Thread by @occhioallospot

Un nuovo studio a opera di psicologhe e psicologi dell'Università di Yale ha rivelato come il dolore delle bambine venga sottostimato rispetto a quello dei bambini.
Tutto fa pensare che si tratti del risultato di convinzioni indotte dagli stereotipi.
scienceblog.com/505561/adults-…

Nell'esperimento, un variegato gruppo di adulti/e è stato diviso in due.
Entrambe le parti hanno visionato lo stesso video (reazione a una lancetta pungidito), ma mentre a una era stato riferito che il nome del soggetto fosse Samuel, all'altra era stato detto che fosse Samantha.

Il dolore di Samuel è stato reputato più intenso rispetto a quello di Samantha, sebbene si trattasse della stessa persona, dello stesso video, della stessa reazione.
Si crede che il pregiudizio sia basato sui miti sessisti per cui i maschi sarebbero stoici e le femmine emotive.

Come conseguenza, si manifesta la tendenza a percepire una stessa espressione di dolore come esagerata dall’emotività quando esternata da una femmina, e presa con piena o comunque maggiore serietà quando esternata da un maschio.

Il pericolo generato da questi pregiudizi non si limita al trattamento di bimbi e bimbe, ma si estende inevitabilmente alle valutazioni cliniche del dolore di adulti e adulte, come dimostrato da studi precedenti relativi alla sottostima del dolore delle donne.

Insomma, smantellare gli stereotipi attribuiti ai sessi (e i dannosi pregiudizi che ne conseguono) ha valore su ogni piano delle nostre esistenze. Oltre che della nostra libertà e della nostra serenità, può andarne della nostra salute.