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Dove sono finiti i Santoni della Costituzione? Si è parlato in questi giorni dell'approvazione alla Camera di un testo di modifica costituzionale, già approvato in prima e seconda lettura al senato, che riduce il numero dei parlamentari a 400 deputati e 200 senatori elettivi.
Ma si è parlato poco di un altro testo importante, approvato qualche settimana fa alla Camera e che attualmente è all'esame del Senato, che prevede (tra le altre cose) la modifica dell'art. 71 della Costituzione, nella parte in cui disciplina l'iniziativa legislativa popolare.
Il testo introduce per l'iniziativa legislativa popolare una particolare forma di referendum propositivo che di fatto contribuisce a rosicchiare via in modo significativo potere al Parlamento. In che modo? Semplice.
Con questa riforma, una qualsiasi legge di iniziativa popolare sorretta da un numero di sottoscrizioni pari a 500.000 elettori deve essere approvata entro 18 mesi dalla sua presentazione dal Parlamento.
E nel caso in cui il Parlamento modifichi in modo sostanziale il progetto di legge popolare, viene dato ai promotori del referendum il diritto di sottrarre la legge al Parlamento e portarla nuovamente di fronte agli elettori.
In quel caso, per farla approvare per via referendaria, sarebbe necessario il voto favorevole di un quarto degli aventi diritto al voto. In sostanza: 500 mila elettori possono proporre una legge e se il Parlamento non ratifica quella scelta, la parola torna agli elettori.
Si può essere più o meno favorevoli o più o meno contrari ma non si può non notare che questa riforma è infinitamente più importante rispetto allo spazio dedicato al provvedimento dai grandi opinionisti e dai grandi santoni della Costituzione.
Un conto è rivedere alcune coordinate della democrazia rappresentativa per rendere più efficiente l’attività del governo è un altro è indebolire la democrazia rappresentativa per in nome dell’anti parlamentarismo. La domanda a questo punto del ragionamento è semplice, elementare:
A che ora cominciano i girotondi? A che ora si raccolgono firme per salvare la democrazia e per dire no alla svolta autoritaria? Non ci starete mica dicendo che il lupo è arrivato e, cari santoni, voi non sapete che cosa mettervi, vero? ilfoglio.it/politica/2019/…
