1/3 C'ero anch'io a #Roma il #15febbraio2003 nella più grande #manifestazione contro la #guerra svoltasi nel nostro Paese, quando un milione di persone in Italia e 100 milioni in tutto il mondo non riuscirono a fermare l'invasione #USA dell'#Iraq, con il coinvolgimento italiano.>
2/3 Una #guerra più pretestuosa delle altre fondata su prove totalmente inventate di "armi di distruzione di massa" che si andava ad aggiungere all'occupazione militare dell'#Afghanistan. Causa diretta e indiretta di 20 anni di terrorismo e di caos globale giunto fino ad oggi. >
3/3 Ma anche le più grandi #manifestazioni - pur giuste e necessarie - non servono a fermare le #guerre, senza il quotidiano e continuo lavoro di #ricerca, #educazione e #azione per il #disarmo culturale, politico e militare.
Non c'è impegno più urgente per tutti e per ciascuno
1/5 #Berlusconi finalmente fa chiarezza sulla differenza sostanziale tra #pacifista e #putiniano, contro le sovrapposizioni strumentali che vanno avanti da un anno a questa parte. >
2/5 I #pacifisti, pur non negando - con papa Francesco - le responsabilità occidentali che hanno contribuito a deteriorare la situazione in #Donbass, hanno sempre condannato l'invasione militare russa dell'#Ucraina. >
3/5 I #pacifisti sostengono gli #obiettoridicoscienza russi perseguitati dal regime di #Putin (come quelli ucraini, perseguitati dal proprio governo). Hanno condannato tutte le #guerre di Putin, dal massacro ceceno in avanti (così come quelle #USA) >
1."I giudici sapevano che sarebbe stato quanto mai confortante poter credere che #Eichman era un mostro. Ma il guaio del caso Eichman era che di uomini come lui ce n'erano tanti e che questi tanti non erano né perversi né sadici, bensì erano e sono tuttora terribilmente normali>
2. Questa normalità è più spaventosa di tutte le atrocità messe insieme, perché implica che questo nuovo tipo di #criminale commette i suoi crimini in circostanze che quasi gli impatiscono di accorgersi o di sentire che agisce male".
[#HannahArendt, #Labanalitàdelmale] >
1. Oggi, due anni fa, entrava in vigore il Trattato per la proibizione delle #arminucleari#TPNW - voluto dalla #societàcivile internazionale - che sancisce l’illegalità delle armi nucleari e ne vieta l’uso, lo sviluppo, i test, la produzione, la fabbricazione, l’acquisizione, >
2. il possesso, l’immagazzinamento, il trasferimento, la ricezione, la minaccia di usare, lo stazionamento, l’installazione o il dispiegamento. Ratificato ad oggi da 68 Stati.
Eppure le #potenzeatomiche continuano a sviluppare, ammodernare, diffondere e brandire la #minaccia >
3. di quest'arma illegale."Non #arma ma #nemico", come la definiva #GüntherAnders.Anche il nostro Paese è complice dell'#illegalità e #targetnucleare nello stesso tempo: complice perché non ha ancora sottoscritto il Trattato, target perché "ospita" testate nucleari statunitensi >
1. Il 19 gennaio del 1969 lo studente cecoslovacco #JanPalach moriva dopo tre giorni di agonia per essersi dato fuoco per protestare contro la repressione sovietica della #PrimaveradiPraga, la straordinaria esperienza del "socialismo dal volto umano" guidata da #AlexdanderDubcek>
2. Il suo gesto s'ispirava ai monaci buddisti vietnamiti che s'immolavano in quegli anni contro l'invasione USA. La #resistenzanonviolenta cecoslovacca contro l'invasione sovietica, che in quel momento sembrava sconfitta, metterà le basi per il superamento dei regimi stalinisti.>
3. Senza chiedere #armi alla #Nato, senza portare il mondo sull'orlo della #guerranucleare, senza foto del presidente Dubcek su #Vogue o comparsate al Festival di #Sanremo
2. Che per #Gorbaciov ed i popoli significava un ordine multipolare e di #pace, per il presidente Bush padre e i suoi successori significava - e significa - un ordine unipolare fondato sulla potenza e il #dominiomilitare. Trentanni e passa dopo, non ne siamo ancora usciti. >
3. In questo momento storico, in cui sembra che il #presente non abbia alcun #passato, meglio non dimenticarlo
1. "Il #problemanucleare per i suoi caratteri di terribilità, di assurdità, di totalità, può sembrare che superi la capacità del nostro pensiero e diventi impensabile. È invece no, il solo modo di prevenire la #guerraatomica è #pensare fino in fondo il problema nucleare. >
2. "#Trattare, avendo come scopo il #disarmo prima nucleare e poi totale. Prendere coscienza e far sì che i dirigenti murati vivi nei linguaggi specialistici della #guerra come le masse manovrabili e fatalistiche prendano coscienza. >
3. #Creare, accanto ai molti #tabù che hanno permesso l'avventura umana, come per esempio, i tabù dell'incesto, anche, non meno indispendibile oggi, il tabù della #guerra." #AlbertoMoravia,9 maggio 1984
Annotazioni dal tempo in cui gli #intellettuali esercitavano #pensierocritico