#27marzo#Russia#Ucraina#UkraineRussiaWar Ricorderete che da giorni dico che gli 🇺🇸 stanno interpretando il conflitto in 🇺🇦 come un modo per liberarsi di Putin (cosa che non favorisce nè trattative nè pace) In una visita altamente simbolica (più vicino di cosî alla guerra 1/15
Non poteva andare) @POTUS l'ha detto chiaramente "Putin non può restare al potere". La precisazione della Casa Bianca è stata una toppa peggiore del buco: "Non vogliamo regime change a Mosca". Ora immagino che si punterà il dito contro il Biden rintronato e naif (figura inventata
dalla destra americana che tanto piace a certa stampa nostrana). A mio modesto avviso non è cosí. Da prima dell'inizio di questo conflitto, gli Usa stanno dando battaglia nell'infosfera con pilotate fughe di notizie dell'intelligence (riscattatasi dopo anni di fallimenti 3/15
nel senso che ci aveva preso, unica, sull'invasione). La mia ipotesi (sottolineo soggettiva ipotesi) è che Biden non abbia fatto una gaffe ma abbia lanciato un messaggio ai suoi alleati europei. Per 🇺🇸 grande risultato è stata la svolta bellicista (prima volta nella storia) di🇪🇺
Dobbiamo ricordare che al ristorante del Congresso le french fries divennero freedom fries nel 2003 di fronte all'opposizione europea all'invasione dell'Iraq? Questa volta invece gli 🇺🇸 non hanno spina nel fianco chiamata europa (vecchia europa contro nuova europa disse Rumsfeld)
Quindi vogliono un fronte unito ma un mese dopo l'inizio della guerra l'opinione pubblica europea dimostra di essere già stanca mentre l'anteprima (aspettiamo prox inverno) dei costi della guerra già pesa sulle famiglie. Insomma credo che Biden parlasse non a Mosca ma a
6/15
Bruxelles. Vedremo. Intanto si discute molto del briefing dei vertici militari russi. L'interpretazione prevalente in Italia è: "ora dicono che vogliono solo il Donbass! Ah ah ah, chiaro che stanno perdendo!" Devo aggiungere che è l'ennesima (sicuramente in buona fede)
7/15
interpretazione figlia del PUB (il pensiero unico bellicista)? il cui ultimo effetto è farci digerire una guerra open-end (senza fine in vista) non al confine con texas o grandi laghi ma "a casa nostra". Io vorrei provare a dare altra interpretazione (ipotesi non certezza) 8/15
Dalle prime fasi del conflitto dico che gli assi di inserimento al nord per i russi hanno valore tattico. Non cambia molto per i civili ucraini massacrati nelle loro città, purtroppo. Ma intendo dire che al nord/nordest i russi stanno provando a piegare il morale ucraino e a
tenerne impegnate le forze (che lí devono proteggere una "risorsa" preziosa, la popolazione cioè vite umane) per impedire loro di operare nel quadrante sud-est dove i russi si giocano partita strategica: un nuovo status quo territoriale da portare a tavolo trattative 9/15
Premesso che in guerra nei briefing anche un eroe senza macchia e senza paura direbbe balle perchè sa che il nemico lo ascolta quindi sto provando a costruire ipotesi su una catasta di bugie e mezze verità (sia chiaro). A me la posizione dell'esercito russo mi dice che
10/15
Se non accade nulla di clamoroso (basta anche solo un incidente banale in un sito sensibile come una centrale nucleare) caduta Mariupol ci potrebbero essere svolte al tavolo negoziale o quanto meno una tregua. A quel punto la Russia avrebbe (roba di pochi giorni) il
11/15
corridoio di terra da Rostov alla Crimea, l'accesso al mare per la DNR (l'autoproclamata repubblica di Donetsk), l'acqua di Kerson per la Crimea e avrebbe annichilito il battaglione dichiaratamente neonazista Azof che a Mariupol sta combattendo fino alla morte 11/15
Sapendo che nessuno di loro uscirà vivo dall'assedio. Spoiler: non c'è nulla di eroico nel resistere fino alla fine contro un nemico in superiorità numerica se resisti non nel deserto del Nord Africa ma in un centro urbano. Esattamente come è criminale bombardare una città 12/15
perche tutto ciò moltiplica le vittime civili e Mariupol ha già sofferto oltre l'immaginabile. Prevengo quelli che "allora devono arrendersi?!". Mariupol è de facto persa, gli ucraini non mandano rinforzi, il destino di Azof è segnato + eroico è arrendersi e salvare civili 13/15
È anche vero che le offerte russe di resa ai miliziani di Azof sono balle. Mosca ha bisogno della "testa" del Reggimento per poter dire che ha denazificato l'Ucraina e salvare la faccia a Putin che con le sue parole ha aperto un capitolo bellico che stava poco in piedi
(Il neonazismo in 🇺🇦 è problema reale ma non si può ridurre cosî la lotta di un popolo). Cosa voglio dire? Che Putin l'ha sparata grossa su denazificazione e per salvare faccia ha bisogno di annichilire ROS Azof. A quel punto potrebbe esserci tregua? Vediamo. Speriamo ☮️
15/15
