Thread by @JohannesBuckler

Malgrado l'età ho una memoria di ferro. Vi assicuro che non è piacevole.
Leggi la dichiarazione di un politico e subito ti vengono in mente tutti i suoi comportamenti passati e le sue contraddizioni. E ti mangi il fegato. Meglio sarebbe non ricordare. Leggi e il fegato è salvo.

Un esempio.
Giorgia Meloni da giorni se la prende con la Francia. Non è una novità.
Da sempre accusa la Francia di essere andata a bombardare la Libia per interessi economici.
Però sono stanco, anche perché il fegato mi ha chiesto espressamente di poter lasciare questo corpo

Perchè dai, non può essere la stessa persona che era al governo nel 2011.
Con una premessa. Prima di partire "lancia in resta" controllo sempre una cosa. Che il politico in questione non abbia un gemello. E' essenziale. Tante ed enormi le contraddizioni.

Come con Roberto Maroni. Sapete, quello che ha fondato la campagna elettorale per la regione Lombardia su bugie del tipo, il 75% delle tasse rimarrà in Lombardia, la macroregione, l'abolizione bollo auto e la Lombardia come la Sicilia.
Ecco, proprio lui.

Quello che dava 46 euro a migrante per poi arrabbiarsi dei 35 euro degli altri governi. Quello che voleva abolire i prefetti e da ministro li portava ad esempio. Quello che da ministro minacciava le regioni quando non accoglievano i migranti e in regione rifiutava di accoglierli

Insomma. Buona regola cercare sempre l'esistenza di un fratello gemello.
Se non ne ha può anche essere solo smemorato.
drive.google.com/file/d/0B2fKHN…

Per questo ho controllato la famiglia di Giorgia Meloni. E sembra proprio che la Giorgia Meloni del 2011 sia la stessa persona che in questi giorni accusa la Francia.
Sempre quella Francia che è andata in Libia a bombardare per interessi economici.

E qui inizia la storia.

#MdT 17/03/2011 - Risoluzione 1973 del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite, relativa al conflitto in atto in Libia. Il contenuto

#MdT 17/03/2011 - Risoluzione 1973 del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite, relativa al conflitto in atto in Libia. La votazione.

#MdT 17/03/2011- Approvata la risoluzione 1973 del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite, relativa al conflitto in atto in Libia.
La notizia è su tutti i giornali.

#MdT 18/03/2011- E quale fu la prima reazione del Governo italiano (Berlusconi-Lega) dopo la risoluzione ONU per un intervento in Libia?
"Faremo la nostra parte"

#MdT 18/03/2011 - Qual era il giudizio della Lega in quei giorni sul Presidente Napolitano? Veniva lodato.
Le lodi di Bossi al discorso di Napolitano per il 150esimo d'Italia.

Veniamo al giorno fatidico. Al 24/03/2011. Quando alla Camera c'è da votare una mozione al riguardo.
Mozione 6-71 presentata dal deputato Fabrizio Cicchitto (Popolo della Libertà) e Marco Reguzzoni (Lega Nord).

La mozione dice testualmente che "la partecipazione dell’Italia all’intervento internazionale non poteva mancare".
Insomma. Dobbiamo andare anche noi in Libia. Dobbiamo intervenire a fianco degli altri.

"Sì però noi andavamo per fare del bene, invece quei cattivoni dei francesi lo facevano solo per i loro interessi economici".
Certo, come no.
Infatti,
"occhio, dobbiamo andare per difendere i nostri interessi economici".

Al senato i leghisti hanno persino ringraziato pubblicamente l'azione di Napolitano.

Sapeva il Governo Berlusconi-Lega che l'intervento avrebbe esposto il nostro Paese ad ondate migratorie?
Certo. E l'avevano pure scritto. Lo sapevano benissimo.

E come andò la votazione?
Come vedete dalla foto ci furono tre votazioni. Ci soffermeremo sulla prima e sulla terza.
La prima, la 6-71, è quella che abbiamo visto in precedenza.
Dobbiamo andare in Libia per difendere i nostri interessi economici.
Approvata.

"Va bene, la mozione fu votata e approvata, ma sicuramente Giorgia Meloni avrà votato contro. Altrimenti non si spiegherebbe l'uscita di questi giorni".

Infatti non si spiega. O si spiega benissimo.
Ricordate che la mozione Cicchitto 6-71 era la prima votazione?
Votò a favore.

Ma vi avevo parlato anche di un'altra votazione. La terza. La mozione del deputato radicale Matteo Mecacci, la 6-73.

Cosa diceva questa mozione?
Diceva una cosa importantissima.

La potete leggere nell'immagine. Poi rileggetela. Poi leggetela ancora.
Avete letto bene?
Ora fate un bel respiro.

Perchè la mozione fu respinta. E come votò la Meloni?
CONTRO.
Il perchè è semplice. Togli l'immigrazione cosa resta a certa gente?

"Beh, i rom, gli omosessuali, gli ebrei, Soros, il gruppo Bilderberg, i rettiliani, i bocconiani"

Ok, ok come non detto.

Beh, ho fatto 30 posso fare 31.
Cosa diceva la seconda mozione (Franceschini 6-72) approvata anche da Giorgia Meloni?
Beh, tante cose. Tra cui "la concessione in uso di basi sul territorio nazionale"

E fu così che alla fine...

#MdT 29/04/2011 - Gli aerei d'attacco italiani sui cieli della Libia.