Thread by @v2Dark

Ai tanti che si stanno schiaffeggiando perché il governo (o chi per lui) non ha imposto immediatamente una quarantena preventiva obbligatoria a tutte le migliaia di persone che tornavano da Cina e/o paesi a rischio: ma lo sapete cosa significa quarantena?

(thread)

#coronavirus

Significa privare migliaia di persone dei loro diritti individuali e confinarle in un luogo isolato "per un bene superiore": luogo che ben difficilmente, parlando di migliaia di persone che vivono in luoghi diversi, corrisponderà a casa loro, per ovvie ragioni di contenimento. /2

Significa, in buona sostanza, costringere persone potenzialmente sane a convivere con persone potenzialmente infette, aumentando inevitabilmente la possibilità che possano contrarre l'infezione; un lazzaretto di pochi per proteggere il "bene superiore" di molti. /3

Per carità, è certamente possibile ipotizzare una quarantena sostenibile, ma la storia (e l'attualità) consegnano realtà spesso più complesse di quelle che si possono desumere da un tweet che, a una lettura superficiale, può sembrare "di buon senso". /4

tgcom24.mediaset.it/mondo/virus-ci…

Voi cosa fareste, se pensaste di essere sani e vi trovaste (magari insieme ai vostri familiari) all'interno di una struttura di contenimento di questo tipo, nella quale ogni giorno si verificano nuovi casi di infezione di una malatia potenzialmente mortale intorno a voi? /5

Molto probabilmente state pensando che sì, in fondo ve ne stareste buoni lì senza far casino aspettando che gli "esperti" facciano il loro lavoro: lo state pensando perché in questo momento vi trovate "fuori", nelle vostre case, mentre controllate le oscillazioni del prezzo /6

dell'Amuchina e delle mascherine su Amazon. O magari perché vi immaginate uno sforzo sanitario senza precedenti, una quarantena extra-lusso con stanze asettiche, vitto differenziato, infermieri dedicati e magari, perché no, TV al plasma, WI-FI e Netflix. /7

Se quella è la "quarantena" che immaginate leggendo gli articoli dei tanti imbecilli che in queste settimane auspicavano misure draconiane preventive nell'interesse comune a spese dello stato, forse sarebbe il caso di riflettere un pò meglio sul paese in cui vivete: /8

perché il paese che immaginate artefice di questa "quarantena perfetta" sarebbe lo stesso che vota al 90% partiti che attuano politiche di riduzione del welfare, accordi con la libia, concentramento coatto di immigrati, daspo per i poveri colpevoli di violare il decoro urbano, /9

reagisce con frasi ipocrite come "aiutiamoli a casa loro" e "non possiamo accoglierli tutti" nei confronti di poche migliaia di persone all'anno che arrivano in condizioni di miseria estrema: fateci caso, le cifre grosso modo corrispondono. E voi davvero volete darmi a bere /10

(e DARVI a bere, soprattutto) che un paese del genere, con politici ed elettori del genere, avrebbe modo di gestire una quarantena di migliaia, potenzialmente decine di migliaia di persone in modo decente? So già cosa state pensando: "ma quali migliaia? Sarebbero molti meno." /11

Neanche per sogno: un aereo intercontinentale può portare fino a 350 passeggeri; la quarantena, se vogliamo dar retta all'ipotesi (molto probabile) della trasmissione da asintomatici o paucisintomatici, sarebbe dovuta scattare perlomeno dal 21/1, giorno in cui è tornato /12

il presunto "paziente zero" (ipotesi poi rivelatasi falsa, ma la menziono per dare un'idea verosimile di quanto poco ne sappiamo a tutt'oggi, in barba alla certezze a torto sventolate dai sedicenti esperti che oggi scrivono "io ve l'avevo detto"), ovvero diversi giorni prima /13

di quando i primi influencer hanno cominciato a parlarne (spesso a sproposito) in Italia, offuscando ahimé le comunicazioni provenienti dalle organizzazioni scientifiche internazionali - e in alcuni casi persino criticandole, cfr. i noti tweet di Burioni contro OMS/NHC/WHO. /14

Posto questo, pensate a quanti voli erano *già tornati in Italia dalla Cina* dal 21/1 all'ipotetico giorno di inizio della quarantena (es. 27/1), sommate quelli provenienti dai paesi a rischio, quindi moltiplicate per 300 e poi per il numero di amici, colleghi e familiari. /15

Perché se la quarantena decidi di farla poi la devi fare bene e quel poco che sappiamo sul contagio di questo virus impone di estenderla anche a tutte le persone che sono entrate in contatto con lui: ed ecco che si raggiungono le cifre di cui parlavo prima. /16

Siete ancora convinti che sarebbe stato, non dico *necessario*, ma anche soltanto *fattibile*? In caso affermativo, immaginatevi nuovamente di essere lì, nel campo di contenimento BUR-34 insieme ai vostri familiari, lontani da casa e in mezzo a gente che tossisce: /17

per carità, è possibile che il vostro senso civico e lo spirito di abnegazione di cui siete dotati sia talmente sviluppato da rendervi sopportabile questa situazione e comprendere che è l'unica cosa da fare. Ma se siete intellettualmente onesti e avete un minimo di esperienza /18

sulle dinamiche sociali che si sviluppano in situazioni di tensione, saprete di certo che non saranno tutti freddi come voi. Ci saranno certamente casi di persone che non riusciranno a gestire la cosa e che tenteranno di fuggire per ovvi motivi. E a quel punto, che si fa? /19

Si contiene fisicamente il fuggitivo, per poi magari mettere in quarantena anche chi lo fa? Si spara a vista? O magari si vede chi è e, a seconda di chi è e/o dei soldi che ha, si stabiliscono protocolli di contenimento diversi? Perché attenzione, sarà una coincidenza, ma /20

se ci fate caso noterete che la quasi totalità dei giornali (e dei divulgatori) che oggi cercano di guadagnare visibilità bacchettando il governo e berciando "io l'avevo detto" o "questa è l'Italia" (Burioni, Feltri, Renzi, etc.) sono curiosamente dei classisti di merda. /21

Ora, poiché io delle soluzioni "severe ma necessarie" proposte dai classisti di merda tendo a non fidarmi, auspico che il governo preferisca seguire le direttive degli organismi internazionali (WHO, OMS etc.), che l'opportunità e l'applicabilità delle quar. la conoscono bene. /22

Preciso che non sto dicendo che il governo abbia fatto tutto bene o che non si sarebbe potuto fare meglio: le affermazioni apodittiche le lascio a chi ben sapete. Mi interessa sottolineare come le soluzioni non siano mai così scontate come le descrivono certi sedicenti "esperti".

Aggiungo (fuori tempo massimo, ma meglio tardi che mai) il link a un articolo che affronta con coraggio e dovizia di particolari il tema scottante del controllo sociale: una autentica boccata d'aria, considerando quello che ci è toccato leggere oggi.

hurriya.noblogs.org/post/2020/02/2…