Thread by @Mr_Ozymandias

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I finanziamenti dell'industria farmaceutica presso fondazioni, istituzioni, università italiane e persino medici sono noti.
Esiste un codice volontario di trasparenza (elaborato dall'EFPIA) che mette alla luce tali somme di denaro ma non chiarendo a fondo il perché.

Due parole su cosa sia EFPIA.
La Federazione Europea delle Industrie e Associazioni Farmaceutiche ha sede a Bruxelles. È stata fondata nel 1978 e rappresenta praticamente l'industria farmaceutica con 33 associazioni nazionali, 40 industrie farmaceutiche e 1.900 aziende UE.

L'EFPIA comprende anche due gruppi specializzati:
➡️ Vaccines Europe (EV) che produce circa l'80% dei vaccini utilizzati in tutto il mondo;
➡️ European Biopharmaceutical Enterprises (EBE) che sviluppa circa un quinto dei nuovi farmaci;

Tra le industrie che hanno aderito al codice di trasparenza elaborato dall'EFPIA troviamo la Roche, la Bayer, la Celgene Italia e la #GlaxoSmithKline.
Quest'ultima soprattutto ha destato parecchio clamore la scorsa estate per la lista dei finanziamenti pubblicata dal @Codacons.

Si tratta ovviamente di una lista pdf accessibile e scaricabile per chiunque dal sito stesso dell'EFPIA. Ciò che ha da subito destato parecchio interesse sono i finanziamenti della GSK verso numerosi atenei italiani, associazioni, ospedali e medici. codacons.it/ecco-la-lista-…

Se la cosa può cogliere impreparati in molti sappiate che purtroppo la notizia, non è certamente nuova: l’Istituto Superiore di Sanità (guidato sino a pochi giorni fa da Walter #Ricciardi) ha percepito 93.940,00 euro nel 2017 per “servizi e consulenze".

https://twitter.com/Mr_Ozymandias/status/1032154566878478336?s=19

L'elenco riguarda l'ultima triennio (2015-2016-2017) e comprende, come già detto, università, fondazioni, aziende ospedaliere e persino medici a titolo di una comune e generica consulenza, servizio o di evento vario.
Nessun'altra informazione è raccolta nei documenti dell'EFPIA.

Pur essendo documenti che appartengo ad un codice attuo alla trasparenza, tracciando una linea lungo certi finanziamenti pervenuti dalla GlaxoSmithKline al settore sanitario spiccano diverse coincidenze che gettano pesanti ombre sulla natura di queste "consulenze".

Giovanni Di Perri (45​.834€ nel triennio 2015-2017).
Direttore del dipartimento di malattie infettive dell'ASL di Torino e membro del SIMIT.
Vale la pena ricordare che le ASL torinesi hanno ricevuto quasi 300 mila euro tra il 2015 e il 2017 mentre la SIMIT 546​.038€.

Susanna Esposito (13.573€ nel triennio 2015-17).
Presidente dell’Associazione Mondiale per le Malattie Infettive e i Disordini Immunologici (il WAidid) e del SIMEUP della Regione dell'Umbria (Società Italiana di Medicina di Emergenza-Urgenza Pediatrica).

È anche Professore Ordinario di Pediatria, direttrice della Scuola di Specialità in Pediatria è anche titolare dell’insegnamento di Pediatria Generale e Specialistica dell’Università degli Studi di Perugia.
Notizia di una settimana fa: è stata sospesa. quotidianodellumbria.it/quotidiano/per…

Paolo Bonanni (23.720€ nel triennio 2015-17).
Professore di Igiene presso la Facoltà di Medicina e Chirurgia di Firenze. Responsabile del corso “Vaccini e Strategie di Vaccinazione”, componente della Commissione Nazionale per le Vaccinazioni del Ministero della Salute.

Carlo Federico Perno (104.515€ nel triennio 2015-2017).
È Professore Ordinario di Microbiologia e Virologia presso l’Università di Roma di “Tor Vergata”. Direttore dell’Unità di monitoraggio delle terapie antivirali e antineoplastici presso l’IRCSS “L. Spallanzani” di Roma.

Membro della Commissione scientifica ISS e della Commissione ricerca del Ministero della Salute.
La GSK ha inoltre finanziato la Fondazione PTV dell’Università Tor Vergata, nel biennio 2016-17, con 157.110€.
Mentre l’IRCSS Spallanzani ha ricevuto dal 2015 al 2017 188.492€.

Walter Ricciardi (427,96€ nel triennio 2015-17).
Presidente dell’ISS sino al 19 dicembre scorso.
Nominato a Ginevra presidente della World Federation of Public Health Association (Wfpha).
È professore di Igiene presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma.

Fabrizio Pregliasco (4.586€ nel triennio 2015-17).
Virologo presso il Dipartimento di Scienze biomediche per la salute dell’Università degli Studi di Milano. Esperto di vaccinazione antinfluenzale per l’Osservatorio l’Influenza (che riceve il contributo incondizionato di GSK).

Nell'elenco possiamo trovare anche facce note come Pier Luigi Lopalco, professore di metodo epidemiologico e salute pubblica presso l’università di Pisa (6.323€) e Alberto Villani, presidente della SIP, la Società Italiana di Pediatria (1.663€ a lui e 546.038€ alla SIP da GSK)

Diverse sono anche le società scientifiche italiane che hanno ricevuto un finanziamento dalla GSK nel triennio 2015-17: la SIN, Società italiana di neonatologia (85​.400€), la SIU, Società italiana di Urologia (279.489€) e la SIV, Società italiana di Virologia (48.753€).

Molte anche le università (sempreh in riferimento al triennio 2015-17)
➡️ Padova: 157.401€;
➡️ Siena: 236.277€;
➡️ La Sapienza - Roma: 316.985€; ➡️ Bologna: 258.136€;
➡️ Torino: 166.728€;
➡️ Firenze: 120.756€

In conclusione occorre precisare ulteriormente che si trattano di finanziamenti opportunamente segnalati.
Il fulcro del discorso consiste nel conoscere i dettagli di queste cifre di denaro e dell'utilità dei beni e dei servizi relazioni d’interesse ricevuti per tali somme.