Thread by @f_chinellato

Chiusure, Coprifuoco, Lockdown. Sono giustificati?

Non è più accettabile prendere decisioni "a sentimento", sono passati mesi dal primo Lockdown, non è più accettabile l'improvvisazione.

Mi spiego:
1/n

È giusto chiudere i ristoranti alle 22?O chiudere le scuole?

Non possiamo rispondere a questa domanda senza un approccio scientifico, cioè basato su DATI e PREVISIONI.

Su quali dati viene presa questa decisione? Quanto "pesano" le aperture dei bar dopo le 22 sui contagi?
2/n

Quale peso hanno le scuole sul totale dei contagi, sui ricoveri, sulle ICU?

Quali effetti (numeri, dati, non sensazioni) mi aspetto di ottenere con la scelta di chiuderle? Quali a breve termine? Quali a medio termine?
3/n

Quali effetti porta la decisione di chiudere? Quali "costi" (economici, sociali) ha la scelta di chiudere o di mettere un coprifuoco? Tali costi sono supportati da benefici adeguati (es. Risparmio in spesa sanitaria, ICU libere)?
Dati. Numeri. Non sensazioni
4/n

Una volta passato del tempo adeguato (quanto? Va capito. Con i numeri) come intendo valutare l'efficacia delle decisioni prese? Come posso - eventualmente - correggere la rotta?
Dati. Numeri. Modelli statistici.
5/n

Come si intende rendere pubblico il processo decisionale? Come si intende spiegare ai cittadini su quali basi scientifiche si sono prese certe decisioni che possono sconvolgere la vita di molti? (vedi quelli che devono chiudere un'attività economica)
6/n

Non credo sia più accettabile che un'autorità politica - sia essa nazionale o locale - decida "chi vive e chi muore" (economicamente e socialmente parlando) su pure supposizioni, sensazioni, o su semplici "pareri" non supportati da dati e da numeri.
7/7