Thread by @GioDg53

Non sono un immunologo ma un medico con nozioni avanzate di epidemiologia e statistica.
Voglio dire alcune cose sull'epidemia di #coronarvirus partita da Wuhan, senza allarmismo ma pure senza volere minimizzare i pericoli.
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La pericolosità di un'epidemia dipende da + fattori:
➡️ Capacità dell'agente patogeno di diffondersi da individuo ad altro
➡️ Difese immunitarie x precedenti infezioni e/o vaccinazioni
➡️ Letalità dell'infezione (morti x 100 malati)
➡️ Disponibilità di cure efficaci
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Sono confermati ad oggi circa 7800 casi, quasi tutti in Cina, con 170 decessi.
I casi accertati in Cina da 5 gg aumentano di circa 1750 unità al giorno
La mortalità è stimata tra 3 e 4 ogni 100 malati
Al di fuori dalla Cina non sembrano esserci focolai di infezione
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I pericoli principali sono rappresentati dal fatto che:
➡️ Una fetta importante della popolazione è infettabile perché non ha difese immunitarie specifiche
➡️ Non sono disponibili terapie mediche ad hoc (i pochi antivirali disponibili non sembrano efficaci)
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Anche una infezione con mortalità bassa può causare molte vittime se la % degli infettabili è alta. Questo è il motivo per cui si fanno le vaccinazioni antinfluenzali.
Nel caso del #VirusWuhan la principale misura di difesa è, al momento, tentare di isolare il focolaio.
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Motivi di cauto ottimismo:
➡️ Crescita n° malati lineare e non esponenziale (=prob. il focolaio è ancora solo quello della regione di Wuhan)
➡️ Non morti fuori dalla Cina (mortalità non > di quella stimata)
➡️ In nessun luogo fuori da Cina + di 10 casi (non nuovi focolai)
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Le misure di contenimento adottate al momento sembrano limitare la diffusione del virus.
Motivi ev. di maggiore allarme potrebbero essere rappresentati da un focolaio vicino a noi e/o da una crescita esponenziale dei nuovi casi.
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