Il giornalista @paolomossetti, come tanti, assegna il #tridente indossato dal presidente dell'#ucraina#Zelensky ai banderisti, come altri provano a fare per il motto slava ukraini.
E' una mistificazione storica,ma ci permette di spiegare una storia e un concetto.
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Cosè?
Al contrario di quanto dice Mossetti, è uno dei 3 simboli ufficiali dell'#ucraina, con bandiera e inno.
E' l'equivalente del nostro emblema della repubblica.
Origini?
Ha 1200 anni, fu adottato dalla dinastia Rurik nel Rus di #Kjiv, primo stato ucraino (882-1240 d.c.)
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Cosa significa? essendo molto antico, nel tempo ha avuto molte interpretazioni. Una delle più diffuse oggi è che all'interno contiene le lettere che formano la parola "volya", cioè "libertà".
Nei secoli è stato disegnato in molte varianti.
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A cavallo della WWII si appropriò del simbolo l'OUN di Bandera, un movimento armato fascista antisemita che per un periodo collaborò con i nazisti e si macchiò di crimini atroci. l'OUN integrò il tridente nel proprio simbolo, in maniera simile al PNF col tricolore
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Ma perché il 19 febbraio 1992 un parlamento ancora monopolizzato da esponenti provenienti dal Partito Comunista e quindi non sospettabili di simpatie banderiste lo scelse come simbolo della nuova repubblica indipendente #Ucraina?
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Perché quel parlamento voleva rifarsi all'esperienza della Repubblica Popolare #Ucraina, che tra il 1918 e il 1920, tra la caduta dello zarismo e l'ascesa del nuovo dominio sovietico, tentò invano di sottrarsi all'imperialismo russo, e che aveva scelto quel simbolo.
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Mossetti oltre a negare il valore ufficiale del simbolo, dice:#Zelensky non la esibisce".
Al contrario, la indossava al congresso #USA, con #Carlo III, nella conferenza stampa nella metro, ed era una presenza fissa anche prima della guerra in #Ucraina
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Questo incessante tentativo di interpretare tutti i simboli di cui l'estremismo di destra ha provato ad appropriarsi in #ucraina, come un riferimento a quell'ambito, è assurdo. La lupa capitolina, il tricolore ecc. sono simboli di cui il fascismo ha provato ad appropriarsi
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...in ogni paese occupato dai nazisti nella WWII ci sono stati movimenti fascisti e collaborazionisti che per accreditarsi usurpavano simboli nazionali.
Le SS francesi usavano il giglio, tutt'ora simbolo dell'isle de france, per dire, ma gli esempi non si contano.
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che non vuol dire che non esistano banderisti in #Ucraina oggi (esistono), o che alcuni non usino il tridente in quella chiave, come i fasci usano il tricolore italiano, ma questo non autorizza storicamente ad avvalorare la loro operazione di appropriazione.
Cui prodest?
Fine.
"Quello della #Cina non è un piano di pace, è un foglio di posizionamento, Xi ci sta dicendo come lui la pensa su quello che sta avvenendo in #Ucraina, tant'è che l'apertura che #Zelensky... 1/4
"ha fatto su questi 12 fumosi astrattissimi punti, non ha visto verificarsi una cosa fondamentale, una telefonata. #XiJinping è reduce da un bilaterale di due giorni con #Putin, simbolicamente molto importante, che sancisce una posizione vassalla di Putin rispetto alla #Cina"
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"e che in qualche modo rende lapalissiano che "l'uomo forte" è debole: è debole economicamente, è debole sul piano diplomatico, perché in tutti i comunicati di questi due giorni di fatto la parte che riguardava la guerra è stata grossomodo assente."
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#Rovelli a #piazzapulita.
Sorvolando sulla ripetizione dei talking points della propaganda russa (il "sud globale" come monolite antioccidentale, versione mutata a favor di propaganda di un tema reale), dice una cosa giusta, e una che fa cadere la quinta del suo teatro. 1/6
Dice una cosa giusta quando ricorda (male) che unilateralismo/eccezionalismo #USA degli anni 2000 ha creato spazio politico e alibi per la ripresa dell'imperialismo #russo. Questo noi europei con poche eccezioni lo dicevamo già ai tempi dell'#Iraq e va rivendicato,non negato. 2/6
Dice una cosa che fa quasi tenerezza quando definisce un "errore" la manifestazione violenta del suddetto imperialismo russo.
Putin lavora da più di 10 anni per questo, non è un errore, è il punto di arrivo di una strategia militare, politica, energetica di lungo periodo, e 3/6
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A #Chisinau in #Moldavia manifestanti filo #russi legati al partito dell'oligarca Sohr, arrivati in città in colonne di autobus, hanno tentato di assaltare il palazzo del governo.
Questo non riesce a capire le domande del giornalista moldavo, perché parla solo russo. 1/5
È esattamente quello che successe a #Kharkiv il 3 Marzo 2014, quando una colonna di autobus con targa di Belgorod portò centinaia di agitatori dalla #Russia che assaltarono il palazzo del governatore dell'oblast. 2/5
La persona che si arrampicò sul tetto del palazzo per togliere la bandiera #ucraina e issare quella #russa fu identificato come un moscovita, arrivato in città allo scopo e alloggiato in un albergo vicino al palazzo. Oggi è un propagandista e ha un canale YouTube. 3/5
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La stampa italiana disinforma, copiaincollando la propaganda #russa. @mattinodinapoli @ilmessaggeroit @Gazzettino
scrivono che il "giornalista" Dugan ha "presentato prove" e "svela" il sabotaggio #USA del #nordstream.
Non c'è nulla di vero: vediamo perché.
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Primo: non c'è nessuna prova.
Dugan dichiara di aver ricevuto una lettera anonima, di non poter verificare le informazioni e di averla girata all'organo di propaganda Ria Novosti. Le prove ci sono ma non possono pubblicare NULLA, per proteggere la fonte.
Ti devi fidare. 2/4
Secondo: Dugan non è un giornalista, è un ex poliziotto che vive in #Russia, dove ha chiesto asilo per sfuggire a un'indagine dell'FBI.
Su YouTube pubblica video ripetendo le fake news del regime, tipo i mitologici "biolaboratori". 3/4
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I dati rilasciati dal ministero delle finanze della #Russia fotografano la profonda crisi dell'economia di #Putin.
vediamo assieme i numeri:
🩸Le entrate da export di oil&gas sono scese nel mese di Gennaio anno su anno del 46,6% 1/5 ⬇️⬇️⬇️⬇️⬇️⬇️ ft.com/content/3def31…
🩸La spesa pubblica del regime di #Putin a Gennaio è salita del 59%, andando ben sopra al 10% di quella programmata per l'intero anno (3,2/29 trilioni di rubli).
Il bilancio è molto appesantito dal costo dell'invasione dell'#Ucraina, l'esercito si mangia più di 1/3 della spesa
🩸Il deficit nel mese di Gennaio è stato di 24mld €, il 60% del TOTALE preventivato nella finanziaria 2023, previsto a 48mld Euro per 12 mesi.
Le riserve secondo il ministro delle finanze sono a 155mld $, dopo che a Gennaio ne ha spesi 38 in yuan e oro per coprire il deficit 2/5
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Al contrario di ciò che dicono le cheerleader di #Mosca, i bombardamenti per rappresaglia su obbiettivi civili statici non dimostrano "la potenza dell'esercito russo".
Sono invece una certificazione di impotenza, colpire i civili come bulli frustrati.
vediamo perché: 1/9
Uno dei motivi per cui l'esercito #russo arranca in #ucraina è la bassa capacità di individuare obbiettivi militari in movimento.
Quindi colpiscono obbiettivi statici militari di basso valore o più spesso obbiettivi civili, come oggi.
Agli invasori mancano droni e satelliti. 2/9
Droni:
-la #russia ha droni da ricognizione, ma ne ha persi moltissimi, e il meglio (i Forpost) era tecnologia importata (Israele) oggi inaccessibile.
-ha importato quindi alcuni droni da ricognizione iraniani, ma soprattutto droni kamikaze Shahed 136
cosa sono questi ultimi? 3/9