La pandemia di #coronavirus causerà la più grave recessione dai tempi della Grande Depressione del 1929: le stime (nere) del FMI:asiablog.it/2020/04/15/pan…
Nel primo trimestre del 2020 l’economia dell’eurozona si è contratta del 3,8 per cento rispetto al trimestre precedente, secondo le stime preliminari di Eurostat
Allarme rosso per il settore #Turismo, che vale l'11% del PIL del Paese asiatico: nel migliore dei casi si prevede un -65% di turisti nel 2020 (stima TAT).
Altri 2,1 milioni di statunitensi hanno fatto domanda per i sussidi di disoccupazione la scorsa settimana: sono 40,7 MILIONI i nuovi disoccupati che hanno perso il lavoro nelle ultime 10 settimane.
«Il 40% delle famiglie faticherà a pagare l'affitto nei prossimi mesi. L'80% delle imprese che hanno riaperto denuncia perdite superiori a metà del fatturato»
Il Pil italiano nel 2020 sprofonderà a -11,2%, il peggior calo dell'Unione Europea, per poi rimbalzare al +6,1% nel 2021: sono le nuove stime sulla crescita secondo le previsioni d'estate della Commissione UE.
La produzione economica è sprofondata come mai prima: sono i dati della scorsa primavera, quando la pandemia ha costretto molte aziende a fermarsi e milioni di americani sono rimasti chiusi in casa. nytimes.com/live/2020/07/3…
Il CLNAI proclama l'INSURREZIONE GENERALE in tutti i territori ancora occupati: Mussolini scappa da Milano, a Genova i nazisti si arrendono, lo Stato fantoccio di Salò si sgretola. In pochi giorni termina l'occupazione tedesca e finisce la guerra.
#25APRILE 🇮🇹
«Sciopero generale contro l'occupazione tedesca, contro la guerra fascista, per la salvezza delle nostre terre, delle nostre case, delle nostre officine. Come a Genova e a Torino, ponete i tedeschi di fronte al dilemma: ARRENDERSI O PERIRE»
#25APRILE 1945 🇮🇹
Fu Sandro Pertini a leggere alla RADIO MILANO LIBERA l'ultimatum «Arrendersi o perire!».
Lo scopo era evitare ove possibile ogni inutile spargimento di sangue: le sorti del conflitto erano segnate, i tedeschi scappavano e i loro servi fascisti erano senza vie di fuga.
➕➕➕ In un discorso alla nazione trasmesso in diretta TV, #Putin ha dichiarato una mobilitazione parziale con il richiamo di 300.000 militari riservisti, cioè uomini che hanno già servito nell'esercito. Sono esclusi, per il momento, i militari di leva.
Matematica russa: secondo il ministro della Difesa russo Sergei Shoigu: l'Ucraina ha perso "circa 100.000 soldati", la #Russia ha perso "5.937 soldati", quindi la Russia deve mobilitare altri 300.000 soldati. 🤔
I saluti a mogli e figli in lacrime prima di andare a fare la guerra: questi uomini della città siberiana di Nerjungri saranno mandati combattere per Putin in #Ucraina, a circa 7.800 km da casa loro.
In #Pakistan viene assassinato il sindacalista tessile 13enne Iqbal Masih.
A 4 anni lavorava in una fornace. A 5 anni il padre, per pagare un debito di $12, lo vende a un commerciante di tappeti, che lo costringe a lavorare incatenato al telaio e sottonutrito.
A 9 riusce a uscire di nascosto dalla fabbrica e partecipa insieme ad altri bambini a una manifestazione contro il lavoro forzato.
Ritornato in fabbrica, si rifiuta di continuare a lavorare, malgrado le botte. Il padrone sostiene che il debito, anziché diminuire, è aumentato.
La famiglia è costretta dalle minacce ad abbandonare il villaggio e Iqbal Masih, ospitato in un ostello dalla "Bonded Labour Liberation Front" (BLLF), ricomincia a studiare.
A 10 anni comincia a viaggiare e a partecipare a conferenze sui diritti negati dei bambini lavoratori.
Yura, 14 anni, di #Bucha, dice che mentre andava in bicicletta col padre a ritirare gli aiuti umanitari un soldato russo gli ha sparato. Il padre è morto, lui è vivo per miracolo.
In un canale statale russo gli esperti discutono su come invadere al meglio la Polonia nord-orientale, tutti e 3 gli Stati baltici e l'isola svedese di Gotland, che si trova in un luogo strategico nel Mar Baltico.
Gli esperti della TV di stato russa propongono IMPICCAGIONI PUBBLICHE in #Ucraina una volta occupata definitivamente della #Russia. (Le regioni separatiste di Donetsk e Luhansk hanno reintrodotto la pena di morte nel 2014).