Bagnai riferisce che il documento sottoposto con le modalità descritte da Borghi (il 12?) mancava degli allegati 3 e 4. Per questo -ossia perché sarebbero stati ignoti quegli allegati- la risoluzione parlamentare (del 19) prevedeva il punto 11
Bagnai deve essere distratto. Gli allegati 3-4, quand’anche non sottoposti il 12, erano disponibili ben prima del 19. Li aveva resi noti l’ESM il 15
Era insomma chiarissimo quali fossero le condizionalità.
Più in generale la vicenda ESM dimostra l’enorme cinismo dell’ex maggioranza giallo-verde, nel momento in cui gli esponenti della Lega dichiarano, solo una volta caduto il Conte I, o nel migliore dei casi nel giugno 2019, di aver scoperto le criticità della riforma ESM.
Non è realistico credere che non sapessero come si evolvevano i negoziati, le cui tematiche erano periodicamente rese note dai vertici dell’ESM nel corso di conferenze stampa pubbliche.
Alcuni esempi.
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Durante la conferenza stampa del 1 ottobre 2018 veniva spiegata la scelta di differenziare le linee di credito precauzionali (PCCL e ECCL)
esm.europa.eu/press-releases…
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Durante la conferenza stampa del 1 ottobre 2018 veniva spiegata la scelta di differenziare le linee di credito precauzionali (PCCL e ECCL)
esm.europa.eu/press-releases…
Ma l’11 dicembre 2018, nel corso del dibattito in Senato a seguito delle comunicazioni del PdC, il Senatore Bagnai ha solo parole di miele per Conte, l’avvocato degli Italiani
Klaus Regling -managing director dell’ESM- era stato ancora più chiaro il 5 novembre 2018 sulla differenziazione delle linee precauzionali. Ma Bagnai l’11 dicembre 2018 faceva finta di non sapere: che uomo probo è Conte, avvocato degli Italiani
esm.europa.eu/press-releases…
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E dire che il 19 novembre 2018 Regling aveva riferito dell’avanzamento dei negoziati tanto sul backstop, quanto sul tema delle single limb CACs (Collective Action Clauses)
esm.europa.eu/press-releases…
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Non basta.
Il 4/12/2018 (una settimana prima della discussione in Parlamento in cui per Bagnai Conte era ancora l’avvocato degli Italiani) Regling affronta esplicitamente e nel dettaglio tutti i temi di cui si sta trattando (backstop, PCCL e ECCL, CACs) esm.europa.eu/press-releases…
Il 4/12/2018 (una settimana prima della discussione in Parlamento in cui per Bagnai Conte era ancora l’avvocato degli Italiani) Regling affronta esplicitamente e nel dettaglio tutti i temi di cui si sta trattando (backstop, PCCL e ECCL, CACs) esm.europa.eu/press-releases…
E valga il vero !
(direbbe con tono da azzeccagarbugli l’avvocato degli Italiani).
In questo quadro che non poteva non essere noto, l’11/12/2018 Bagnai elogia il PdC, non viene adottata alcuna risoluzione per impegnare il governo a negoziare su temi che, oggi, appaiono vitali
(direbbe con tono da azzeccagarbugli l’avvocato degli Italiani).
In questo quadro che non poteva non essere noto, l’11/12/2018 Bagnai elogia il PdC, non viene adottata alcuna risoluzione per impegnare il governo a negoziare su temi che, oggi, appaiono vitali
(aggiungo: il 4 dicembre 2018 vengono rilasciati al pubblico una serie di documenti che trovate in allegato al link indicato sopra)
A quella data (11/12) gran parte degli accordi sono stati raggiunti, tutto è noto a tutti (sebbene i documenti siano in inglese e oggi scopriamo che questo è un ostacolo).
Si tratta di tradurli in termini giuridici e Regling prevede (come in effetti sarà) che ci vorranno 6 mesi.
Si tratta di tradurli in termini giuridici e Regling prevede (come in effetti sarà) che ci vorranno 6 mesi.
Conte in Parlamento è sfuggente (lo sarà anche nel seguito), Bagnai e i suoi consapevolmente lo elogiano. La maggioranza è ancora coesa. Ma tutti sanno che ciò che oggi è descritto (cinicamente e strumentalmente) come vitale è deciso. Sta bene a tutti.
E arriviamo trionfalmente al 14 giugno 2019.
Si tiene l’ennesima conferenza stampa dell’ESM questa volta in Lussemburgo.
Regling riferisce alla stampa che gli accordi politici che aveva diffusamente descritto a dicembre sono stati tradotti dai tecnici in un testo
Si tiene l’ennesima conferenza stampa dell’ESM questa volta in Lussemburgo.
