1/n
L'intervento de-fi-ni-ti-vo sulla guerra in #Ucraina lo ha firmato un signore nato a New York, già sindaco di Londra, amante della storia di Roma, estimatore di Churchill, già inquilino di Downing Street, protagonista di una vita sregolata, accreditato di innumerevoli difetti
2/n
, ma fervente sostenitore di #Kyiv: si chiama #BorisJohnson.

La stampa italiana - chissà come mai - ha pressoché totalmente ignorato il suo ultimo editoriale sul Daily Mail. A rimediare ci pensa, con orgoglio, questo Blog.

"Venite con me nel fango ocra del cimitero di
3/n
#Bucha, oltre la chiesa di Sant'Andrea crivellata di colpi. Soffermatevi sulle tombe di alcuni dei 416 abitanti di questa città - di cui 9 bambini - che sono stati fucilati dai russi con l'intento di terrorizzare gli altri. Guardate le foto dei loro corpi, con le mani legate
4/n
dietro la schiena, lasciati in strada a marcire o a essere mangiati dai cani.
Guardate con me i resti anneriti di un condominio a #Borodyanka, le tubature deformate e i giocattoli dei bambini distrutti. Guardate cosa può fare una sola delle bombe aeree di Putin da 500 kg a un
5/n
edificio di otto piani.
Provate a incrociare gli occhi imploranti delle persone che hanno estratto 162 cadaveri dalle macerie e che hanno cercato i 28 i cui resti non sono mai stati trovati.
Guardate quei coraggiosi ucraini e rispondete a questa domanda: che cosa diavolo
6/n
stiamo aspettando?
Quello che è successo qui nei sobborghi di Kiev è stato raccapricciante. Ma sta accadendo in ogni parte dell'Ucraina che #Putin continua a occupare: torture, stupri, omicidi di massa. Anche se la distruzione fisica qui è terribile, impallidisce di fronte
7/n
ai crimini che Putin sta commettendo in altre parti del Paese - radendo al suolo intere cittadine in un diluvio di bombe e missili. Non ha alcun ritegno. Non ha nessuno scrupolo. Ha abbandonato da tempo ogni minimo rispetto per le leggi della guerra - e ogni giorno che passa,
8/n
altri innocenti vengono sacrificati, altri coraggiosi soldati ucraini vengono uccisi e altri giovani russi finiscono nelle fauci del suo tritacarne.
Permettetemi quindi di riproporre la domanda. Quali plausibili motivazioni ci possono essere per ritardare? Perché non diamo
9/n
agli ucraini tutto l'aiuto di cui hanno bisogno, ora, quando ne hanno bisogno?
Che sia chiaro. L'Ucraina sta vincendo e vincerà questa guerra. Il cuore degli ucraini è alto e la loro determinazione si rafforza ogni giorno di più.
Guidate nella periferia di Kyiv e vedrete con
10/n
quanta ferocia hanno combattuto per proteggere i loro focolari e le loro case e quanto Putin abbia incredibilmente travisato il suo nemico. Vedrete innumerevoli edifici, accartocciati e sfregiati dal fuoco dei carri armati russi. Vedrete come i cingoli di quei carri armati
11/n
hanno solcato l'asfalto delle strade. Si vedono anche i bivacchi e le trincee nei boschi, mimetizzati con stracci, da cui gli ucraini hanno teso impavidi agguati ai carri armati russi, facendoli saltare in aria con missili lanciati a spalla, molti dei quali fabbricati a
12/n
Belfast. Si vede dove hanno sbaragliato quello che doveva essere l'esercito più formidabile del mondo. L'espulsione delle truppe russe da Kyiv passerà alla storia come una delle più grandi imprese d'armi dei tempi moderni. Lo hanno fatto a Kharkiv e ancora a Kherson.
13/n
Prima riusciremo ad aiutare gli ucraini a raggiungere la loro inevitabile vittoria, prima finiranno le loro sofferenze e prima il mondo intero, Russia compresa, potrà iniziare a riprendersi dalla catastrofe di Putin. Ciò richiede che tutti noi in Occidente, tutti gli amici
14/n
dell'Ucraina, raddoppiamo e triplichiamo il nostro sostegno. Le truppe di Putin sono demoralizzate. Sono a corto di buone munizioni. Il suo esercito è composto da galeotti appena usciti di galera o da componenti spaventati di minoranze etniche trascinati a combattere da
15/n
città anonime nelle zone più lontane della Russia. Per quanto possa essere dispendioso, Putin ha ancora disponibilità di popolazione, ha il potere di arruolare e ha dimostrato il suo totale disprezzo per il valore della vita umana. Ora sta preparando un contrattacco. E anche
16/n
se gli ucraini sono in grado di prevederlo e lo assorbiranno facilmente, avranno bisogno del nostro aiuto per la fase successiva e decisiva: la ripresa del "ponte terrestre".
Si tratta di quella striscia continua di terra conquistata che corre lungo la costa dal Donbass
17/n
alla Crimea e che attualmente blocca l'accesso ucraino al Mar d'Azov.
Se riusciranno a riprendere quel ponte terrestre, o ad attraversarlo e a tagliarlo in due, gli ucraini avranno vinto. Per Putin è game over.
Per farlo hanno bisogno del tipo di kit che l'Occidente ha in
18/n
abbondanza e che in questo momento non potrebbe avere uno scopo morale o strategico più alto che aiutare l'Ucraina.
