Thread by @giuliaselvaggi2

Mattia ha 18 anni ma non ha ancora conseguito la patente. Una sera, mentre i suoi sono fuori casa, prende le chiavi della macchina della sorella e decide di fare un giro. Per strada incontra Giacomo, suo caro amico, che decide di fargli compagnia e sale a bordo.
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Stanno procedendo ascoltando la radio, spensierati, quando Mattia vede una volante dei carabinieri ferma a poche centinaia di metri. Un agente gli intima di fermarsi. Mattia ha paura e non si ferma, accelera. I carabinieri iniziano l’inseguimento.
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La paura di Mattia cresce, la velocità della macchina aumenta. Una curva, l’impatto violento con un muro. Giacomo muore.
Mattia viene processato e condannato. Porta con sè il dolore per quella perdita causata da lui, dai suoi 18 anni appena compiuti.
Sconta la pena.
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Una volta libero cerca invano un lavoro.A un certo punto i 5stelle vincono le elezioni e Mattia presenta l'istanza per ottenere il reddito di cittadinanza.L'istanza viene RESPINTA perchè la legge prevede-tra i requisiti-non aver riportato una condanna nei 10 anni precedenti.
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Domanda: quante volte una persona deve pagare il proprio "debito" con lo Stato? Dopo quante "punizioni" una persona può essere considerata nuovamente persona?
E' meglio offrire a Mattia le stesse opportunità che ha Luigi, Anna, Paolo o va marchiato per aver commesso un reato?
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E adesso parliamo di te, di te che ti scandalizzi se una persona che ha commesso un reato riceve persino un “aiuto”, tu vorresti che tuo figlio fosse punito 2 volte?
Io dico di no.
Senza polemica.
Grazie.
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