1 Nel mondo sono in corso oltre 150 #conflittiarmati,tutti con aggrediti e aggressori,che provocano 80 milioni di morti all'anno (spesso con armi italiane),dai quali non arriva nessuna immagine e nessuna eco. Neanche i loro profughi respinti alle frontiere della fortezza Europa >
2 Solo di uno di questi siamo bombardati di #immagini, dettaglio dopo dettaglio, e investiti di #parole, non per capire ma per aumentare l'#audience. 24 ore su 24, attraverso tutti i canali >
1 Il dispositivo mediatico che prevede stabilmente una #giornalistarussa da insultare, umiliare e compatire in tutte le trasmissioni televisive in nome della superiorità e libertà dell'#informazione occidentale, s'infrange con l'esecuzione a sangue freddo di #ShireenAbuAkleh >
2 la giornalista di #AlJazzera uccisa ieri dall'#esercitoisraeliano, e con la detenzione illegale di #JulianAssange in Gran Bretagna, in attesa dell'estrazione negli #USA dove rischia 175 anni di carcere. Entrambi facevano quanto fanno i #giornalisti occidentali in #Ucraina: >
3 raccontavano la #violenza delle #guerre di occupazione in #Palestina, #Afghanistan, #Iraq dal punto di vista delle #vittime. Ma le storie di queste vittime, e dei #giornalisti che le raccontano rimettendoci la vita, nel dispositivo mediatico libero e superiore non sono previste
Pensate se un barcone di #immigrati e #profughi fosse sbarcato a #Rimini, se quei disperati avessero "invaso" la città e 150 donne ne avessero denunciato #molestie ed #oscenità: sarebbe scattata la caccia al violentatore,l'indignazione istituzionale, le prime pagine dei giornali
Invece si tratta degli #alpini e 150 #donne ne denunciano #molestie ed #oscenità: ma i toni sono felpati, la notizia fa fatica ad uscire, @nonunadimeno deve raccogliere #denunce che faticano ad esprimersi, ci sono più attestati di solidarietà alle #pennenere che alle donne...
Del resto, perché meravigliarsi? Da sempre e ovunque, #militarismo e #patriarcato sono due facce della stessa (sub)cultura
2. Se ci fossero i #media internazionali presenti in tutti i terreni di #guerra, accanto alle #vittime, come in #Ucraina, comprenderemmo che non c'è un cattivo in un mondo di buoni. Ma che la guerra in quanto tale è la cattiveria scientifica organizzata e dispiegata da tutti >
"La #liberazione dal #fascismo è compiuta, anche se occorre sempre vigilare sugli infiniti rigurgiti. La liberazione dalla #guerra - elemento costitutivo del fascismo - che i #Costituenti non a caso posero tra i principi fondamentali dalla Patria, è invece ancora da realizzare. >
e si sono concluse con la #polizia che, dopo aver assistito all'evento, hanno proceduto all'#identificazione di alcuni dei presenti. Non mi era mai capitata una situazione del genere per la presentazione di un #libro. Ho chiesto di essere identificato anch'io, insieme a tutti >
Stiamo vivendo un pessimo clima e mettere in discussione l'#industriabellica significa toccare interessi intoccabili, sulla pelle delle #vittime di tutte le #guerre. Per questo è necessario farlo.
Stamattina lo spiegherò anche ai cento di studenti che incontrerò a scuola