Hanno bisogno di "deep fires", cioè di artiglieria a più lungo raggio in grado di eliminare le postazioni di Putin da lontano. Al momento, possono vedere cosa
19/n
sta facendo sul territorio ucraino. Possono individuare i suoi centri di comando e i suoi depositi di munizioni. Con loro immensa frustrazione, non possono colpire questi obiettivi con i sistemi di cui dispongono. Hanno bisogno di aerei per colpire quelle posizioni dal cielo
20/n
, e hanno bisogno di blindati e carri armati per riconquistare e mantenere il terreno che Putin ha rubato. Sono orgoglioso che il Regno Unito sia ancora una volta in prima linea. Inviando 14 carri armati Challenger 2, il nostro Segretario alla Difesa Ben Wallace ha dato
21/n
l'esempio ad altri Paesi. Ora è il momento che altri seguano il nostro esempio. Gli ucraini hanno bisogno di centinaia di carri armati, e dovrebbero riceverli dagli americani, dai tedeschi, dai polacchi e da molti altri. Dov'è che il mondo occidentale ha bisogno di
22/n
stazionare quei carri armati in questo momento? A guardia della Renania Settentrionale-Vestfalia? A proteggere il Tennessee? A pattugliare i villaggi del Wiltshire? Lo stesso discorso può essere fatto per ogni arma convenzionale che potrebbe aiutare l'Ucraina a porre fine a
23/n
questa agonia. Non parlatemi di "escalation", o del rischio che in qualche modo provocheremo Putin, aumentando il nostro sostegno, spingendolo a qualche nuovo orrore. Perché dovremmo temere di provocarlo, quando ha già dimostrato cosa farà senza la minima provocazione?
24/n
Come può provocare un'escalation, quando ha già raggiunto un tale livello di barbarie da polverizzare sistematicamente le case dei civili? Intende provocare un'escalation con un'arma nucleare sul campo di battaglia? Davvero? Non ci credo nemmeno per un secondo. Se Putin
25/n
fosse così folle da passare all'arma nucleare, perderebbe in un attimo tutti gli "swing voters" del mondo - dall'Africa, al Medio Oriente, all'Asia - che attualmente sono disposti a dargli tanta fiducia. Peggio ancora, dal suo punto di vista, perderebbe i cinesi.
26/n
Diventerebbe un paria globale e farebbe sprofondare la Russia in uno stato di esclusione economica criogenica tale da far sembrare moderate le attuali sanzioni. Soprattutto, perderebbe il popolo russo, che sarebbe totalmente terrorizzato dalle conseguenze di una simile mossa
27/n
e da dove questa potrebbe portare. E non funzionerebbe nemmeno. Non fermerebbe la lotta degli ucraini. Non lo farà. Vuole farci parlare di armi nucleari, perché vuole dipingere la sua guerra di scelta come uno stallo tra la #NATO e la Russia. Non è così. Si tratta di un
28/n
attacco brutale e non provocato contro un Paese europeo incolpevole, e tutto ciò che gli amici dell'Ucraina stanno facendo è aiutare quel Paese a difendersi. Non possiamo essere incolpati del disastro geostrategico che Putin si è procurato. Con la sua violenza e la sua
29/n
aggressività è riuscito non solo a far aderire Finlandia e Svezia alla NATO, ma ha anche distrutto in modo eloquente qualsiasi argomentazione contro l'adesione alla Nato degli stessi ucraini.
Qual è il risultato della nostra pluridecennale incapacità di mantenere la nostra
30/n
promessa e di ammettere gli ucraini al riparo dell'ombrello difensivo della NATO?
Il risultato è la guerra più sanguinosa degli ultimi 80 anni in Europa. Per il bene della chiarezza, della stabilità e della pace a lungo termine, è ora chiaro - come non lo era prima
31/n
dell'invasione di Putin - che l'Ucraina deve aderire.
E sì, riconosco che quando Putin alla fine e inevitabilmente perderà, sarà difficile spiegare tutto questo all'opinione pubblica russa. Ma troverà un modo. Controlla gli organi di opinione. Ha ancora un sostegno molto
32/n
consistente. Non è nostro compito preoccuparci di Putin, di come potrebbe evolversi la sua carriera o di impegnarci in un'inutile cremlinologia. Il nostro compito è aiutare l'Ucraina a vincere, il più velocemente possibile.
Quegli eroi stanno combattendo per tutti noi.
33/n
Gli ucraini stanno combattendo per i georgiani, per i moldavi, per gli Stati baltici, per i polacchi, per tutti coloro che a tempo debito potrebbero essere minacciati dal folle revanscismo e dal neo-imperialismo di Putin. Stanno combattendo per il principio che le nazioni
34/n
non dovrebbero cambiare i loro confini con la forza.
Quando l'Ucraina vincerà, questo messaggio sarà ascoltato in tutto il mondo. Quindi aiutiamoli a vincere, non l'anno prossimo o quello successivo, ma quest'anno, nel 2023; e non parlatemi, infine, di spese.
35/n
Se volete ridurre al minimo il dolore economico del mondo, se volete evitare l'enorme costo - in sangue e ricchezza - di lasciare che questa tragedia si protragga, allora facciamo insieme la cosa più ovvia. Diamo agli ucraini tutto ciò di cui hanno bisogno per vincere ora.
36/n

