Potreste leggere notizie con il fine di divertirvi oppure per raccogliere informazioni utili per decidere meglio, su faccende private o pubbliche.
Se il vostro unico fine è quello di divertirvi, potete anche smettere di leggere questo thread.
In caso contrario proseguite!
I giornali, i telegiornali o gli account Twitter che seguite per informarvi e decidere meglio hanno tipicamente una posizione politica di qualche tipo, più o meno chiara.
Per decidere meglio, è paradossalmente meglio scegliere fonte di informazione a voi simile per ideologia.
Come ben spiegato in questo paper di Calvert (Journal of Politics 1985) il "consigliere" che ha la vostra stessa visione a priori vi dà informazioni in media di maggior valore, perché è in grado di farvi cambiare idea e corso d'azione con maggiore probabilità.
Perché?
Se pigliate un consigliere che ha visione politica opposta alla vostra, non cambierete corso d'azione:
se vi dice di fare come piace a lui, crederete che lo fa per ragioni ideologiche, mentre continuerete per la vostra strada iniziale se vi dice di fare come piace a voi.
In entrambi i casi non cambierete corso d'azione, dunque l'informazione che vi dà è di valore nullo.
Al contrario un consigliere che condivide con voi la vostra visione a priori vi farà cambiare idea con probabilità >0, se vi dice di fare l'opposto della vostra visione a priori.
Ciò accade perché il consiglio "inatteso" non sembra essere dettato da un pregiudizio ideologico, perché lui stesso preferisce fare quello che a priori preferite voi.
E invece vi consiglia di fare l'opposto.
Attenzione però: il consigliere che continua imperterrito a dirvi di fare come piace a voi anche quando l'informazione va nella direzione opposta può essere OK come giullare, ma non vi fa decidere meglio.
Come scoprirlo? Anche in questi casi è utile la concorrenza.
La concorrenza consiste nella presenza di uno o più potenziali consiglieri che hanno la vostra stessa visione a priori ma che vi dicono di fare l'opposto rispetto a quello che piace a voi quando il vostro #ConsigliereGiullare continua a blandirvi con consigli sbagliati.
E allora che cosa dovreste fare?
Se vi va bene un #ConsigliereGiullare potete tranquillamente andare avanti con il primo consigliere.
Se invece volete informazioni utili per decidere meglio dovete LICENZIARE quel consigliere.
Fuor di metafora, nel caso dei mass media, dovete SMETTERE di guardare quel TG, comprare quel giornale, seguire quello spocchioso giullaresco giornalista su Twitter.
oggi potete assistere a un ammirevole esempio del modo preoccupante in cui molti TG e giornali si fanno sostanzialmente GUIDARE dall'attività di coordinamento (lo "spin") che Conte stesso mette in atto.
Per giorni abbiamo dovuto subire un martellamento mediatico a proposito dell'esistenza di un'unica alternativa politica: Conte che prosegue come premier oppure elezioni.
La finalità strategica di ciò appare chiara: convincere credibilmente partiti e parlamentari che l'unica alternativa a Conte consiste in dolorose elezioni anticipate favorevoli all'opposizione.
La mia opinione sul governo Conte 2 è scesa pesantemente nel tempo. Tale discesa è iniziata nel momento in cui @GiuseppeConteIT ha sostanzialmente buttato nel cestino il Piano Colao, cioè nel giugno 2020.
Una buona caratteristica del piano è che -per ogni intervento- esso specificava (1) la fonte dei finanziamenti (principalmente pubblico, principalmente privato o nessuna necessità di finanziamento)
Leggo buffi tweet secondo cui un economista non dovrebbe occuparsi di #COVID19.
Gli economisti -come molti altri scienziati, sociali e non- si occupano di dati, con il fine di testare ipotesi relative ai fenomeni descritti da quei dati.
MA GLI ECONOMISTI HANNO UN VANTAGGIO.
Rispetto agli scienziati naturali, gli economisti sono soliti non andare giù di testa quando non hanno a disposizione degli esperimenti controllati per testare effetti causali.
Come mai?
In economia è molto comune la situazione in cui gli esperimenti sono impossibili.
Ciò è vero per due ragioni diverse ma connesse:
1) gli esperimenti potrebbero essere tecnicamente non fattibili.
2) eticamente gli esperimenti potrebbero essere disdicevoli o ripugnanti.
Una breve spiegazione del perché i dati individuali sono largamente meglio dei dati totali per analizzare l'andamento del tasso di mortalità per il #Covid19.
Supponiamo che su 100 pazienti con sintomi ne muoiano 10.
Supponiamo però che nel periodo 1 venivano testati solo costoro, mentre nel periodo 2 (per minore pressione sul sistema sanitario) ne vengano testati positivi ma senza sintomi un 900 in più per ogni 100, cioè 1000 in totale.
Con i dati totali (e non sul singolo paziente) il tasso di mortalità STIMATO è il 10% per il periodo 1 (10/100) ed è l'1% nel periodo 2, cioè sembra che il tasso di mortalità sia un decimo del precedente.