Regling riferisce alla stampa che gli accordi politici che aveva diffusamente descritto a dicembre sono stati tradotti dai tecnici in un testo
Riferisce Regling:
“The difficult political decisions were reached last December at the Euro Summit. But to put these political agreements into legal language into a treaty text is not easy. That's why it took a while but now we have reached a result”.
“The difficult political decisions were reached last December at the Euro Summit. But to put these political agreements into legal language into a treaty text is not easy. That's why it took a while but now we have reached a result”.
“As Luis [si riferisce a Rego, portavoce del presidente dell’eurogruppo Centeno] said, you will get the treaty later in the day when we have done a last legal check and it can go to the Euro Summit next week as was requested”.
Verosimilmente il testo da sottoporre ad un ultimo check prima di essere diffuso (lo sarà il 15, unitamente agli allegati che Bagnai dice di non conoscere il 19), è quello sottoposto in anteprima ai 4 negli scantinati di Palazzo Chigi il giorno 12 (non il 15 come detto da Borghi)
Regling conclude: “ So I think overall, this is real progress and for me, the glass is more than half full”.
Qui la conferenza stampa ESM del 14 giugno 2019
esm.europa.eu/press-releases…
Qui la conferenza stampa ESM del 14 giugno 2019
esm.europa.eu/press-releases…
19 giugno 2019.
È noto a tutti che a dicembre 2018 sono stati trattati tutti i punti cardine della riforma dell’ESM (backstop, linee precauzionali differenziate, single limb CACs): è noto ovviamente al Governo, è noto alla Lega, è noto a Bagnai, è noto al pubblico.
È noto a tutti che a dicembre 2018 sono stati trattati tutti i punti cardine della riforma dell’ESM (backstop, linee precauzionali differenziate, single limb CACs): è noto ovviamente al Governo, è noto alla Lega, è noto a Bagnai, è noto al pubblico.
Nei primi 6 mesi dell’anno il negoziato è stato tradotto in un testo pubblicato (testo ed allegati) il 15/6/2019.
Nessuno fino a quel momento ha avuto nulla da ridire: il Parlamento pur conoscendo l’evoluzione dei negoziati si è astenuto dall’adottare qualsiasi risoluzione.
Nessuno fino a quel momento ha avuto nulla da ridire: il Parlamento pur conoscendo l’evoluzione dei negoziati si è astenuto dall’adottare qualsiasi risoluzione.
Cosa è successo nel frattempo? La Lega ha trionfato alle europee, il M5S insegue con affanno, si manifestano le prime tensioni nel governo, comincia la campagna nelle spiagge di Salvini.
E si tiene il dibattito parlamentare. Interviene Bagnai
E si tiene il dibattito parlamentare. Interviene Bagnai
Bagnai tuttavia ancora elogia (ironicamente?) il PdC (pur dovendo sentirsi leso nelle sue prerogative dalla convocazione una settimana prima con gli altri 3 negli scantinati di Palazzo Chigi). E viene adottata la famosa risoluzione (punti 10-11-12) 
Ora chi ha avuto la pazienza di leggere fino ad ora si renderà conto che si tratta di una risoluzione arrivata (consapevolmente) fuori tempo massimo (poi un giorno parliamo della natura delle risoluzioni parlamentari e della genesi della l 234/2012 vi assicuro che è interessante)
Una risoluzione di questo tenore avrebbe avuto un senso se fosse stata emanata a novembre 2018 (vedete sopra le conferenze stampa ESM di quel periodo) quando quei temi erano in discussione. Volutamente non lo si è fatto (anzi l’11/12/2018 si elogiava l’avvocato degli Italiani).
Il 19 giugno 2019 quella risoluzione (del tutto inutile) era solo strumentale a preparare cinicamente le polemiche di questi giorni.
Il 24 giugno 2019 l’ESM pubblica una dettagliata guida alla riforma esm.europa.eu/press-releases…
L’8 luglio 2019 Regling tiene una nuova conferenza stampa in cui espone il programma del secondo semestre: “there is a lot of work to be done to agree on a full range of accompanying documents, lending guidelines and so on” esm.europa.eu/press-releases…
Il 7 novembre 2019 nuova conferenza stampa sulle sfide future dell’ESM esm.europa.eu/press-releases…
Ognuno tragga le sue conclusioni.
La mia, per quello che vale, è che ancora una volta ci siamo manifestati come un paese da operetta, dove il cinismo più bieco, il tornaconto di breve periodo, si accompagna ad una dose massiccia di incompetenza e approssimazione.
La mia, per quello che vale, è che ancora una volta ci siamo manifestati come un paese da operetta, dove il cinismo più bieco, il tornaconto di breve periodo, si accompagna ad una dose massiccia di incompetenza e approssimazione.
Buonanotte e sogni d’oro!
