Thread by @raistolo

Io lo sapevo, lo sapevo che non dovevo farmi rovinare la colazione del sabato da @SignorErnesto, ma ormai ho questa roba tra le mani: consob.it/documents/4618…

E visto che già l’hanno sbertucciata gli economisti e gli statistici mi pare giusto fornire il contributo degli ingegneri

Pagina 3, ultimo paragrafo: una vera supercazzola. A parte che questa frase non significa niente, a cosa potrebbe mai servire una DLT per la trasparenza di UN SINGOLO REGOLATORE, per sua missione trusted entity?

E cosa potrà mai avere a che fare la IA con la CONSOB?

Servirebbe che qualcuno spiegasse al professor Savona che il concetto stesso di criptovaluta, o di DLT, ha senso in quanto DISTRIBUITA E PARITARIA, quindi il concetto di farla fare allo stato, o alla CONSOB, è un ossimoro.

Chiedo perdono: in pratica il presidente della CONSOB, ovvero dell’autorità che deve tenere traccia di queste cose, sta dicendo che serve un DLT che tenga traccia di queste cose?

Se poi qualche esperto esegeta mi spiega cosa sia la caratteristica di impenetrabilità...

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Per differenziarle dalle applicazioni fintech fatte con l’abaco, immagino?

Pensa, a me invece pare che i termini ricorrenti in questione siano quasi sempre sbandierati senza cognizione di causa e in supercazzole come quelle di questo documento.

Se un mio studente scrivesse una roba del genere lo rimanderei all’appello successivo. Gli algoritmi e i protocolli sono due cose diverse, non saprei cosa siano i linguaggi matematici avanzati, e non è assolutamente vero che un algoritmo sia intrinsecamente neutrale, anzi.

In generale vedo qui sopra quella “mistica dell’algoritmo” tipica di tutti coloro che, privi della minima formazione in materia, finiscano per sbatterci il naso contro.

Per carità di patria eviterò di irridere le learning machine al posto del machine learning.

Submitted without comments (ma ci sono vari libri di epistemologia scientifica che hanno appena preso fuoco nella biblioteca qui di fronte)