Quando volevo giocare a calcio loro mi rubavano le stampelle.
E allora correvo poggiandomi su una sola gamba, la destra.
Che diventò più forte.
A dispetto della sinistra che rimase paralizzata.
Ma all’epoca le persone disabili praticavano solo il lancio del peso, il giavellotto, il sollevamento pesi e l'atletica leggera
E scoprii che potevo lanciare qualsiasi oggetto pesante a oltre cinquanta metri di distanza con una forza quasi sovrumana.
Mi ripeteva che in ogni disabilità c’è sempre un’abilità. Un vero inno alla vita. Che mi fece sopportare di tutto.
shotatlife.org
Una storia che ci deve far riflettere, perché la polio ha condannato troppi giovani alla paralisi e alla morte.
E ringraziare il cielo di essere nati e vissuti in un Paese dove l’accesso ai vaccini è alla portata di tutti.