È entrato in vigore il 1° Aprile 2017, il Disegno di Legge #Gelli, convertito in Legge l'8 marzo 2017, annulla le responsabilità penali dei soggetti esercenti la professione sanitaria anche in caso di imperizia commessa purché nel rispetto delle linee guida.
(segue)
(segue)
Negli ultimi anni si è registrato un forte aumento dei danni derivati da accordi contrattuali stipulati tra le associazioni mediche professionali di categoria e le holdings farmaceutiche. Tra questi anche i datti dovuti alla profilassi vaccinale di massa.
(segue)
(segue)
Proprio per i danni derivanti dalla somministrazione dei #vaccini, per mezzo di questa legge, nessun esercitante della professione sanitaria potrà essere accusato di dolo, se i protocolli sanitari previsti siano stati rispettati.
(segue)
(segue)
Praticamente i protocolli potranno essere mezzo sufficiente per definire una buona pratica sanitaria, anche se esse applicate da un soggetto tecnicamente incapace di portarla a buon fine.
(segue)
(segue)
La legge, in uno dei passaggi fondamentali, descrive in modo dettagliato che:
" [...] Qualora l’evento si sia verificato a causa di imperizia, la punibilità è esclusa quando sono rispettate le raccomandazioni previste dalle linee guida [...] "
(segue)
" [...] Qualora l’evento si sia verificato a causa di imperizia, la punibilità è esclusa quando sono rispettate le raccomandazioni previste dalle linee guida [...] "
(segue)
Questa legge è stata approvata qualche mese prima della famosa legge 119/2017 che di fatto apre il cerchio a quello che dovrebbe garantire l'impunibilità per i medici che si sono attenuti alle linee guida.
Essi siano capaci o meno è garantita a loro ogni forma di protezione.
Essi siano capaci o meno è garantita a loro ogni forma di protezione.
