Anche perché provengo veramente da “un paese che non c’è”.
Ero nato infatti in un paesino dell’ex impero austro-ungarico, un tempo appartenente all’Ungheria.
Si chiamava allora Ruszkabánya-Krassò Szo¯rény.
Era il 19 settembre del 1918 durante l’attacco ad una trincea italiana.
Avevo soli 21 anni.
Ora riposo qui, sul Monte Grappa.
Con un mistero.