentare ma spendo due parole. Sarà vero?👇
1) No. Si può ricorrere all'utilizzo di cannabis (a cui allude) quando si debbano alleviare dolore (oncologico e non), disturbi cronici associati a sclerosi multipla o a lesioni del midollo spinale, malattie reumatiche e neuropatie. salute.gov.it/portale/medici…
2) No. Nel marzo 2007 la rivista scientifica The Lancet pubblica uno studio che evidenzia minore pericolosità della cannabis rispetto ad alcool, nicotina o benzodiazepine. pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/17662880
Un interessante studio pubblicato su @ScienceMagazine dimostra come la taurina sarebbe in grado di rallentare il processo di invecchiamento e promuovere una longevità sana. È davvero così? Un thread 1/n 🧵
Premessa: questo amminoacido semiessenziale (per la precisione è un acido aminoetansolfonico) viene prodotto nell’organismo umano attraverso il catabolismo ossidativo della cisteina oppure per ossidazione dell’ipotaurina. 2/n
È contenuto in piccolissima parte negli Energy drink (ma è differente perché viene sintetizzato in laboratorio) e dal momento che lo produciamo regolarmente, è presente in molti tessuti umani e possiamo introdurlo a livello alimentare con carne e pesce. 3/n