@LisaS_1981 Nei primi anni '80 Internet era una cosa per i ricchissimi. Professionisti affermati, Centri Elaborazioni Dati. Pochi.
Nei primi anni '90 Internet divenne comune nelle università e nei licei, specie in America. All'apertura di ogni anno scolastico gente che non aveva (continua)
@LisaS_1981 mai visto un computer in vita sua si trovava con un accesso ad Internet, troppo tempo da perdere e conoscenze infime dello strumento. Quindi i gruppi USENET e le BBS si trovavano invasi di ragazzetti e giovinotti maleducati che insultavano, importunavano (continua)
@LisaS_1981 e, anche se in buona fede, agivano senza conoscenza del mezzo entrando in gruppi con dinamiche ben precise senza seguirne le regole. Entro l'anno scolastico o si davano una calmata o gliela davano. Settembre era il mese peggiore per usare i gruppi di discussione (continua)
@LisaS_1981 Intorno alla fine degli anni '90 si diffuse Internet "Per tutti". E intendo riviste per il fanciullo come l'adulto (ricordo lo stesso kit su Topolino, PC Magazine e l'Espresso)che davano floppy per configurare Internet con i buoni per abbonarsi a ItaliaOnLine e Telecom (continua)
@LisaS_1981 Nacque così il #SettembreEterno. Masse disordinate di ragazzini e ragazzoni che si fiondavano sui gruppi di discussione non solo a Settembre, ma per tutto l'anno, ogni giorno.
Oggi sono cresiciuti e postano foto di piedini, proclami #novax e risse virtuali
Gira tra i #novax la bizzarra teoria per cui siccome #Djokovic ha dato "tanti soldi in benefcienza" allora l'#Australia non può dirgli nulla. Immaginiamo che un Tizio vada a casa di un novax. Tizio arriva, gli sfonda la porta, gli molesta la moglie, gli manda un figlio (continua)
in ospedale, gli sfonda la TV a calci, comincia a defecare sull'insalata appena pronta e ingozza il padrone di casa col cibo appena lordato, si pulisce il sedere col corredo della povera nonna morta dopo aver dipinto i baffi sull'unico ritratto della stessa per ridere (continua),
trova la suocera in carrozzella e la spintona giù dalle scale del sesto piano per fare un video col cellulare che caricherà su #YouTube col titolo "La nuova Corazzata #Potemkin, #LOL".
Prima di allontanarsi stacca un assegno da un miliardo di euro, e dice al padrone (continua)
Il Venditore di Olio di Serpi o imbonitore da Fiera è una figura vecchia come la società moderna, e riconoscibile da una serie di tratti caratteristici che ora vi insegnerò. L'#imbonitore, generalmente, si nutre della #tecnobubbola. #Supercazzole, come quelle... (continua)
di Amici Miei, ma declinate in modo scientifico. Paroloni altisonanti che per chiunque abbia cognizioni di medicina e scienza hanno lo stesso significato di "Trinita pulitina, tapioca tarapia allaccia scarpa antani brematurata antipodi". Inframmezzati da... (continua)
un linguaggio che improvvisamente diventa semplice e confidenziale. L'Imbonitore si presenterà sorridente e rassicurante, o inutilmente aggressivo e violento per eccitare il suo uditorio contro un nemico di turno. Generalmente la "scienza ufficiale". Nei fatti rendendo (continua)
Un fraintendimento comune di #novax militanti, #qanon feroci e altri troll è "Le discussioni servono per parlare, hai fatto un tweet pubblico e quindi devo dire quello che voglio e non puoi cacciarmi!". Non funziona così e ve lo spiego. Immaginate di fare una festa, pubblica
Non invitate nessuno, è aperta a tutta la cittadinanza. Arriva uno in mutande, si avvicina a Miss Italia che avete invitato come madrina, le tira una manata sul cu*o e urla "Bella fre*a io me la scoperebbi" facendo pure gesti inconsulti. Dopo di che si lava le mani nel Ponch,
si soffia il naso sulla tovaglia della tavolata pubblica, prende a pugni in faccia uno ospite e mentre tenete il discorso vi spintona prendendo il microfono e dicendo "Suono in luogo pubblico, ho la libbertà di parola e faccio quello che voglio e voi MUTI, mer*e!". Secondo voi
Anche voi avete un #novax che vi scrive "Tantoh i punturatih morirannoh"? Ho un affare per voi: chiedetegli quando "moriranno" e scommettete con lui. Ditegli di andare dal notaio con una caparra minima di ventimila euro, moglie e figli: se voi morite per il #vaccino o (continua)
un improbabile colpo di stato #nopass dove sarete "fucilati come collaborazionistih", lui avrà tutti i vostri averi e quelli della vostra stirpe deportata/morta. Ma attenzione! Se voi sopravvivete lui perde la caparra, moglie e figli devono vendersi tutto quello che (continua)
hanno accumulato in vita (naturalmente anche lui) e devono cedervi a vita il quinto del loro stipendio se lo hanno. Se hanno immobili, si impegneranno a venderli e liquidarvi la somma immediatamente. Vedete che rispondono, eventualmente riferite pure qui
Il problema dello studio della storia è che la storia "moderna e contemporanea" è la Cenerentola del programma. Si fa alla carlona perché "agli esami non si chiede". Arriviamo quindi al paradosso dei quarantenni col Commodore 64 a casa convinti che la prima
generazione ad avere il computer a casa siano stati i Millennials, del quarantenne col cervello bollito da anni di Drive In, Striscia, Paperissima che canta tutte le sigle di Bim Bum Bam a memoria come un jukebox convinto che la prima generazione teledipendente sia quella
attuale e, per finire, baldi ex giovinotti coi capelli sale e pepe che farneticano di dittatura e insultano Liliana Segre perché a scuola il fascismo lo saltavano per non farglielo portare all'esame...
Esiste in narrativa una cosa chiamata "Godzilla Threshold", la "Soglia di Godzilla". È quel fenomeno narrativo per cui finché Godzilla se ne sta tranquillo nella sua isola dei mostri e di tanto in tanto si affaccia sulla Baia di Tokyo a ringhiare, rompere qualche vecchia nave e,
generalmente, importunare la gente, per quanto Godzilla sia pericoloso, fastidioso, poco urbano e decisamente lontano dallo specimen di cittadino modello, viene lasciato stare. Poi una bella mattina Godzilla si sveglia convinto di essere il Re dei Mostri e pem! Te lo trovi
a fondere la Torre di Tokyo col respiro atomico, a sfasciare gli arredi urbani, prendere a calci un edificio e devastare uffici a caso. A questo punto scatta la "soglia di Godzilla". Parte il film e finisce che il simpatico lucertolone si trova addosso bombe a fusione, bombe