Immaginate una classe. Nella classe c'è un bimbo bullo. Un Franti. Uno che ruba e distrugge i libri altrui, prende a pugni i bambini, ogni tanto vandalizza un banco incidendo ingiurie rivolte ad un bambino che non lo lascia fare i suoi comodi. Se un bambino porta un gioco nuovo
il bulletto pretende di poterlo usare fino a sfasciarglielo. Se la classe ha dei premi, il bimbo bullo pretende di averli anche lui perché "siamo tutti compagni". Se la classe deve lavorare ad un progetto condiviso, il bimbo bullo pretende che il "secchione" faccia la sua parte
perché tanto lo promuovono lo stesso. Una bella mattina i compagni di classe si stancano di farsi vandalizzare i banchi, sfasciare i giocattoli e rubare penne e matite, e decidono di rifiutarsi di prestargli cose. La maestra comincia a mettergli note. A questo punto il bimbo
bullo te lo ritrovi davanti al preside con la mamma arpia che strilla "La signora maestra è divisiva! Mette i bambini gli uni contro gli altri, ci mette gli contro gli altri, siamo tutti uguali! Dittatura scolastica! La gente come me non molla mai! Cacciate la maestra e obbligate
quei bulletti dei bambini a dare i loro giocattoli a mio figlio che ha il diritto di giocare coi giocattoli loro! Perché siamo in una società, io non devo spendere soldi per giochini che tanto sfascia! Lui può sfasciare quelli degli amichetti! Non glieli danno? Fa bene a scrivere
tutte quelle cose brutte sui banchi, ha ragione.
Non avreste dubbi su chi, effettivamente, è l'elemento di disturbo e sull'abuso delle parole "divisivo" e "ci mettono gli uni contro gli altri".
Allora perché consentiamo a certi di dare dei nazisti a buffo? *coff*#novax*coff*
Non avreste dubbi su chi, effettivamente, è l'elemento di disturbo e sull'abuso delle parole "divisivo" e "ci mettono gli uni contro gli altri".
Allora perché consentiamo a certi di dare dei nazisti a buffo? *coff*#novax*coff*
@threadreaderapp , unroll
• • •
Missing some Tweet in this thread? You can try to
force a refresh
