"Secondo i dati dell' "Ufficio delle Nazioni Unite per il coordinamento degli affari umanitari", questa settimana, il conteggio delle demolizioni portate avanti da #Israele dall'insediamento di #Biden ha superato quota 1.000. ⬇2
Nei 13 mesi trascorsi da quando Biden è entrato in carica, oltre 1.300 palestinesi, la maggioranza dei quali bambini, sono stati sfollati a causa delle demolizioni.
Secondo Diana Buttu, avvocato canadese palestinese e studiosa presso l'Institute for Middle East Understanding, ⬇3
#Bennett sta intensificando le demolizioni come dimostrazione di forza per soffocare ogni speranza rimasta che i palestinesi possano un giorno raggiungere l'autodeterminazione.
“Bennett sta mettendo in chiaro che questo è il futuro [delle relazioni israelo-palestinesi]”. ⬇4
“Un futuro che vede i palestinesi isolati in piccoli ghetti, e tutta la terra che circonda questi ghetti verrà lentamente presa, rubata, per gli insediamenti israeliani”.
Esperti affermano che il ritmo accelerato delle demolizioni israeliane siano il risultato tangibile ⬇5
del rifiuto di #Biden di fare pressione su Bennett per i diritti dei palestinesi. Gli #USA hanno una notevole influenza su Israele, sottolineano, e Biden potrebbe esercitarla per porre fine all'espansionismo aggressivo di Israele, volendo nel corso di un'unica conversazione. ⬇6
“Non credo che ci voglia molto per prendere il telefono e minacciare effettivamente [Bennett]”, dice Buttu. Ma il benessere dei palestinesi è stato chiaramente "messo in secondo piano" a favore del desiderio di Biden di assicurarsi un nuovo accordo nucleare con l'#Iran e ⬇7
far trasparire che le tensioni nella regione si siano fermate alle violenze della scorsa estate, quando gli attacchi di Israele hanno ucciso quasi 200 civili palestinesi.
Nel 2021 , le demolizioni forzate da Israele di strutture di proprietà palestinese sono salite a 907, ⬇8
il 2° dato più alto mai registrato, superato solo dalle 1.094 demolizioni eseguite sotto il presidente #Obama nel 2016 mentre gli americani erano distratti dalle elezioni presidenziali.
Nel 2022 sono già oltre 145 demolizioni, mettendo Biden e Bennett in lizza per un record. ⬇9
Esperti affermano che queste cifre sono sottostimate, dato che alcuni eventi richiedono tempo per essere segnalati o non vengono mai segnalati.
Questi dati si uniscono alla ripresa di sfacciati omicidi, nel segnare una rapida escalation dell'espansionismo israeliano e ⬇10
della pulizia etnica nella Cisgiordania occupata, ed entrambi danno consistenza alle decisione di molte ONG per i diritti umani di etichettare esplicitamente la sottomissione in corso da parte di Israele dei palestinesi come #apartheid. ⬇11
Mentre i sostenitori dei diritti dei palestinesi usano #Apartheid per l'oppressione israeliana da decenni, la sua adozione lo scorso anno da parte di due influenti organizzazioni internazionali @hrw e @amnesty, ha riportato l'attenzione sulle atrocità commesse dal regime. ⬇12
Le autorità israeliane usano spesso regole discriminatorie per giustificare la demolizione delle strutture palestinesi. Tra le altre iniquità, queste regole precludono migliaia di edifici eretti da palestinesi che non sono stati in grado di ricevere un permesso. ⬇13
Nel frattempo, le strutture israeliane ricevono regolarmente permessi retroattivi. L'applicazione disparata delle leggi sui permessi è stata a lungo uno strumento chiave del governo israeliano nell'applicazione del suo sistema multilivello di diritti politici, ⬇14
#Biden ha chiesto pubblicamente la cessazione delle demolizioni nell'ultimo anno, ma gli attivisti affermano che senza pressioni significative su #Israele questa sia solo un'opposizione di facciata. ⬇15
Beth Miller, senior manager di "Jewish Voice for Peace", ha affermato che la decisione di Biden di rinunciare all'uso di questa potenziale fonte di dissuasione equivale di fatto all'accettazione della pulizia etnica in corso in #Cisgiordania.
L'inerzia dell'amministrazione ⬇16
la mette sempre più in contrasto con la base democratica, così come con gli americani nel loro insieme.
I sondaggi di maggio 2021 di Data for Progress mostrano che una netta maggioranza di americani e una stragrande maggioranza di democratici ⬇17
è favorevole a politiche che impediscano che aiuti economici statunitensi ad #Israele vadano a finanziare il sequestro e la distruzione delle proprietà palestinesi e al proseguimento dell'annessione del territorio palestinese. ⬇18
Buttu non è sorpresa dal fatto che Biden si astenga dal fare pressioni su Bennett per fermare le demolizioni e l'espansione degli insediamenti.