Se sei arrivato fino a qui, avrai capito che dietro questo articolo c'è un lungo lavoro. Se pensi che il mio Blog sia meritevole di sostegno, iscriviti ora, unisciti a questa comunità. Ti ringrazio.
steadyhq.com/it/dangelodario
#UkraineRussianWar #UkraineWar

• • •

Missing some Tweet in this thread? You can try to force a refresh
 

Keep Current with Dario D'Angelo

Dario D'Angelo Profile picture

Stay in touch and get notified when new unrolls are available from this author!

Read all threads

This Thread may be Removed Anytime!

PDF

Twitter may remove this content at anytime! Save it as PDF for later use!

Try unrolling a thread yourself!

how to unroll video
  1. Follow @ThreadReaderApp to mention us!

  2. From a Twitter thread mention us with a keyword "unroll"
@threadreaderapp unroll

Practice here first or read more on our help page!

More from @dariodangelo91

Jan 24
1/n
Ho cerchiato la data di oggi sul mio inseparabile taccuino.
Penso che questo 24 gennaio abbia posto le basi per segnare una svolta nella guerra in #Ucraina.
Gli ultimi dettagli relativi alle forniture di #Leopard e #Abrams che #Germania e #USA sono pronti ad inviare a #Kyiv ImageImage
2/n
sono clamorosi.
Sì, avete letto bene: dopo settimane di pressioni internazionali, secondo "Der Spiegel", Berlino si sarebbe decisa non solo a rimuovere il veto di esportazione sui propri carri armati, ma anche a concedere all'esercito ucraino quelli in dotazione alla
3/n
Bundeswehr.
La tempistica di questa scelta non è un dettaglio, attenzione. Il fatto che la Germania abbia esitato - eufemismo - a concedere il suo via libera dice molto del perché gli Stati Uniti siano storicamente diffidenti nei confronti dei tedeschi, perché temano di
Read 10 tweets
Jan 24
🚨🇺🇸 Notizia clamorosa in arrivo dagli #USA.

1/n

L'amministrazione #Biden avrebbe intenzione di inviare "un numero significativo" di carri armati #Abrams M1 in #Ucraina. L'annuncio potrebbe arrivare già questa settimana.

