Thread by @ConteZero76

Il fascismo oggi ha preso argomenti cari alla sinistra (non "di sinistra"), li ha estremizzati, li ha esasperati ed ha portato in piazza la gente che, non ricordando esattamente cos'è la sinistra, ha pensato che quelle fossero battaglie sue.

#GiletGialli

Anche da noi i criptofascisti del M5S hanno preso argomenti di sinistra (fra cui l'ecologismo straccione) e li hanno sollevati strumentalmente come fossero le loro bandiere.
Gli elettori hanno pensato "ah ok, quelli sono dei miei", ed intanto loro hanno fatto terra bruciata.

La stessa cosa hanno fatto per la meritocrazia, per il supporto ai più poveri, contro le disuguaglianze, per la pulizia delle città, per il decoro, per la moralità nella politica.
Tutta roba "di facciata", poi una volta ottenuti i loro scopi quella roba diventa "appendice".

Forti dell'imprimatur di "nuova vera sinistra" e "volere popolare" datogli da "ideologi", "filosofi" e "giornalisti" questa gente ha delegittimato, screditato e fatto fallire qualsiasi iniziativa riformista (esasperandone i toni).
Hanno attaccato ferocemente l'antifascismo.

Hanno flirtato con tutto e tutti sulla base di un non meglio specificato "a noi interessano i nostri temi, non ci perdiamo nei dettagli", che è un mix fra "me ne frego" e "nessuno mi può giudicare".
E intanto hanno fomentato divisioni e liti nei loro oppositori.

La sinistra è stata facile vittima di questo modo di fare: in una realtà in cui spesso ci si interroga strumentalmente su "chi è più a sinistra" i sedicenti "di sinistra" hanno avuto gioco facile a mettere tutti contro tutti e lasciare che si affondassero a vicenda.

Intanto loro continuavano ad alzare le bandiere delle battaglie di quella sinistra che oramai era diventata "di maniera" mentre urlavano a squarciagola "questi litigano per le poltrone, noi siamo quelli veri di sinistra".
E magari un po', sulla prima parte, avevano pure ragione.

Pensate con quanta facilità qui da noi si può sostenere il no ai gasdotti (col gas che inquina molto meno del carbone, che peraltro in Puglia si usa parecchio) sulla base dell'ecologismo del "ma il gas inquina". In Francia è la stessa cosa.

Non è un caso, non sono due casi, non sono decine di casi: è un sistema, è un modo, è una strategia.

Per combatterli bisogna innanzitutto prendere atto che non c'è spontaneità (non c'è il vero desiderio di "fare" le cose) dietro a quelle bandiere, che sono posizioni strumentali.

Volete vedere una sinistra "seria" su un tema come l'ecologia ?
Prendete quella tedesca, che ti sa dire sì a centrali elettriche e termovalorizzatori perché anziché limitarsi al "inquinano" sanno dire "senza s'inquinerebbe di più, ed i benefici sono superiori ai danni".

Loro invece, i criptofascisti, sono bravissimi nel "si deve fare di più", "di meglio", "di diverso": sono professionisti del lanciarsi nell'oltre per negare, nei fatti, quello che formalmente vorrebbero.

Vedrete, anche qui, prima o poi, che "i nuovi" difenderanno le uscite di Salvini sui rifugiati con un tema "oltrista" tipo: "li abbiamo fatti uscire perché nei CARA vivevano in condizioni degradanti".

E'questo il metodo.