Thread by @dariodangelo91

#DiMaio: "Dopo settimane di ambiguità, di tensioni, turbolenze e attacchi oggi siamo arrivati ad un voto chiaro e netto. Dispiace che ancora una volta sia stato alimentato un lungo e logorante scontro sul negoziato della risoluzione votata oggi".

#DiMaio: "Uno scontro per fini mediatici, che ha mantenuto infatti gli accordi votati dal precedente decreto Ucraina. Un voto che ribadisce l'appartenenza dell'Italia alla famiglia atlantica. Davanti alle atrocità di Putin dovevamo scegliere da che parte stare della storia".

#DiMaio: "Di fronte ad una situazione di grandi rischi per i cittadini abbiamo bisogno di un'Europa il più possibile unita. L'unità dell'Europa dipende dall'unità dei governi degli Stati membri. Per questo i governi hanno bisogno di tutto il sostegno possibile".

#DiMaio cita Sassoli.

#DiMaio: "Mi dispiace dire che la prima forza politica in Parlamento ha messo in discussione il lavoro del premier e del ministro degli Esteri, continuando a mettere in difficoltà il governo anche in occasione di importanti vertici internazionali. Solo per provare a recuperare

qualche punto percentuale, senza neanche riuscirci. Pensare di picconare la stabilità di un governo solo per ragioni legate alla propria crisi di consenso è da irresponsabili, a maggior ragione in un momento delicato come questo. La guerra non è uno show mediatico".

#DiMaio: "Negli ultimi giorni c'è stata un'escalation contro alcuni di noi. Attacchi quotidiani, personali, a mezzo stampa, che hanno minato anche la compattezza del governo. La prima forza politica aveva il dovere di sostenere il lavoro diplomatico del governo, così non è stato"

#DiMaio: "Abbiamo deciso di fare un'operazione verità, partendo proprio dall'ambiguità in politica estera del #M5s".

#DiMaio fa ammenda: "Una forza politica matura dovrebbe aprirsi al confronto, al dialogo, all'esperienza maturata dentro le istituzioni che in alcuni casi ci ha fatto capire che alcune posizioni del passato erano sbagliate".

#DiMaio: "Lasciatemi dire che quando si ricevono gli endorsement degli aggressori dell'Ucraina non si risponde con il silenzio e l'indifferenza, ma con l'indignazione".

Sdeng.

#DiMaio attacca le forze politiche che "dicevano di essere dalla parte della scienza ma strizzavano l'occhio ai no vax; che volevano sicurezza ma si opponevano al Green Pass; che osannavano la Costituzione e la democrazia ma poi erano fan di Putin".

#DiMaio: "Mi sono interrogato sul percorso #M5s: di chiusura, che ripete gli errori del passato, molti li abbiamo fatti insieme. Non siamo riusciti a cambiare, ci siamo ancorati a modelli superati. Era necessario parlarsi, ascoltare delle critiche: non è stato possibile".

#DiMaio: "In questi giorni travagliati posso dirvi che io ho sempre tenuto a mente di aver giurato, da ministro, sulla Costituzione della Repubblica, che chiede di mettere davanti ad ogni cosa il nostro Paese. Anche quando si devono fare rinunce politiche. Rinunce al tuo partito"

#DiMaio: "Vorrei dire grazie al #M5s, grazie per tutto quello che ha fatto per me. Sono anche convinto di avere ricambiato, dando il massimo in tutti questi anni. Sono stati anni ricchi di emozioni, gioie, ma anche sofferenze. Quella di oggi è una scelta sofferta, che mai avrei

immaginato di dover fare. Voglio dirlo a tutti coloro che ci seguono: è difficile dirlo, ma oggi io e tanti altri colleghi lasciamo il Movimento 5 Stelle, lasciamo quella che da domani non sarà più la prima forza politica del Parlamento".

#DiMaio: "Uno non vale l'altro".

La negazione di "uno vale uno".

#DiMaio: "Non ci sarà spazio per l'odio, lo voglio dire dall'inizio. Non ci sarà spazio per populismi, sovranismi, estremismi. I primi interlocutori dovranno essere i nostri sindaci".

#DiMaio: "Quando ho iniziato da ministro non conoscevo personalmente #Draghi. In questo anno e mezzo abbiamo lavorato insieme e sono stato definito 'draghiano'. Sì, faccio parte del governo Draghi. E credo che l'operato del nostro presidente del Consiglio debba essere motivo di

orgoglio del nostro Paese in tutto il mondo".

#DiMaio: "Ai colleghi e amici che sono qui dico: mettiamoci in cammino, 'Insieme per il futuro', un futuro che sarà di tutti coloro che vorranno condividere questo progetto, e saranno i benvenuti".

Mi sembra evidente che quello di #DiMaio sia il primo, chiaro, palese, tentativo - e sottolineo "tentativo" - di fondare se non il partito quanto meno "l'area #Draghi" in Italia.