"Vent'anni dopo che #Israele ha deciso di costruire la sua controversa barriera di separazione, la rete di muri, recinzioni e strade militari chiuse, la barriera rimane al suo posto, anche se qualsiasi separazione del territorio appare più remota che mai. ⬇2
Israele sta incoraggiando attivamente i suoi cittadini ebrei a stabilirsi su entrambi i lati della barriera, costruendo ed espandendo insediamenti nelle profondità della Cisgiordania occupata, più di un decennio dopo il fallimento di qualsiasi serio colloquio di pace. ⬇3
I palestinesi che vivono sotto occupazione militare da decenni, nel frattempo, chiedono a gran voce permessi di lavoro all'interno di Israele, dove i salari sono più alti. Circa 100mila palestinesi attraversano legalmente i posti di blocco militari, ⬇4
principalmente per lavorare nell'edilizia e nell'agricoltura.
Israele decise di costruire la barriera nel giugno 2002, al culmine della seconda intifada, quando i palestinesi compirono decine di attentati suicidi e altri attacchi che uccisero civili israeliani. ⬇5
Le autorità affermano che la barriera è stata progettata per impedire agli aggressori di entrare in Israele dalla Cisgiordania e non è mai stata concepita come un confine permanente.
L'85% della barriera, ancora incompiuta, si trova all'interno della Cisgiordania, ⬇6
ritagliandone quasi il 10% del suo territorio.
I palestinesi la vedono come un furto illegale di terre e la Corte internazionale di giustizia nel 2004 ha affermato che la barriera era "contraria al diritto internazionale". ⬇7
L'ONU stima che circa 150 comunità palestinesi abbiano terreni agricoli all'interno della Cisgiordania, ma a ovest della barriera. Circa 11.000 palestinesi vivono in questa cosiddetta #SeamZone, che richiede permessi israeliani anche solo per rimanere nelle loro case. ⬇8
L'ONU stima che circa il 65% della struttura di circa 710 KM sia stata completata.
I vantaggi in termini di sicurezza della barriera sono stati a lungo oggetto di dibattito e mentre il numero di attacchi è diminuito drasticamente, altri fattori sono in discussione. ⬇9
L'#intifada iniziò nel 2005, dopo la morte del leader palestinese #YasserArafat a cui successe il presidente #MahmoudAbbas, che si oppone alla lotta armata.
La maggior parte dei militanti di spicco sono stati catturati o uccisi e, sotto Abbas, ⬇10
l'Autorità Palestinese collabora con Israele su questioni di sicurezza. Le truppe israeliane operano regolarmente in tutte le parti della Cisgiordania e Israele spesso annuncia di aver sventato gli attacchi prima che gli assalitori lasciassero il territorio. ⬇11
All'inizio di quest'anno, durante una nuova ondata di violenza, i media israeliani hanno criticato le autorità israeliane che hanno a lungo ignorato i varchi nella barriera, ora in fase di chiusura, perché utilizzate dai lavoratori palestinesi. ⬇12
La scorsa settimana, Israele ha iniziato la costruzione di un nuovo muro, lungo circa 45 KM nella Cisgiordania settentrionale, per sostituire una barriera di sicurezza costruita due decenni fa. La nuova barriera sarà alta 9 metri, più del doppio del muro di Berlino. ⬇13
Muri di cemento così alti si possono già vedere costeggiare #Gerusalemme, #Betlemme e altre aree urbane. Vicino a una delle principali autostrade israeliane, la barriera è nascosta dietro terrapieni di terra battuta con alberi e fiori. ⬇14
Nelle aree rurali, è costituita da recinzioni di filo spinato con telecamere di sorveglianza e strade militari chiuse.
Israele ha conquistato Gerusalemme Est, Cisgiordania e Gaza nella Guerra dei Sei Giorni del 1967, terre che i palestinesi rivendicano per un futuro stato. ⬇15
A Gaza, che è sotto il blocco israelo-egiziano da quando il gruppo militante di #Hamas ha preso il potere nel 2007, Israele ha recentemente completato una barriera ad alta tecnologia che corre lungo il confine del 1967. ⬇16
Israele ha annesso Gerusalemme Est con una mossa non riconosciuta dalla comunità internazionale e considera l'intera città come propria capitale. Ma imponenti muri di cemento hanno tagliato i densi quartieri palestinesi che si trovano all'interno dei confini municipali ⬇17
disegnati da Israele e hanno in gran parte separato la città dalla Cisgiordania occupata.
