Thread by @JohannesBuckler

#MdT 05/03/1982 - Roma. Alessandro è appena uscito di casa. Abita in via Donati da 17 anni. La sua età. Quattro palazzine con aiuole, quattro scale.
In questa borgata ha fatto l’asilo e le medie per approdare al Liceo artistico di Via Crescenzio che frequenta con profitto.

Alessandro è’ figlio unico. La mamma è bidella in una scuola elementare “Trionfale”, il papà barista in un locale del Mincio. E’ un ragazzo tranquillo, bello, sano e pieno di vita. Con l’hobby del motocross.
Con i genitori un figlio modello.

#MdT 05/03/1982 – Nell’agenzia della Banca Nazionale del Lavoro ci sono 60 clienti. Dato il vicino mercatino rionale in strada centinaia le persone.
Davanti alla banca si ferma una Volkswagen. Scendono degli uomini e una donna. Gli uomini entrano nella banca.

Puntando i mitra hanno fatto sdraiare per terra i clienti. Si sono fatti consegnare i soldi, oltre 100 milioni.
Un impiegato fa scattare l’allarme e una volante che si trova nei paraggi accorre sul posto.
Quando i banditi escono trovano gli agenti. Comincia una sparatoria.

Colpi di pistola e poi colpi di mitra. Decine di pallottole sibilano tra la folla.
La gente scappa. Anche donne con bambini, anziani e uno studente.
E’ un ragazzo di 17 anni. Si chiama Alessandro Caravillani. Col suo zaino in spalla fugge lungo il marciapiede.

Riesce solo a percorrere pochi metri. Cade. Un proiettile partito da un fucile d'assalto gli ha fracassato il cervello.
Un proiettile di rimbalzo ha posto fine alla sua vita e ai suoi sogni.
Alessandro Caravillani aveva 17 anni. Si può morire a 17 anni andando a scuola?

Si può, se incontri sulla tua strada terroristi dei NAR, Nuclei Armati Rivoluzionari.
Come Francesca Mambro, Giorgio Vale, Walter Sordi, Stefano Procopio, Roberto Nistri, Ciro e Livio Lai e Fabrizio Zani

Nella sparatoria tra agenti e terroristi rimase gravemente ferita la super-ricercata Francesca Mambro. I suoi compagni l'abbandonarono nei pressi dell’ospedale Santo Spirito.

Francesca Mambro verrà condannata complessivamente a nove ergastoli e 84 anni di reclusione.

#MdT 27/09/2011 – Esce il cortometraggio “Uno studente di nome Alessandro” ispirato alla morte di Alessandro.
E’ realizzato dal regista Enzo De Camillis (cugino di Caravillani) e interpretato da Valentina Carnelutti e Giuseppe Maggio.

#MdT 22/12/ 2011 - A poco meno di tre mesi dall'uscita del cortometraggio sulla morte di Alessandro, Francesca Mambro chiede il sequestro dell’opera perché il film, ha “leso la sua immagine”.

Questa la sentenza completa.
Della serie "non sarà certo un film a ledere la sua immagine"
bit.ly/2VFxtkE

Francesca Mambro ha scontato complessivamente 16 anni di reclusione.
Nel 1998 ammessa al regime di semi-libertà, commutata nel 2002 in detenzione domiciliare.
Nel l 2008, il tribunale di sorveglianza di Roma le ha concesso la libertà condizionale.
Pena estinta nel 2013.

#MdT 08/03/1982 - La nonna di Alessandro ai funerali continua a ripetere: “un ragazzo esce di casa per andare a scuola e viene ucciso. Ditemi solo una cosa. Perché? Perché?“