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Apr 29 24 tweets 10 min read
Oggi è il 65° giorno del massacro che si sta consumando in #Ucraina ad opera della #Russia. E rieccomi qui a proporvi un altro piccolo thread. Questa volta vorrei affrontare un altro argomento ricorrente nella silloge erogata da Mosca ai suoi sostenitori: il 2/5/2014 di #Odessa🧵
Premetto che questa è una pagina davvero oscura della recente storia #ucraina: Tra 3 giorni saranno 8 anni da quando 48 persone sono morte durante i disordini e un terribile incendio a #Odessa, 42 dei quali attivisti filorussi. Tragedia della quale ancora si è capito molto.
Andiamo per punti. Iniziamo elencando fonti attendibili/imparziali che se ne sono occupate. International Human Rights Group (IHRG) istituito a richiesta del Gen.Sec. del CdE per vigilare sul rispetto pratiche CEDU nell'indagare gli episodi di violenza.
coe.int/uk/web/kyiv/in…
Altra fonte attendibile è il «gruppo 2 maggio», composto da giornalisti ed ex poliziotti locali che hanno indagato ricostruendo gli eventi minuto per minuto, con il supporto di testimonianze e video verificati. Vi rimando alla loro pagina in più lingue.
2mayodessa.org
A conferma di ciò, il lavoro del «Gruppo 2 Maggio» è citato nei rapporti del Advisory Group del Consiglio d'Europa. Inoltre, un rappresentante del gruppo è stato sentito dal Parlamenti Europeo. Il gruppo è «bipartisan», vi è anche un rappresentante delle posizioni anti-maidan. Image
A tal proposito, vi rimando al citato rapporto, stilato dall'Advisory Group istituito dal Consiglio D'Europa, composto da: Nicholas Bratz (ex Presidente della CEDU), Volodymyr Butkevych (ex giudice della CEDU) e Oleg Anpilogov (ex pubblico ministero)
rm.coe.int/CoERMPublicCom…
La concatenazione di eventi che sfocia poi nella tragedia del sindacato è complessa. E, si sa, sulla complessità vince il semplicismo usato dalla propaganda. Per conoscere i fatti bisognerebbe prendersi il tempo per leggere tutte le fonti ufficiali corredate da evidenze.
Invece, per una ricostruzione degli eventi con immagini, interviste e testimonianze, vi consiglio questo documentario realizzato dal «Gruppo 2 Maggio». Dura circa un'ora. È parecchio dettagliato e parte dagli eventi che precedono gli scontri e l'incendio.
Qui posso solo limitarmi a fare un'estrema sintesi dell'argomento: Il 02 maggio 2014 cittadini di #Odessa, di #Kharkiv in visita in città per una partita di calcio e attivisti pro-maidan avevano fissato una manifestazione pro-unità dal centro allo stadio prima del match.
A prendere parte alla manifestazione pro-unità c'erano famiglie, bambini e anziani, oltre gli attivisti pro-maidan, come testimoniano ampiamente. L'incendio avviene dopo ore di scontri iniziati quando i primi attivisti filorussi attaccano la manifestazione degli unionisti. Image
Diverse aree della città sono state messe a ferro e fuoco e ci sono stati molti altri eventi violenti prima e oltre quello che ha riguardato il sindacato. A tal proposito vi rimando agli articoli del Gruppo per la protezione dei diritti umani di Kharkiv.
khpg.org/en/1399333622
La versione del #Cremlino vuole che i nazionalisti ucraini abbiano spinto persone indifese nell'edificio del sindacato e le abbiano bruciate vive. Ipotesi respinta da tutti rapporti ufficiali (#ONU e Consiglio d'Europa). Anzi, i risultati delle analisi forensi affermano altro:
« The report of the forensic examination of the fire in the Trade Union Building...concluded that the building could have caught fire as a result of one or more persons bringing combustible materials and a source of fire into the building.» Image
«The fire centres other than in the lobby could only have been started as a result of the actions of persons inside the building. »
Vi rimando alla pagina 33 del rapporto dell'Advisory Group condiviso all'inizio del thread e alla 10 del rapporto dell'ONU.
ohchr.org/sites/default/…
Sgomberato il campo dalla versione dei nazionalisti che chiudono persone in un edificio passiamo a cosa sappiamo: poco, le indagini vanno a rilento per vari motivi che l'Advisory Group ha riconosciuto nel suo rapporto presentato durante una conferenza:
coe.int/uk/web/kyiv/ia…
Riassumendo 1) enorme portata/complessità indagini - n° di persone coinvolte nei disordini/morti e feriti; 2) mancanza di specialisti con esperienza in indagini su rivolte di massa 3) necessità di condurre contemporaneamente altre indagini complesse 4) identificazione autori.
Inoltre (ONU): diversi individui perseguiti sono fuggiti all'estero, in #Crimea, #Ucraina, occupata dalla #Russia, o nel territorio controllato da autoproclamate 'repubbliche' nell'Ucraina orientale e rimangono fuori dalla portata della giustizia ucraina.
ukraine.un.org/en/126054-7-ye…
In termini di condanne, ad oggi ce n'è solo una, e proprio ne confronti di un manifestante pro-maidan, per aver sparato a un separatista. vi rimando alla stessa pagina dell'ONU dov'è riportata anche la versione dei funzionari che erano presenti.
ukraine.un.org/en/126054-7-ye…
Così spero, per quanto possibile, di aver fatto un po' di chiarezza. Ripeto che si tratta di una tragedia, ma non della versione promossa dalla #Russia sui nazifascisti che rinchiudono le persone e le bruciano vive. Le responsabilità sono molte e ancora da stabilire.
Uso improprio di materiali infiammabili all'interno del sindacato, lancio di molotov, ritardo nell'arrivo dei vigili del fuoco. Due fazioni che si sono scontrate ferocemente facendo uso di tutto anche di armi da fuoco. Infatti, il primo a morire fu un attivista pro-maidan.
Purtroppo, la lentezza e la difficoltà delle indagini non aiutano, ma nemmeno la propaganda russa che ha investito molto a far passare una versione faziosa, nonostante tutti i report, e si è spinta fino a organizzare mostre itineranti per raccontare la propria versione nell'UE. Image
Come sempre, se potete fate retweet cortesemente. Fate arrivare le versioni ufficiali e verificate risultate dalle indagini a più persone possibili. Sentitevi liberi di usare il thread come risposta ai #Putinversteher. Vi ringrazio per l'attenzione. Se avete domande, chiedetemi.
Aggiungo qui l'articolo sull'audizione del membro del «Gruppo 2 Maggio» al Parlamento Europeo. Chiedo scusa, ho dovuto leggere un bel po' di documenti/articoli e fare una selezione per costruire una sintesi esauriente. Mi sono sfuggite alcune fonti.
2maygroup.blogspot.com/2014/07/2.html…
Ringraziamenti al «Gruppo 2 Maggio» e @2maygroup e al Kharkiv Human Rights Protection Group @khpg per le preziose fonti.

