Valeria non può parlare.
Per comunicare è costretta ad avvalersi di uno strumento di scrittura che si attiva con lo sguardo.
Tutti strumenti, questi, che sarebbero "inutili"
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Perché è lei, spiega Valeria, a "darle il sorriso".
È lei che, con la sua allegria, ha "ha scacciato la voglia di farla finita".
È lei che, da semplice badante, è diventata la sua migliore amica.
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Tutto questo, però, rischia di interrompersi.
Perché Sentiliana, così come altre badanti
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Il suo permesso di visto turistico è scaduto e lei è in affido presso un istituto di suore.
Per lei si sono mobilitati tutti, persino il sindaco, il quale ha chiesto alla
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La decisione si conoscerà a giorni, ma c'è una cosa che già sappiamo e a dircela è Valeria: "Senza Sentiliana, io perderei il sorriso".
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Per Valeria, innanzitutto.
E per noi tutti.
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