Nello strano paese di Stocazzo, hanno eletto il Grinch a Ministrazzo, mangia roba grassa e rozza, il vino rosso con la cozza, rutta, sbotta e infine posta, foto e cazzate senza sosta.
Nello strano paese di Stocazzo, i tacchini natalizi, non sono fatti per l’arrosto, ma li mandano al governo, per garantire obbedienza a ogni costo. Questo è l’andazzo, nel paese di Stocazzo.
Nello strano paese di Stocazzo, Scrooge è alle Politiche Sociali, toglie diritti e ogni sicurtà, in cambio di mance e pelosa carità.
Nello strano Paese di Stocazzo, il piccolo Tim è morto, ma un po’ se l’è andata a cercare, visto che una polizza privata non ha voluto stipulare.
Nello strano paese di Stocazzo, il Natale passa lieto, tra dolciumi e manicaretti, tanto se affonda qualcuno in mare, son sempre inutili negretti.
Così scorre la vita nello strano paese di Stocazzo, tra palle colorate e luminarie, il peggio di noi sbattuto in tivvù, aspettando quel bellissimo Bianco Natale, in cui, finalmente, non ne potremo più.