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Apr 29
Today is the 65th day of the massacre taking place in #Ukraine by #Russia. And here I am again, with another small thread. This time I would like to address another recurring topic in the anthology dispensed by Russia to its supporters: the May 2nd 2014 of #Odessa🧵
I want to premise that this is a really dark page of recent #Ukraine history: In 3 days it will be 8 years since 48 people died during riots and a terrible fire in #Odessa, 42 of them pro-#Russia activists. Tragedy of which still not much is understood.
First of all, let me list reliable/impartial sources that have dealt with this case. International Human Rights Group (IHRG) set up at the request of the Gen. Sec. of the CoE to oversee respect for ECHR practices in investigating episodes of violence.
coe.int/uk/web/kyiv/in…
Read 23 tweets
Apr 25
In Italia siamo campioni di discorsi paradossali. Trovo sconcertante l’argomentazione dei noti «referendum», parte di un vasto repertorio, propinata dai putinisti italici a difesa dei separatisti agenti di #Putin nel #Donbass e in #Crimea.
Referendum tenutisi con in corso un’occupazione militare, in violazione della legislazione e contraddistinto da diversi brogli: seggi senza registri dov'era possibile votare più volte, schede inserite nelle urne col "sì" già contrassegnato.
Dunque, «l'autodeterminazione dei popoli» è uno degli argomenti preferiti dei sostenitori di #Putin nelle varie galassie. Paradossale anche perché molti di questi personaggi si dicono sovranisti, nazionalisti o antimperialisti.
Read 12 tweets
Apr 24
Da 60 giorni una parte dell'opinione pubblica ha scoperto l'esistenza dell'#Ucraina. In particolare quella appartenente alle galassie di estrema destra, no-vax e filo-dittatori vari. E sovente vediamo quest'ultimi ripetere il mantra dei 14.000 morti del #Donbass. Small thread 🧵.
Iniziamo subito sgomberando il campo da ogni dubbio: ci sono stati circa 14.000 morti nel #Donbass? Sì, è vero. Lo afferma UNHCHR in un report del 17 gennaio. Però le vittime sono 3404 civili, 4400 militari ucraini e 6500 separatisti!
Vi rinvio al report completo del UNHCHR, che è ’Alto commissariato delle Nazioni Unite per i diritti umani, e lo potete trovare qui:

