1. voglio chiarire l'eterna questione delle email dei #Dem Usa pubblicate da #WikiLeaks visto che @jacopo_iacoboni ripropone torbidi rapporti con #RogerStone, appena salvato da #Trump, che gli ha commutato la pena
2. la pubblicazione delle email dei #Dem USA da parte di #WikiLeaks è stata al centro di DUE ANNI di indagini da parte del procuratore speciale Robert S.Mueller ricostruita nel suo report disponibile pubblicamente e che chiunque può leggere online
3. ebbene in DUE ANNI di indagini con poteri investigativi notevolissimi,Robert S. Mueller NON ha trovato una sola prova di collusione tra la campagna di Donald Trump e #WikiLeaks.
4. NON solo il procuratore speciale Mueller NON ha trovato una sola prova di collusione tra la campagna di #Trump e #WikiLeaks, ma Roger Stone è finito nei guai con la Giustizia USA proprio per aver inventato che conosceva le mosse di #WikiLeaks in anticipo grazie a Randy Credico
5. quindi sì, Roger Stone ha mentito come riporta @jacopo_iacoboni nei suoi tweet, ma ha mentito a DANNO di #WikiLeaks, millantando di avere rapporti con l'organizzazione che gli avevano permesso di conoscerne le strategie di pubblicazione in anticipo
6. i FATTI oggi sono questi. Se in futuro scopriremo fatti nuovi e diversi, ne prenderemo atto, ma OGGI questa è la verità giudiziaria.
7. Quanto alla scelta di #WikiLeaks di pubblicare le email dei #Dem USA,ascoltate questa maestosa intervista della BBC al direttore del #NYTimes,Dean Baquet (di certo NON un amico di #WikiLeaks), sul perché GIORNALISTICAMENTE le email andavano pubblicate:
