#MdT 19/09/1986 - Goria è un giovane ministro del Tesoro. Oggi è riuscito a far arrabbiare tutti. Un politico può dire per mesi una cosa e poi fare l'esatto contrario? Può, può. Facciamo un passo indietro
#MdT 06/02/1984 - Goria parla ai sindacati. "Ma come ve lo devo dire, non tasserò mai i Bot" 
#MdT 03/09/1984 - Goria: "Ho detto no ad una tassazione dei Bot".
#MdT 07/08/1985 - Prima riunione interministeriale. Spunta la tassa sui Bot. Goria non è d'accordo.
#MdT 14/11/1985 - Non solo Goria, pure Visentini è contrario alla tassazione dei Bot.
#MdT 19/09/1986 - Torniamo a oggi. Goria ha fatto una dichiarazione. Ha appena avvertito il Paese che da questo momento che i Bot (esentasse dal 1851) saranno tassati del 12,50% (metà rispetto agli altri depositi).
#MdT 19/09/1986 - Però ha aggiunto: "gli italiani non si devono preoccupare, non perderanno niente. Quello che perdono con le tasse gli verrà restituito aumentando gli interessi".
#MdT 20/09/1986 - In un colpo solo Goria è riuscito a far arrabbiare tutti, cittadini compresi. Ma come, solo poco tempo fa aveva bollato come inutile scorciatoia la stessa proposta fatta dal premio Nobel Modigliani e ora…
#MdT 23/09/1986 - Goria. "La tassazione dei Bot? Inutile, ma necessaria. (andiamo bene)
Ricapitoliamo. Goria non vuole tassare i Bot. Poi li tassa. Poi solo quelli futuri. Poi, non cambierà niente perché saranno aumentati gli interessi. Poi "io non volevo questa tassa inutile, ma la maggiornaza...", poi...va beh, tassiamoli...
Si scoprì che in realtà la proposta di tassare i Bot non era di Goria, ma di Visentini, Ministro del Bilancio. Che aveva preferito stare nell'ombra e mandare in avanscoperta Goria. Che l'anno dopo verrà premiato con la Presidenza del Consiglio.
Alla prossima.
Alla prossima.
