Forse per alcuni, se cambiano le condizioni nel paese in cui si trovano.
Il dott. Piersandro Gualteroni, medico del carcere, ha lo studio al civico 9 di via Donizetti, in Città Alta. L’ambulatorio è pieno. Giuseppe fa accomodare il figlio ed esce in cortile a fumare una sigaretta.
Tre colpi al petto di Giuseppe, che muore sul colpo.
Dopo aver esploso altri due colpi in aria gli uomini fuggono su una Vespa.
Guarinoni si dissociò subito e uscì dopo pochi anni.
Ci siamo arresi? No. Perchè in questo Paese c'è ancora qualcuno che lavora in silenzio.
Ora sono in attesa.
Forse qualcosa si sta muovendo.
Ma noi continueremo a ringraziare chi, ogni giorno, lavora in silenzio e senza tanto clamore.