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#25marzo partiamo da #ItaliaMacedoniadelNord che è in tendenza, fisiologico direte, insomma l'Italia che finalmente (pur senza volerlo) boicotta i mondiali e lo sfruttamento dei lavoratori stranieri in Qatar è pur sempre una notizia. In realtà dopo un mese di guerra i segni 1/15
della "fatica" da conflitto sono già evidenti. L'opinione pubblica pare già stanca del carico mediatico (troppo spesso emozionale più che informativo) che ricevuto in dosi massicce e il pericolo è che si passi la soglia invisibile verso l'oblio, la transizione accaduta
2/15
in Afghanistan, Siria, nella stessa ucraina (Donbass 2014) e in dozzine di altri conflitti scivolati inesorabilmente dalla prima pagina alla categoria delle "crisi dimenticate". Del resto nella centrifuga dell'iperinformazione contemporanea, l'ultima notizia scaccia 3/15
#24marzo#russia#UcrainaRussia#Ucraina qual è la sintesi di un mese di guerra? Semplice, tragicamente semplice: più di mille civili uccisi, oltre 1600 feriti. Milioni di profughi. Gli opinionisti con l'elmetto che spingono per un'ulteriore escalation bellica 1/10
spesso dimenticano di ricordare il vero prezzo della guerra, di ogni guerra: morti e feriti innocenti. Li danno per scontati, giustificandoli in nome del peggio che potrebbe arrivare. E intanto il peggio si incarna in una guerra che un mese dopo è in totale stallo quindi si 2/10
avvia ad essere un conflitto impantanato secondo il modello afghano, nel cuore d'Europa. Questa guerra d'attrito che si evolve in guerra di guerriglia non ha una soluzione militare, è evidente. Unica uscita: raggiungere un accordo negoziale, e presto. A questo punto del 3/10
#23Marzo#Russia#Ucraina#UcraniaRussia oggi vorrei cominciare da lontano, dall'operazione ciclone quindi dall'Afghanistan (archetipo di tutti i conflitti moderni) dove la CIA organizzò massiccia operazione di invio di armi e fondi ai mujaheddin 1/15
👇 it.wikipedia.org/wiki/Operazion…
per dare forza alla resistenza anti-sovietica. Un fiume di armi mai visto prima compresi i letali stinger (missili spallabili anti-aerei). Il modello è lo stesso che 🇺🇸 🇬🇧 e 🇪🇺 stanno seguendo oggi per il conflitto ucraino, cioè non intervengono direttamente nel conflitto 2/15
Con la Russia per evitare una guerra globale ma forniscono armi alle forze del Paese invaso, sostenendone lo sforzo bellico. È un'operazione lineare all'apparenza ma che nasconde grossi rischi come ci insegna il caso afghano. Le armi e i soldi occidentali in Afghanistan
3/15
#Ucraina#Russia#Guerra Oggi un thread probabilmente più breve e più lento visto che è il #22marzo e per un giorno (quello del mio compleanno) vorrei godermi i vantaggi che ci offre la pace (si la pace quella che tutti danno per scontata e da cui deriva il nostro benessere) 1/15
Da qualche giorno, un po' di troll, qualche utente con account multipli (ma lo stesso IP) stanno provando a sabotare discussione sul PUB dimostrando tra l'altro di non aver letto la mia riflessione (tra malafede, disinformazione e ignoranza). A loro 2/15 nicopiro.it/2022/03/21/il-…
E a tutti quelli che "no resa", "spezziamo le reni alla Russia", "Uccidiamo Putin", "Se non lo fermiamo ora i cosacchi abbevereranno i loro cavalli a piazza San Pietro" ma anche agli editorialisti con l'elmetto...dedico questo link, come arruolarsi 3/15
#21marzo#Russia#Ucraina#Guerra cominciamo con il bombardamento di oggi a Kyev nelle immagini di un collega della Bild. Non ci vogliono sofisticate indagini per capire che questo è un quartiere residenziale e non un obiettivo militare. Ora di fronte a queste tragiche scene 1/15
Ci sono due possibili reazioni di noi osservatori: 1) condannare attacchi sui civili e spingere per trattative di pace 2) usarle per ricordarci quanto cattivi siano i russi e giustificare l'ampliamento del conflitto
Se fa testo quello che accade dai primi giorni, la voce
1/15
dominante - anche oggi - sarà quella del PUB (il pensiero unico bellicista) che chiede di fatto un diretto coinvolgimento Nato, quindi una guerra da elevare al cubo.
Bisogna precisare che ampliamento del conflitto significherebbe ancora più vittime civili e più distruzione? 2/15
#20marzo#RussiaInvadedUkraine#Ucraina#Russia partiamo da lontano: #Afghanistan è Paese più infelice al mondo. Riprova che la guerra mai risolve i problemi ma li complica solo. Ricordiamolo agli opinionisti con l'elmetto che alimentano speranza 1/10
Su qualcosa che non esiste: una soluzione militare in Ucraina. Riavvolgiamo il nastro: vi ricordate quando "Lavrov tace, si prepara il golpe" o "La Russia ha finito le risorse per la guerra" o "Gli oligarchi faranno fuori Putin" o "Il convoglio bloccato"? Nulla si è
2/10
Avverato ma intanto è circolata illusione che si potesse chiudere la partita in fretta. Come dico da giorni siamo invece in una d fase cruciale, se entro 7 giorni non si arriva ad un accordo, il rischio è il modello afghano: una guerra in stallo senza via d'uscita. 3/10