My Authors
Read all threads
#PiazzaFontana. Primo: non credere alle commemorazioni ufficiali, è tutto di facciata. Secondo: la Repubblica Italiana il #12Dicembre1969 non perse nessuna innocenza perché innocente non lo è mai stata. I prodromi della strage erano visibili a tutti, bastava voler vedere
Il progetto eversivo della strategia della tensione o politica della strage (espressione coniata da un giornalista inglese) risale almeno al governo Tambroni, appoggiato dall'MSI e caduto dopo le proteste e il sangue versato a Reggio Emilia, Licata, Palermo, Catania
Lo stato preinsurrezionale preoccupò non poco fascisti, militari e classe imprenditoriale. Genova, luglio 1960, per l'MSI fu una sconfitta epocale, la fine delle sue velleità di governo. La parte più radicale dell'estremismo di destra iniziò a ripensare la propria strategia
Scrisse Evola, su L'Italiano: "per fermare il comunismo come forza sovversiva organizzata e cancrena ramificata nel nostro Paese, bisogna preparare il colpo decisivo, l'ora X, da attuare mediante l'esercito, con il sostegno NATO e appoggio del Vaticano". Tutto alla luce del sole
Ora, Luglio 1960 ebbe un forte impatto anche sui vertici militari. Già dal 1954 il SIFAR (il vecchio servizio segreto) elaborò l'ipotesi di mettere fuorilegge il Partito Comunista e questo nonostante la prova di moderazione data nel dopoguerra da Togliatti e i suoi dirigenti
Nuove teorie si fecero strada: la guerra in tempo di pace si conduceva attraverso il condizionamento delle masse, la forza militare contando relativamente. Fu una riflessione mutuata da quella dello Stato Maggiore Francese dopo la sconfitta subita in Algeria
Tra il 1962 e il 1963 il centro studi militari elaborò una serie di testi su come fronteggiare il pericolo comunista attraverso l'uso di forze civili irregolari. Alla redazione di questi testi parteciparono tutte le armi, compresa quella dei Carabinieri
Nel 1964 il Nucleo guerra non ortodossa del SIFAR, nel fascicolo "La parata e la risposta", teorizzò l'ipotesi di un colpo di stato. I militari diedero prova di grande autonomia dalla politica, giudicata debole e cieca di fronte al pericolo di un'insorgenza comunista
Grande importanza, negli studi dei militari, venne data alla guerra psicologica, al condizionamento delle masse, alla penetrazione delle idee, al ruolo della cultura e dell'informazione. I combattenti anticomunisti dovevano essere innanzitutto agitatori politici
In effetti i militari non rimasero totalmente inascoltati dalla politica. Quando cadde il governo di centro sinistra di Moro, il presidente della Repubblica Segni incaricò il comandante dei Carabinieri De Lorenzo di redigere un piano anti-sommossa
Questo passò alla storia come "Piano Solo" e prevedeva arresto e deportazione di dirigenti socialisti (!!!) e comunisti, sindacalisti, aderenti alle associazioni partigiane. Questo era il contesto in cui si muoveva chi faceva politica in quegli anni
I vertici militari iniziarono anche ad organizzare convegni. Nel 1961 a Roma ce ne fu uno titolato "La minaccia comunista nel mondo". Era finanziato direttamente della NATO e vi parteciparono vari ministri dei paesi occidentali, ufficiali NATO, fascisti come Accame e Tedeschi
Seguirà, nel 1965 all'Hotel Parco dei Principi di Roma, il famigerato convegno "La guerra rivoluzionaria", organizzato tramite l'Istituto Pollio direttamente dai militari. Vi parteciperanno moltissimi dei futuri protagonisti della Strategia della Tensione
Dirigeva i lavori il Ten.Col. Magi Braschi, in organico allo Stato Maggiore dell'Esercito. I relatori: Rauti (Ordine Nuovo), Gianfranceschi (ex FAR), Pisanò, De Boccard (ex GNR), Giannettini (servizi), Ronconi (ex SS italiane), Cattabiani (cattolico integralista)
Ad assistere furono invitati esponenti di Avanguardia Nazionale come Merlino e Delle Chiaie. Nel pubblico anche Carlo Maria Maggi, poi condannato per la Strage di piazza delle Loggia. Le documentazioni furono fornite e curate direttamente dal centro alti studi militari
Furono dunque i vertici militari a trasmettere la cultura della guerra non ortodossa ai neofascisti. L'Istituto Pollio fece da collegamento tra l'estrema destra e gli stati maggiori. A metà anni 60 si uscì dalla teoria per passare sul campo alla realizzazione pratica
Pochi mesi dopo il convegno al Parco dei Principi, il colpo di stato in Indonesia (con mezzo milione di comunisti passati per le armi) riempì di entusiasmo l'estrema destra italiana: soluzioni estreme erano attuabili e ben tollerate dalla comunità internazionale
Lo sferragliare dei carri armati in Grecia nel 1967 fu un altro segnale, si poteva passare all'azione: un golpe era possibile anche nel cuore d'Europa. Ad Atene venne attuato seguendo il piano "Prometeo" predisposto in tutti i paesi della NATO in caso di sollevazione comunista
Dietro i colonnelli greci c'erano infatti strutture della CIA e il golpe fu preceduto da una serie di bombe scoppiate tra il 1964 e il 1967. Indovinate chi fu accusato subito di questi attentati? anarchici e studenti di sinistra, non so se vi ricorda qualcosa #Pinelli #Valpreda
Quattro giorni prima di #PiazzaFontana, a Der Spiegel Almirante dichiarò: "le organizzazioni giovanili fasciste si preparano alla guerra civile [...] tutti i mezzi sono giustificati per combattere i comunisti [...] misure politiche e militari non sono più distinguibili"
E' lo stesso Almirante che oggi viene celebrato da politici di tutto l'arco parlamentare come uomo di Stato e padre nobile delle destra italiana
Per tutto questo, è chiaro che la Strategia della tensione non ebbe inizio con #PiazzaFontana. La volontà di colpire a morte gente inerme per destabilizzare le istituzioni e fare in modo che la gente chiedesse più sicurezza, più controllo, più polizia, partì ben prima
Infine, venne l'applicazione sul campo. L'8 ed il 9 agosto 1969 otto bombe scoppiarono su treni lungo la penisola, ferendo dodici persone. Il 25 Aprile due ordigni, al padiglione FIAT della Fiera di Milano ed in stazione, vennero fatti esplodere ferendo venti persone
Solo un difetto tecnico salvò invece la vita agli alunni di una scuola slovena di Trieste. Di questo attentato di ottobre 1969 si seppe solo nel 1971, l'ordigno era due volte più potente di quello di #PiazzaFontana
Poi venne il #12Dicembre1969. I morti, la macchinazione, #Pinelli e #Valpreda, il sistema informatico connivente. Oggi si fanno titoli del tipo "i giovani chiedono come sia potuto accadere". Non sanno perché i media non hanno mai spiegato un caxxo #GAC #Corriere #P2
Queste brevi note sono tratte da "La Strage di #PiazzaFontana" di Saverio Ferrari, @LibriRedStar:

