Una rivista di geopolitica seria, nella mia opinione, dovrebbe rappresentare i confini internazionalmente riconosciuti dell'#Ucraina, cioè dalla comunità internazionale, e non quelli usurpati da un dittatore in violazione ad accordi e regole.
Oggi è il 50° giorno di guerra e, a costo di essere ripetitivo, voglio insistere su questo. Credo che abbiamo l’obbligo morale di guardare a quello che sta succedendo in #Ucraina e cerca di capire gli eventi. 🧵
Il presidente USA #Biden è stato molto criticato per aver usato la parola #genocidio. Ma Biden è un #guerrafondaio che esagera, come alcuni sostengono, o sono altri leader a non voler vedere perché ciò comporterebbe loro l’obbligo morale di agire?
Vediamo cosa dice la Convenzione Sulla Prevenzione e la Punizione del Crimine Di Genocidio (1948), e la definizione del crimine di #genocidio in essa contenuta:
Se si ordina ai soldati di uccidere i civili, si bombarda indiscriminatamente, si stupra, si cerca di annientare l'identità, la cultura di un popolo, cancella l'esistenza della loro nazione della mappa, io questo lo chiamo #genocidio. Ed è quello che sta avvenendo in #Ucraina.
Poi, se ora vogliamo cambiare anche il significato delle parole e, quindi, assoggettarci alla volontà dello zar, per fare piacere a #Putin, o non farlo innervosire, come delle pedine in 1984, facciamolo puro. Basta che però siamo franchi e lo ammettiamo. #GenocidioUcraino
The Convention on the Prevention and Punishment, Article II: a crime committed with the intent to destroy a national, ethnic, racial or religious group, in whole or in part.
E se la "sociologia partigiana" ci stesse restituendo una fotografia distorta dell'opinione pubblica in #Russia? L'impero di #Putin è un puzzle difficile da comporre, hanno categorie e schemi mentali diversi. Articolo davvero molto interessante. 👇
Infatti, per capirci qualcosa, serve tempo e pazienza. Bisogna leggere parecchio, anche traducendo da lingue che non conosciamo, articoli che ci danno spunti interessanti:
E punti di vista, di chi conosce bene la realtà russa, su aspetti che ignoriamo. Tendiamo a percepire la #Russia come una massa informe di biondini con gli occhi blu:
Ho riflettuto un po’ sulla questione dell’#Afghanistan, diciamo a mente più lucida, dopo gli ultimi avvenimenti e penso che, anche se è presto, possiamo iniziare a trarre alcune conclusioni. La prima è che era tutto prestabilito.
Nel 2018 Trump fece scarcerare Baradar affinché partecipasse ai negoziati. Nel 2019 gli USA siglarono i trattati di Kabul e Doha estromettendo il governo Ghani e imponendo condizioni alle quali quest’ultimo era contrario.
Accordi che hanno effettivamente delineato il destino degli afghani. Un piano poi portato a compimento da Biden.
Li ho ordinati in base alle percentuali, dalla più alta, ottenuta — eccetto per #CoraggioItalia, l'ho messo insieme a #ForzaItalia. Vengono fuori alcune cose interessanti. Una è come variano le preferenze da un #sondaggio all'altro.