La manovra di fine fine '89 fu solo un assaggio fra spese per dipendenti pubblici e bisogno di fare cassa assolutamente.Nel 1990 Andreotti elargì a piene mani aumenti e arretrati, e nel pubblico impiego gli stipendi aumentarono del 15%. Intervenne, a fine anno, la Banca d'Italia. 
"Il contributo maggiore alla crescita della spesa pubblica sul prodotto interno. è derivato dalle retribuzioni". Ogni volta era un calvario. I decreti non erano mai in grado di spiegare come sarebbero state assicurate le coperture. La Corte dei Conti bacchettava il Governo.
La Corte dei Conti, cui spetta la registrazione dei contratti, arrivò a rifiutare quella del contratto collettivo, quello dei dipendenti della Sanità. Il decreto di recepimento aveva una copertura finanziaria non solo impropria, come disse la Corte, ma inesistente.
Sui rinnovi contrattuali Andreotti e Formica ne avevano di fantasia. Per coprirli introdussero una tassa di 100 lire al litro sull'acqua minerale. Il consumo era aumentato da quando Carlo Donat Cattin aveva alzato la soglia legale dell'umana tollerabilità all'atrazina. Quindi...
Le tasse sull'acqua potabile erano bazzecole. Le distorsioni plateali e la mistificazione sistematica nei primi anni novanta registrarono l'apice di un modo di governare. Come all'INPS la cui spesa previdenziale sfondò di una decina di migliaia di miliardi la previsione.
La riforma promessa non arrivava mai. Banca d'Italia, relazione 1990: "Le norme in vigore nel nostro paese attinenti alla liquidazione dei trattamenti e alla loro rivalutazione periodica sono sotto ogni profilo tra le più favorevoli presenti nei sistemi pensionistici europei".
"L'età di pensionamento è la più bassa in vigore nei paesi della Cee. La percentuale del salario riconosciuto per ciascun anno di retribuzione è tra le più elevate. Il periodo di calcolo della base pensionabile, (ultimi 5 anni di attività lavorativa), è tra i più vantaggiosi".
"Ciò costituisce un incentivo ad aumentare le contribuzioni negli ultimi anni di lavoro e a limitarne l'ammontare del periodo precedente. La pensione di reversibilità non è subordinata a condizioni di reddito o di età come accade in Europa.Un sistema munifico, ma insostenibile"
Poi disse anche che la prassi del prepensionamento a tappeto di dipendenti pubblici e privati era un abuso, un ammortizzatore sociale per dipendenti in eccesso. A carico dello Stato. Per cui, anche se l'età pensionabile era la più bassa d'Europa, molti nemmeno la raggiungevano.
Governare in quel modo era da irresponsabili. Per pagare queste pensioni se ne andava un terzo dell'intera massa salariale. Un terzo della ricchezza prodotta da chi lavorava era usata per pagare queste pensioni. Perchè la gente continuava a votarli?
Perchè i pensionati erano tanti, il maggior partito italiano. Quei pensionati non avrebbero mai cambiato chi garantiva loro quei privilegi.Scrissi"Gli italiani, specie i più giovani, si accorgeranno solo tra qualche anno degli effetti prodotti da questo modo di governare l'INPS"