"Si è soliti dire che persista più di un dubbio riguardo alla strage del 12 dicembre 1969. Nulla di più falso. Sappiamo moltissimo, quasi tutto di questa tragica vicenda"
Quindi.
Fanculo gli editoriali.
Fanculo Calabresi.
Fanculo le cerimonie di Stato.
Fanculo #Mattarellaman.
Fanculo Vespa:
di questo episodio ha parlato Saverio Ferrari, ieri, proprio davanti alla sede della Banca Nazionale dell'Agricoltura

Missing some Tweet in this thread? You can try to force a refresh.

Enjoying this thread?

Keep Current with Perito Analfabeta Funzionale

Profile picture

Stay in touch and get notified when new unrolls are available from this author!

Read all threads

This Thread may be Removed Anytime!

Twitter may remove this content at anytime, convert it as a PDF, save and print for later use!

Try unrolling a thread yourself!

how to unroll video

1) Follow Thread Reader App on Twitter so you can easily mention us!

2) Go to a Twitter thread (series of Tweets by the same owner) and mention us with a keyword "unroll" @threadreaderapp unroll

You can practice here first or read more on our help page!

Follow Us on Twitter!

Did Thread Reader help you today?

Support us! We are indie developers!


This site is made by just three indie developers on a laptop doing marketing, support and development! Read more about the story.

Become a Premium Member ($3.00/month or $30.00/year) and get exclusive features!

Become Premium

Too expensive? Make a small donation by buying us coffee ($5) or help with server cost ($10)

Donate via Paypal Become our Patreon

Thank you for your support!