ukraine.un.org/sites/default/…
Read 13 tweets
Apr 24
Papa Francesco: "i leader" ascoltino la voce della gente che vuole la pace, non una escalation del conflitto.

Il Papa è troppo ambiguo circa l'argomento, perfino fuorviante. E mi dispiace dirlo.

C'è "un leader" che ha iniziato la guerra e che può fermarla. "Un leader" non "i" .
È un errore che il pontificato ha fatto altre volte nella storia, quello di non essere netti nelle posizioni.

Non alzano la voce con la Cina perché devono difendere gli interessi dei cattolici. Non lo fanno con la #Russia, #Putin e Kirill per motivi simili.
Sembra che gli interessi vengano prima. Ma quando si tratta di attaccare i leader democratici dell'occidente, dove i cattolici hanno tutte le libertà, non si fa alcun problema. Papa Francesco non ha neanche mai nominato #Putin associando alla guerra. Lo trovo sconcertante.
Read 4 tweets
Apr 14
Oggi è il 50° giorno di guerra e, a costo di essere ripetitivo, voglio insistere su questo. Credo che abbiamo l’obbligo morale di guardare a quello che sta succedendo in #Ucraina e cerca di capire gli eventi. 🧵
Il presidente USA #Biden è stato molto criticato per aver usato la parola #genocidio. Ma Biden è un #guerrafondaio che esagera, come alcuni sostengono, o sono altri leader a non voler vedere perché ciò comporterebbe loro l’obbligo morale di agire?
Vediamo cosa dice la Convenzione Sulla Prevenzione e la Punizione del Crimine Di Genocidio (1948), e la definizione del crimine di #genocidio in essa contenuta:
Read 21 tweets
Apr 14
Se si ordina ai soldati di uccidere i civili, si bombarda indiscriminatamente, si stupra, si cerca di annientare l'identità, la cultura di un popolo, cancella l'esistenza della loro nazione della mappa, io questo lo chiamo #genocidio. Ed è quello che sta avvenendo in #Ucraina.
Poi, se ora vogliamo cambiare anche il significato delle parole e, quindi, assoggettarci alla volontà dello zar, per fare piacere a #Putin, o non farlo innervosire, come delle pedine in 1984, facciamolo puro. Basta che però siamo franchi e lo ammettiamo. #GenocidioUcraino
The Convention on the Prevention and Punishment, Article II: a crime committed with the intent to destroy a national, ethnic, racial or religious group, in whole or in part.
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