Prova un sentimento di continua incredulità per il rifiuto della maggior parte dei politici democratici, ⬇19
inclusi alcuni progressisti, di difendere il popolo palestinese.
“Qui si parla di demolizioni, questa è la parte che non ho mai capito”, ha detto a @theintercept .
“Ho lavorato con molte di queste famiglie che vivono con la paura costante della demolizione sulle loro teste”. ⬇20
“È la loro vita. Sono le loro case. Viene inflitto un vero trauma ai bambini. Il fatto che non si siano mai fatti i conti con questa politica di Israele è davvero nauseante.
Invece, negli Usa, abbiamo politici che si comportano come se fosse una cosa normale”." 21/21🔚
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"#Israele non ha il diritto di criticare la #Russia. Un paese che più di una volta si è comportato esattamente come la Russia non ha il diritto di criticare aggressioni e invasioni. ⬇2
Un paese che impone un'occupazione violenta da più di 50 anni non può criticare un'occupazione di 3 giorni.
La giustificazione della #Russia per l'invasione, la propaganda e le bugie, sembrano prese dal playbook di #Israele ogni volta che ha invaso #Gaza o il #Libano. ⬇3
La violenza dei coloni e la complicità dei militari non possono essere attribuite a un singolo generale israeliano.
Il disprezzo per la vita umana nasce prima del suo arrivo. ⬇1/18
"L' editoriale di Haaretz dell'11 agosto , uno dei più feroci degli ultimi anni, ha invitato il capo di stato maggiore dell'IDF, il tenente generale #AvivKochavi, a rimuovere il maggiore generale #TamirYadai, capo del comando centrale. ⬇2
Yadai dovrebbe infatti pagare per i 40 palestinesi uccisi dall'esercito negli ultimi tre mesi e per il rapporto simbiotico tra soldati e coloni estremisti.
Un prezzo deve essere pagato per questo disprezzo per la vita umana.
Ma anche i superiori devono pagare. ⬇3
#ThisIsIsrael
"Una delle società più egoistiche e sconsiderate del pianeta.
Gli israeliani uccidono innocenti e poi confiscano i permessi di lavoro in Israele dei loro parenti.
Interessa a qualcuno ?" #GideonLevy ⬇1/10
"A prima vista è una banalità: gli automobilisti israeliani non segnalano quando devono svoltare.
Questo dice molto sulla loro aggressività, violenza, maleducazione e mancanza di considerazione per chiunque altro sulla strada. ⬇2
Non segnalare le svolte sembrerebbe essere l'ultimo dei loro pensieri.
È un'azione semplice. Richiede solo un dito e non costa denaro.
Eppure, gli israeliani non segnalano.
La segnalazione è per i deboli. La segnalazione è per gli imbranati. Chi segnala è un idiota. ⬇3
Le numerose uccisioni di palestinesi inermi dimostrano un'orribile verità “economica”: le vite dei palestinesi costano poco.
La richiesta di Kochavi ai comandanti IDF non ha senso.
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"Che i soldati delle Forze di Difesa israeliane tendano ad avere il grilletto facile è un dato di fatto.
Anche il capo di stato maggiore #AvivKochavi non poteva più ignorare le numerose vittime palestinesi del fuoco dei soldati negli ultimi tre mesi, ⬇2
in particolare nelle ultime settimane.
Ecco perché domenica Kochavi ha incontrato gli alti ufficiali del comando centrale e ha chiesto loro di adottare misure per ridurre questo.
I dati sono a disposizione di chiunque sia interessato e sicuramente del capo di gabinetto. ⬇3
" Mercoledì i soldati dell'esercito israeliano hanno sparato alle gambe di un pastore palestinese vicino all'insediamento di #Yitzhar in #Cisgiordania.
L'uomo di 47 anni ha condotto un gregge di pecore vicino al recinto perimetrale dell'insediamento. ⬇2
Secondo testimoni oculari e un'indagine preliminare i soldati gli hanno gridato in ebraico di fermarsi. Quando si è avvicinato al recinto i soldati gli hanno sparato con proiettili veri.
Secondo l'esercito, l'uomo aveva un'oggetto metallico in mano. ⬇3
La Corte Suprema israeliana dichiara incostituzionale una legge che nega l'assistenza sociale alle famiglie palestinesi i cui figli sono stati condannati per lancio di sassi. ⬇1/12
La Corte, con una sentenza molto divisiva per 5-4, ha ritenuto che la legge viola in modo sproporzionato il diritto costituzionale all'uguaglianza. ⬇2
La Corte ha congelato la legge per un anno per consentire alla #Knesset di affrontarne i difetti e di trovare misure legislative alternative che non violino il diritto all'uguaglianza.