Joe #Biden si trovava ad una raccolta fondi in vista delle #Midterms2022 presso la Democratic Governors Association, a Washington, quando parlando a braccio ha citato il risultato delle elezioni italiane: "Avete appena visto cosa è accaduto in Italia in quella elezione. State
vedendo cosa sta accadendo intorno al mondo", ha detto il presidente americano secondo quanto riferito su Twitter dalla cronista di Associated Press presente all'evento, Seung Min Kim. "La ragione per cui mi preoccupo di dire questo è che non potete essere ottimisti nemmeno su
quello che sta accadendo qui", ha chiosato #Biden, che secondo la giornalista stava "lanciando un monito sul destino della democrazia".
Si tratta di dichiarazioni destinate a far discutere. Segnalano la diffidenza americana nei confronti del #GovernoMeloni.
Primo banco di prova
per la premier in pectore sarà ora resistere alla tentazione di alimentare ulteriormente le polemiche con tweet al vetriolo contro i Democratici 🇺🇸 (ciò che avrebbe fatto fino a ieri). E non per chissà quale atteggiamento di sudditanza nei confronti di Washington da osservare, ma
per dimostrarsi pronta a passare dalla comoda opposizione alla tolda di comando. Piuttosto che ostentare la propria autonomia (già garantita dalla Costituzione) meglio mostrare la maturità necessaria a sorvolare su frasi pronunciate da un leader democratico a caccia di fondi tra
elettori democratici. In campagna elettorale, insomma.
La notizia è semmai un'altra, e di stampo geopolitico: la Casa Bianca non solo guarda a ciò che accade a Roma (e già da sola questa è una notizia), ma lo fa con apprensione. Immagine plastica della fine del governo #Draghi:
la patente di alleato affidabile andrà riconquistata sul campo. E d'altronde Washington va compresa: basta guardare a cosa accadde nel 2018 dopo le ultime elezioni, quando il governo gialloverde si lanciò in un chissà quanto consapevole salto della barricata lanciandosi fra le
braccia (o nelle grinfie) di Pechino. #Meloni è dunque osservata speciale. Pardon, lo è l'Italia. Allacciate le cinture.
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L'INTERVENTO DI JENS STOLTENBERG, SEGRETARIO GENERALE #NATO
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#Stoltenberg: "Il Presidente #Putin ha rivendicato altre quattro regioni dell'#Ucraina come parte della #Russia.Si tratta del più grande tentativo di annettere con la forza un territorio europeo dai tempi della
2/n Seconda Guerra Mondiale.
Un altro 15 per cento del territorio ucraino.
Un'area grande più o meno come il Portogallo.
Sequestrato illegalmente dalla Russia sotto la minaccia delle armi.
I finti referendum sono stati architettati da Mosca.
E imposti all'Ucraina.
3/n In totale violazione del diritto internazionale.
Questo accaparramento di territorio è illegale e illegittimo.
Gli alleati della NATO non riconoscono e non riconosceranno nessuno di questi territori come parte della Russia.
Chiediamo a tutti gli Stati di respingere i palesi
L'UCRAINA PRESENTA DOMANDA DI ADESIONE RAPIDA ALLA #NATO. STORICO DISCORSO DI #ZELENSKY 1/n "Ucraini! E tutti i nostri amici e alleati! Alleati di fatto. Oggi, qui a Kiev, nel cuore del nostro Paese, stiamo compiendo un passo decisivo per la sicurezza dell'intera comunità delle
2/n nazioni libere.
Noi vediamo chi ci minaccia. Chi è pronto a uccidere e mutilare. Chi per espandere la sua zona di controllo non si ferma davanti a nessuna barbarie.
Il 24 febbraio è stato sferrato il primo attacco su larga scala all'Ucraina. Il primo!
La Russia non si sarebbe
3/n fermata ai nostri confini se non l'avessimo fermata. Altri Stati sarebbero stati attaccati. I Paesi baltici, la Polonia, la Moldavia e la Georgia, il Kazakistan...La Russia pretendeva di sottomettere varie nazioni dell'Europa e dell'Asia. Lo ha dichiarato sei mesi fa.
#Putin sui referenda per l'annessione alla #Russia di quattro regioni ucraine: "Le persone hanno fatto la loro scelta: questa è la volontà di milioni di persone".
#Putin: "Quelli caduti in guerra sono degli eroi". Applauso e minuto di silenzio.
COLPO DI STATO IN CINA? XI JINPING ARRESTATO? COSA SAPPIAMO
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Il caso-non-caso delle ultime ore è nato da questo video: Jennifer Zeng, attivista del Falun Gong (disciplina spirituale perseguitata dal Partito Comunista Cinese), segnala la presenza di un convoglio militare lungo
2/n 80 km diretto verso Pechino. Di più: cita alcune voci secondo cui #XiJinping sarebbe stato deposto dagli anziani del Politburo. A ciò si aggiunge quanto dichiarato da un giornalista di nome Zhao Lanjian: dice che il 60% dei voli cinesi è stato cancellato.
Golpe in atto?
3/n Anche questo giornalista risulta essere legato al Falun Gong, movimento noto (anche) per diffondere fake news con l'obiettivo (forse) di minare la solidità del regime comunista.
Si citano inoltre una serie di appuntamenti ravvicinati disertati da #XiJinping: la tesi è che sia
🇪🇪 IL DISCORSO AGLI ESTONI DI KAJA KALLAS: LA RUSSIA POTREBBE TAGLIARCI L'ELETTRICITÁ
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Per rassicurare un Paese che condivide quasi 300 km di confine con la #Russia e il suo dittatore occorrono importanti qualità di leadership. Kaja Kallas, premier estone, ha dimostrato di
2/n di disporne in grande quantità. Se ne ha avuta ulteriore prova nel messaggio rivolto ieri alla nazione.
Parlando al "caro popolo dell'Estonia", #Kallas ha tenuto a rassicurare i suoi connazionali sul fatto che, al netto dei proclami di #Putin, "attualmente non vi è alcuna
3/n minaccia militare diretta per l'#Estonia e non dobbiamo scoraggiarci". Un concetto ribadito con forza da parte di #Kallas: "L'Estonia è e resterà protetta. Tutti noi possiamo svolgere serenamente le nostre attività quotidiane sapendo che l'Estonia è protetta dalle nostre
🇮🇷 IRAN, SFIDA AL REGIME
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Nell'aggiornare sulle proteste in #Iran dopo la morte di #MahsaAmini non si può non partire da questa anziana donna.
Il passo è incerto, la voce fievole, ma l'immagine è chissà perché ancora più potente: col velo in mano urla "morte a #Khamenei".
2/n La novità più importante del giorno è però quella che comunica l'attenzione USA rispetto a quanto accade a #Tehran. Ieri era stato #Biden, dal palco dell'ONU, a schierare gli Stati Uniti, "al fianco delle coraggiose donne iraniane". Oggi è arrivato un atto concreto.
3/n Il dipartimento del Tesoro USA, presieduto da Janet Yellen, ha infatti annunciato nuove #sanzioni contro la "polizia morale" iraniana (due virgolette non bastano, lo so), responsabile della morte di #MahsaAmini, e contro sette leader dell'agenzie di sicurezza iraniane.