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Ho seguito la prima mezz’ora della maratona sulla #CrisiDiGoverno di @byoblu e mi sono dovuto fermare per la nausea. Dato che i grillini da ieri straparlano, mettiamo in chiaro qualche punto:
1) il governo era già morto dopo il voto ortottero per la #vonderLeyen. Quest’agonia era necessaria per arrivare alla conversione del decreto sicurezza bis;
2) il #M5S ha fatto una chiara scelta di adesione all’europeismo liturgico, sedendosi di fatto accanto a Macron. Fare la manovra finanziaria con loro e con Tria al MEF, quando la tua intenzione è fare una manovra coraggiosa ed espansiva è semplicemente IMPENSABILE;
3) Lo strappo definitivo si è consumato probabilmente proprio sulla finanziaria, in particolare sulle coperture(h) della flat tax: chiedere coperture per tagliare le tasse è demenziale, alla fine della fiera lo scopo è immettere liquidità in un tessuto economico esangue;
4) La scelta dei tempi di Salvini è la migliore possibile, pur con le sue percentuali di rischio: prende in contropiede tutti (PD, FI e ovviamente M5S) e costringe Mattarella a prendere una decisione celere, con poco spazio per i giochi;
5) L’ammucchiata antisalviniana massacrerebbe chiunque vi prendesse parte. Inoltre, le commissioni resterebbero in carica: ve lo immagina Borghi esaminare la manovra di Cottarelley? Eddai, su;
6) Piantatela con ‘sta storia che i leghisti sono incazzati per la fine del governo. I leghisti votano Lega perché vogliono che il Paese lo governi la Lega, io personalmente non vedo l’ora di andare a votare. Deal with it.
7) Il titolo del prossimo #goofy è “Decommissioning EU”: aprite Google e fatevelo tradurre, così evitate di cacare il cazzo per due mesi con il refrain “HANNO TRADITOOOOH”.
Buona campagna elettorale.
Buona campagna elettorale.
