Thread by @catlatorre

Lo vedete il simpaticone nello screenshot?
Il suo nome è Sergio Berlato.
Purtroppo per noi è un consigliere regionale del #Veneto (e già europarlamentare) di #FratellidItalia

Ossia di quel partito che un giorno sì e l'altro pure dice di voler difendere le donne dagli immigrati che non ne rispetterebbero la dignità.
E invece, ancora una volta, a minacciare la nostra dignità di donne non è chi ha la pelle nera, ma chi di nero ha l'orientamento politico

Il suo post non si limita a offendere le "signorine animaliste e vegane", ma colpisce tutte le donne.
Anche quelle a lui più care, come la moglie e le figlie.

La sua battuta non fa altro che ripetere quel mantra che riduce la donna, le sue opinioni, la sua voce, la sua

intelligenza ad una dimensione sessuale:
hai ottenuto un prestigioso incarico?
Sicuramente è perché l'hai data.

Sei arrabbiata o nervosa? Ovviamente è perché non scopi abbastanza, tanto che hai le ragnatele alla “figa”.

Il sesso è usato come stigma e il merito di ciò che dici o di ciò che fai non conta più nulla. Viene annullato.

Ciò che conta è l'uso che fai o non fai della tua vagina.

Esempi come questi sono profondamente rivelativi della maturità politica e culturale di un Paese

ed evidenziano quanto si sia abbassata l'asticella di ciò che viene considerato dicibile.

Tutto questo avviene anche perché chi dovrebbe intervenire, preferisce rimanere in silenzio.

Giorgia Meloni non ha detto una sola parola a riguardo.

Proprio lei che si sveglia al mattina e fa a gara con Salvini a chi twitta più veloce.

Proprio lei che in un celebre remix, si è definita "donna", affermando che questo nessuno potrà togliertelo.

Riferendosi a un nemico che nemmeno esiste, quello dell'ideologia gender e non

accorgendosi che i nemici della donna sono altri, sono reali, sono fatti anche di parole sessiste.

E sono parte integrante del suo partito.