Il 1982 se n’è andato da pochi giorni con alcune note positive.
Per esempio la legge n. 646, del 13 settembre, nota come legge "Rognoni-La Torre".
Al Governo ci sono Democristiani, Socialisti, Socialdemocratici e Liberali. E’ rimasto fuori il PRI.
Roma si è svegliata assonnata, ma oggi non è un giorno come gli altri.
Sta per accadere un fatto incredibile, grave e assurdo.
Per carità, lo Stato, con il suo conto corrente, riferito al Conto di Tesoreria presso la Banca d’Italia, è costantemente in rosso.
Perchè “il consentito” è esattamente di 44.000 miliardi di lire, cioè il 14% della spesa prevista dal Bilancio di Previsione.
Bilancio di Previsione che è pari a 316.000 miliardi di lire.
Povero Goria. Arrivato da poco e già con una grana del genere.
Mi chiedo. Non sarebbe meglio far pagare le tasse a tutti invece di continuare a operare con condoni?
Ok, come non detto.
Niente, se non fosse che Goria ha appena trovato sul tavolo una sorpresa: la Banca d’Italia non ha nessuna intenzione di pagare il “conto”