Thread by @dariodangelo91

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Come la penso sulle conferenza stampa di #Meloni.

1) L'epoca di Mario #Draghi è finita.
Le conferenze hanno inevitabilmente perso di interesse. Super Mario nel suo periodo alla Bce ha frequentato una grande scuola: a Francoforte una risposta sbagliata era (ed è) in grado di

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far precipitare i mercati (chiedere a Lagarde) o di salvare l'Euro (chiedere appunto a Mario Draghi). Così si impara ad indirizzare un messaggio chiaro.
2) Le conferenze di Giorgia #Meloni sono per buona parte del tempo soporifere. La premier non possiede chiaramente la

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capacità dialettica di Draghi, ma ad incidere è anche la diversa gestione (sbagliata, a mio avviso) del tempo a disposizione. Troppo tempo destinato ad una lunga, spesso infinita, presentazione dei provvedimenti. Troppo poco alle domande dei giornalisti. Draghi si rendeva

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protagonista di una breve introduzione (veicolava i messaggi a suo avviso più importanti, non tutti) e poi lasciava la parola ai giornalisti. L'attenuante odierna di Meloni è che la #Manovra non può essere archiviata con due parole.
3) A chi oggi mette in dubbio la libertà di

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stampa è legittimo rispondere con una risata. Articoli (soprattutto titoli) come quelli in foto non solo sono immotivati, ma non fanno altro che chiarire perché una buona parte dell'opinione pubblica tifi per la cosidetta "underdog" e provi rigetto per il "mainstream".
4) La

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domanda di Simone Canettieri de "Il Foglio" ("La crisi diplomatica con la Francia le ha INSEGNATO ad avere un approccio meno propagandistico nei confronti dei Paesi e dei partner dell'Italia?") non era lesa maestà, ma semplicemente posta male. Sarebbe stato meglio

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chiedere: "Dalla crisi diplomatica con la Francia ricava che è preferibile avere un approccio meno propagandistico ecc..?". In questo modo il giornalista avrebbe ottenuto da Meloni una risposta nel merito ed evitato di servirle un assist. Non a caso la premier lo ha infilzato

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replicando: "È una vita che voi volete insegnarmi qualcosa. (...) Non so cosa esattamente cosa mi si debba insegnare. Se mi si insegna a non difendere l'interesse italiano, questo non lo imparerò mai". Demagogia servita su un piatto d'argento.
Queste sono mie riflessioni,

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come tali non pretendo siano universalmente condivise.
steadyhq.com/it/dangelodario
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Ps: c'è un piccolo refuso nel primo post.
"Come la penso sulle conferenze stampa di Giorgia Meloni". Scusate e grazie per l'attenzione.