1. Chi si chiede le ragioni dal continuo invio di #armi in #Ucraina da parte dei governi italiani può trovare una risposta anche nel rapporto del #SIPRI pubblicato ieri, che mostra un fatturato di quasi 600 miliardi del traffico di #armamenti nel mondo nel solo 2021. >
2. Compreso il balzo in avanti del +15% di #Leonardo, l'industria italiana di stato di #armamenti. Il made in Italy che tira. E uccide.
Perché finché c'è #guerra c'è speranza, come spiegava l'Albertone nazionale. Di gonfiare i #profitti. >
1. E' terrorista il #governorusso, come lo sono tutti i governi che usano la #guerra come continuazione della politica con altri mezzi. Aggredendo stati sovrani, bombardando le città e uccidendo i civili, per esempio gli #USA in #Afghanistan e #Iraq o l'#ArabiaSaudita in #Yemen >
2. per stare solo su alcuni, pochi esempi degli ultimi venti anni. O ancora in corso. Eppure il #ParlamentoEuropeo ha condannato solo il terrorismo russo, con il consueto #doppiostandard, allontanando ancora di più la possibilità che l'#Europa possa giocare alcun ruolo di #pace >
1. Pare accertato che i #missili caduti in #Polonia fossero ucraini: si è trattato di #fuocoamico. Nella sua grottesca tragicità, per quanto smentisca coloro che ieri sera irresponsabilmente pigiavano sull'acceleratore della #terzaguerramondiale, come si trattasse di #wargames, >
2. non è una buona notizia: è l'ennesima dimostrazione della estrema pericolosità dell'#escalation in corso. Dove anche un errore o una provocazione può generare l'irreparabile. Un #vicolocieco dal quale non se ne esce con l'#occhioperocchio che rende il mondo cieco >
1. Io mi ricordo le straordinarie immagini che provenivano da #Berlino il #9novembre del 1989, quando i popoli d'#Europa abbettavano il #muro. Avevo vent'anni e pensavo, con #Gorbaciov, ad una nuova Europa di pace dall'Altantico agli Urali che superasse i #blocchimilitari >
2. Invece, mentre un blocco militare si è sciolto l'altro si è espanso, la corsa agli #armamenti è ripartita, nuovi #muri sono stati costruiti, i #nazionalismi sono risorti, la #guerracivile europea è tornata, per ben due volte, a colpire le capitali d'#Europa. >
3. La richiesta di #pace è ormai sospetta collusione con il...#nemico.
Il tradimento di una generazione. E dei miei vent'anni
1. La colpa di #JulianAssange? Aver raccontato la #guerra di occupazione dal punto di vista delle #vittime, come da mesi fanno le testate giornalistiche del pianeta in Ucraina raccontando l'occupazione russa. Eppure, per questo sta per essere condannato a 175 anni di carcere >
2. Perché nel suo caso il paese occupante erano gli #StatiUniti e quelli occupati l'#Afghanistan e l'#Iraq. E quelle #vittime non andavano mostrate.
Per questo aderisco alle 24 ore planetarie per la libertà di #JulianAssange >
1. Tra le innumerevoli marce, #manifestazioni e iniziative pubbliche per la #pace a cui ho partecipato, o contribuito a organizzare, in oltre trent'anni di attivismo nonviolento, non ho mai fatto sit-in difronte ad #ambasciate di altri paesi in #guerra. >
2. Non perché non riconoscessi - di volta in volta, nei troppi #conflittiarmati - #aggrediti e #aggressori e relative responsabilità, ma perché il mio primo interlocutore è sempre stato il #governo che mi rappresenta. Che agisce anche in mio nome. >
3. È ad esso che devo chiedere conto, in prima battuta, se e quanto svolga politiche attive di #pace o partecipi ad obsoleti riti di #guerra. Se ripudia la guerra - costruendone le alternative per affrontare le controversie internazionali - oppure se ripudia la #Costituzione >