#Abrams #Leopard Image
2/n
Secondo funzionari statunitensi citati dal WSJ, la decisione di Washington sarebbe parte di una più ampia intesa diplomatica con la #Germania, con Berlino a quel punto pronta ad inviare un numero minore di propri carri armati #Leopard2 e a rimuovere il veto nei confronti
3/n
della coalizione di nazioni che - #Polonia in testa - stanno aspettando il semaforo verde per esportare a #Kyiv i tank di fabbricazione tedesca.
Se la Casa Bianca finora ha rifiutato di commentare, è un alto funzionario tedesco a confermare che la questione è stata oggetto di
Read 9 tweets
Jan 24
1/n
Stanno iniziando a parlare il segretario generale #NATO, Jens #Stoltenberg, e il ministro della Difesa tedesco, Boris #Pistorius.
Grande aspettative su questo incontro: fortissimo pressing alleato su Berlino affinché rimuova il suo veto alla consegna di #Leopard all'#Ucraina.
2/n
Secondo gli esperti militari dell'International Institute for Strategic Studies occorrono almeno 100 di questi formidabili carri armati per sortire un effetto concreto dove più conta: sul campo di battaglia. Non si tratta, insomma, di avallare un gesto simbolico, ma di
3/n
provare a ribaltare le sorti della guerra.
E proprio 100 sono i Leopard che 12 Paesi avrebbero accettato di fornire a #Kyiv secondo un alto funzionario ucraino che ha parlato in esclusiva con ABC News. La "coalizione dei Leopard" si è formata a margine del vertice di
Read 10 tweets
Jan 23
🚨🇷🇸 #Vucic: "I serbi sono i colpevoli di turno per l'Occidente. L'Occidente non ha voluto nemmeno capire perché i serbi hanno alzato le #barricate".

#Kosovo
2/n
#Vucic: "Abbiamo visto tutti la prima versione del piano franco-tedesco, ma temo che nessuno volesse parlare del contesto e di ciò che la #Serbia sta affrontando. Le circostanze geopolitiche sono cambiate. C'è un grande nervosismo".
3/n
🚨🇷🇸 #Vucic: "L'Europa è di fatto in guerra. Non c'è tolleranza. Vogliono che tutto sia come vogliono nel loro "cortile", e i #Balcani occidentali sono il loro cortile. Stanno cercando una soluzione immediata".

#Kosovo #Balkans
Read 12 tweets
Jan 23
💣🇺🇸🇨🇳🇹🇼
1/n
A partire dalla regola aurea per cui l'interesse nazionale si riconosce, non si inventa, gli USA si confermano Paese serio.
Emblematica la notizia delle ultime ore: il Pentagono starebbe pianificando una prossima visita a #Taiwan dello Speaker della Camera #McCarthy. Image
2/n
Notizia clamorosa, dopo i fuochi d'artificio agostani e le relative tensioni con la #Cina, a conferma dell'importanza che il dossier Taipei continua a rivestire agli occhi di Washington.
Da notare la tempistica: correva l'anno 1997 quando l'ultimo speaker della Camera USA, Image
3/n
il repubblicano Newt #Gingrich, si recò a Taiwan per manifestare la vicinanza americana all'isola bramata dal Dragone. Trascorsi, tra la sua visita e quella di Pelosi, venticinque anni. Uno appena, secondo i retroscenisti di "Punchbowl", fra la scampagnata di Pelosi e quella Image
Read 10 tweets
Jan 23
1/17
Sembra che ad un certo punto, amareggiato e innervosito dall'esito del colloquio con i "Big Five", il presidente serbo #Vucic abbia messo sul tavolo, davanti ai membri del suo partito, perfino le proprie dimissioni. "Se qualcuno pensa ed è in grado di fare meglio", ha
2/n
scandito dinanzi ai colleghi del Partito Progressista Serbo che gli chiedevano di respingere "l'ultimatum" occidentale sulla questione del #Kosovo, allora "sono pronto a farmi da parte". E "se la popolazione rifiuta i negoziati, e se qualcuno pensa che dovremmo distruggere
3/n
economicamente il Paese", allora "lascerò la guida a chi è più intelligente di me".
Bastano queste indiscrezioni a raccontare il clima respirato in #Serbia, dove proprio in questi minuti è in corso una sessione del governo alla presenza dello stesso Vucic.
Read 17 tweets

Did Thread Reader help you today?

Support us! We are indie developers!


This site is made by just two indie developers on a laptop doing marketing, support and development! Read more about the story.

Become a Premium Member ($3/month or $30/year) and get exclusive features!

Become Premium

Don't want to be a Premium member but still want to support us?

Make a small donation by buying us coffee ($5) or help with server cost ($10)

Donate via Paypal

Or Donate anonymously using crypto!

Ethereum

0xfe58350B80634f60Fa6Dc149a72b4DFbc17D341E copy

Bitcoin

3ATGMxNzCUFzxpMCHL5sWSt4DVtS8UqXpi copy

Thank you for your support!

Follow Us on Twitter!

:(