🚨#Berlusconi: "Io parlare con #Zelensky? Se fossi stato il presidente del Consiglio, non ci sarei mai andato perché stiamo assistendo alla devastazione del suo Paese e alla strage dei suoi soldati e dei suoi civili. Bastava che cessasse di attaccare le due repubbliche autonome
del Donbass e questo non sarebbe accaduto. Quindi giudico molto, molto negativamente il comportamento di questo signore".
#Berlusconi: "Non sono riuscito ad essere un ascoltatore continuativo" di #Sanremo. "Ho visto qualche momento. Non sono stato bene impressionato. Ho visto cose ideologicamente spostate a sinistra, il che non mi pare giusto. Sopratuttto il giorno prima di importanti elezioni
regionali come queste. Comunque non dico si debbano fare delle censure: questo non mi appartiene".
#Berlusconi: "Per arrivare alla pace penserei che il signor presidente americano dovrebbe prendersi #Zelensky e dirgli: 'È a tua disposizione, dopo la fine della guerra, un Piano Marshall per ricostruire l'Ucraina. Un Piano Marshall di 6mila, 7mila, 8mila, 9mila miliardi di
dollari. Ad una condizione: che tu domani ordini il cessate il fuoco. Anche perché noi da domani non ti daremo più dollari e non ti daremo più armi'. Soltanto una cosa del genere potrebbe convincere questo signore ad arrivare ad un cessate il fuoco".
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🚨🇲🇩 1/n
Sono parole inquietanti, oserei dire drammatiche, quelle pronunciate dalla presidente della #Moldova, Maia #Sandu, sulla situazione della sicurezza della Repubblica.
"Le dichiarazioni del presidente #Zelensky", ha detto la leader europeista da anni alle prese con
2/n le influenze maligne di Mosca, "sui piani della Federazione Russa per destabilizzare la Repubblica di Moldova sono state confermate dalle nostre istituzioni".
Sandu ha spiegato che "il piano della #Russia di intraprendere azioni sovversive sul territorio del nostro Stato non
3/n è nuovo" e "i tentativi di destabilizzare la situazione e compromettere lo Stato ci sono stati anche lo scorso autunno", ma "non hanno raggiunto il loro obiettivo grazie al pronto intervento delle nostre agenzie di sicurezza e ordine pubblico". Nello specifico, "tra ottobre e
Non è chiaro se con orgoglio o con rimpianto, ma lui al Palazzo Presidenziale di Minsk, mentre #Ucraina e #Russia firmavano il loro cessate il fuoco l'11 febbraio 2015, davvero ce l'ha messa tutta per favorire una pace duratura tra i due
2/n Paesi. Lo ha fatto nelle vesti di diplomatico bielorusso, sherpa fra altri sherpa, testimone di una Storia che col passare degli anni ha smarrito la maiuscola.
Nella capitale della #Bielorussia di #Lukashenko si riunisce il Formato Normandia: è la locuzione con cui ci si
3/n si riferisce al gruppo composto da #Francia, #Germania, Russia e Ucraina. Prende il nome da quanto accaduto pochi mesi prima, il 6 giugno 2014, quando i rappresentanti di questi stessi Paesi si incontrano a margine del 70esimo anniversario dello sbarco in Normandia.
🚨🇺🇸🇨🇦 Il NORAD (North American Aerospace Defense Command) comunica di aver avvistato un altro potenziale pallone spia. Questa volta nei cieli del #Canada.
2/n 🚨🇺🇸🇨🇦 #NORAD: "Aerei militari stanno operando dall'#Alaska e dal #Canada a sostegno delle attività del NORAD. Il NORAD conferma di aver identificato con certezza un oggetto aereo ad alta quota sopra il Canada settentrionale".
3/n 🚨🇨🇦 #Trudeau: Un jet da combattimento ha abbattuto un oggetto non identificato che ha violato lo spazio aereo del #Canada.
🚨🇺🇸 1/n Il Pentagono, su ordine del presidente #Biden, ha abbattuto un oggetto non identificato sull'#Alaska.
2/n John Kirby, portavoce del Pentagono, ha dichiarato che non è stato confermato se l'oggetto fosse un pallone, ma viaggiava a un'altitudine che lo rendeva una potenziale minaccia per gli aerei civili.
3/n 🚨🇺🇸Casa Bianca: non è chiaro se l'oggetto abbattuto vicino all'Alaska sia di proprietà di uno Stato: è molto più piccolo del pallone spia cinese.
1/n L'intervista esclusiva rilasciata da Volodymyr #Zelensky al tedesco "Der Spiegel" è un documento straordinario. Ed è un peccato che sui media italiani le sia stato concesso così poco spazio. Tantissimi (ed importantissimi) i retroscena svelati dal presidente ucraino
2/n sull'invasione russa e sui momenti chiave che l'hanno preceduta, quelli che avrebbero potuto cambiare il corso degli eventi, scrivere tutta un'altra storia.
Prima di entrare nel dettaglio, però, è giusto rimarcare le impressioni annotate dai giornalisti che hanno intervistato
3/n il leader di #Kyiv appena prima del "tour" nelle capitali europee fra Londra, Parigi e Bruxelles. Chiunque voglia entrare nell'ufficio di Zelensky e non faccia parte dell'apparato deve inviare il proprio documento d'identità in anticipo per la verifica, poi passare attraverso
1/n Ve li ricordate, nell'agosto della vergogna occidentale, i tantissimi afghani che presero d'assalto l'aeroporto di #Kabul nella speranza di salire su un volo che li portasse lontano dall'incubo talebano?
E ve li ricordate i
2/n giovani aggrappati alle ali degli aerei, perdere la vita pochi istanti dopo, nel tentativo disperato di acciuffare l'ultima possibile libertà?
Ebbene, qualcosa di simile è successo nuovamente ieri notte. Quelle che vedete correre a centinaia,
3/n nell'oscurità di Kabul, sono persone dirette verso l'aeroporto della capitale. Ancora una volta alla ricerca di una via di fuga dall'#Afghanistan.
Si era infatti diffusa la voce secondo cui aerei turchi in procinto di rientrare in patria fossero pronti ad imbarcare