In Cisgiordania, l'Autorità Palestinese ha un'autonomia limitata nei principali centri abitati, ma Israele mantiene il controllo totale su oltre il 60% del territorio. ⬇18
Lì ha costruito più di 130 insediamenti che ospitano quasi 500mila coloni ebrei. Molti vivono dall'altra parte della barriera, ma hanno accesso a un sistema autostradale in rapida crescita che collega gli insediamenti alle città israeliane. ⬇19
Con il processo di pace congelato, il governo ha invece perseguito quelli che definisce gesti di buona volontà, principalmente il rilascio di più permessi in modo che i palestinesi possano entrare attraverso i checkpoint e lavorare all'interno di Israele." 20/20🔚
"Mentre il governo crolla e i coloni aumentano i loro assalti organizzati ai palestinesi, con l'aiuto dei nostri amati soldati, scrivere di due strade nel distretto di #Ramallah sembra un lusso, persino un atto di suicidio giornalistico: ⬇2
chi se ne frega di queste sciocchezze?
Ma sono proprio le piccole cose e l'abitudine ad esse che mostrano il successo della società ebraico-israeliana nel violare metodicamente il diritto internazionale e impunemente. ⬇3
"L'Istituto per gli studi sulla sicurezza nazionale di Tel Aviv ha recentemente pubblicato un rapporto allarmante che avverte delle terribili conseguenze per la Striscia di #Gaza a seguito della crisi climatica. Il rapporto, pubblicato anche da Ynet, ⬇2
espone dati allarmanti sulle miserevoli condizioni della popolazione civile palestinese di #Gaza e suggerisce una serie di possibili misure per fermarne il deterioramento.
"Giovedì sera, #AlJazeera ha pubblicato le foto di quello afferma essere il proiettile che ha ucciso la giornalista palestinese #ShireenAbuAkleh a #Jenin il mese scorso. ⬇2
Il proiettile è un tipo perforante utilizzato dalle forze di difesa israeliane ed è stato sparato da un fucile M-4, afferma la TV del Qatar. Ha aggiunto che il proiettile, la cui punta era dipinta di verde, si è distorto quando ha colpito il caschetto di Abu Akleh. ⬇3
Preoccupano le condizioni di salute di #AhmedManasra.
Nelle carceri di #Israel dal 2015, dove è stato sottoposto a #torture, da quando aveva solo 13anni. ⬇1/16
"Il Centro palestinese per i diritti umani @pchrgaza segue con profonda preoccupazione le condizioni di salute del detenuto #AhmedManasra (21), incarcerato nella prigione di #Eshel a #Beersheba e condannato a 12 anni di carcere, ⬇2
dopo che lunedì sera, 13 giugno 2022, è stato trasferito all'ospedale carcerario di #AlRamla a causa del deterioramento della sua salute e delle sue condizioni mentali.
Secondo le informazioni disponibili presso il PCHR, ⬇3
La punizione collettiva israeliana di #Gaza mediante la chiusura e il blocco che durano da 15 anni ha creato una crisi umanitaria e sanitaria che continua a peggiorare ogni anno. ⬇1/21
"In un nuovo report congiunto, pubblicato in occasione del 15° anniversario del regime di chiusura intensificato imposto da #Israele dal 2007, @AlMezanCenter e @MedicalAidPal sottolineano come le restrizioni soffocanti e i ripetuti attacchi militari di Israele ⬇2
abbiano degradato il sistema sanitario di #Gaza e impedito sistematicamente ai pazienti di accedere a cure essenziali e potenzialmente salvavita.
“Per 15 anni Israele ha negato ai palestinesi di Gaza i loro diritti più elementari alla salute e alla dignità. ⬇3
"Il ministro della Giustizia #GideonSaAr era molto appassionato nel suo discorso. “Questa è una legge fondamentale!” gridava dal profondo della sua anima, e naturalmente intendeva la “Legge di Giudea e Samaria” che la Knesset, in un raro momento di illuminazione, ha bocciato. ⬇2
Una “legge fondamentale” diceva, e solo Dio sa cosa intendesse. Esistono leggi fondamentali e leggi non fondamentali? Non è chiaro. Forse Sa'ar sperava che dicendo "fondamentale" e non solo "di base", l'assemblea si sarebbe immediatamente convinta. ⬇3